Tu e la ragazza di Namjoon indossate lo stesso vestito argentato, eppure lui non può fare a meno di pensare che vi stia meglio.
Questa fanfiction rientra nella serie Embrace yourself series:
Book 1 - plump j-hope
Book 2 - olympe V
Book 3 - lavender...
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💖 『 Seul, 08:35 』
Era sabato mattina. Y/N non aveva programmi per la giornata, voleva restare a casa, studiare il più possibile e poi prendersi il tempo per rilassarsi. Non aveva voglia di uscire in quei giorni, voleva soprattutto oziare a casa. Inoltre, stava cercando di evitare Yoongi a tutti i costi. Da quando le aveva chiesto un appuntamento, non si erano più parlati.
Per lei, la situazione non era altro che strana. Conosceva Yoongi da anni e lo aveva sempre visto come uno dei suoi migliori amici, niente di più. Si sentiva a suo agio con lui. Il fatto che gli piacesse era lusinghiero, ma troppo strano per renderla felice. Si sentiva male per aver pensato in quel modo, ma Yoongi era come un fratello per lei. Come poteva anche solo vederlo come un amante?
Y/N ha trascorso la mattinata con sua madre. Alla fine, è dovuta uscire di casa per fare la spesa con lei. Grazie a Dio quest'ultima aveva una macchina, il modo migliore per la ragazza di nascondersi se avesse mai incontrato Yoongi. Siccome si avvicinava il Natale, luci e addobbi in tutta la capitale. Ha sempre amato l'atmosfera natalizia, a parte i posti troppo affollati. Era impossibile fare la spesa in pace, turisti e gente del posto erano dappertutto, urtando la gente e camminando lenti come una tartaruga.
"Vado a prendere della verdura. Resta qui con il carrello."
La giovane donna guardò sua madre con occhi inorriditi, riluttante ad aspettare da sola come un'idiota. Scosse la testa da sinistra a destra.
"Posso andare a prendere qualcos'altro invece?" chiese, piena di speranza.
Sua madre ci pensò un momento prima di dirle di prendere tutti gli snack di cui aveva bisogno. Felice che non doveva aspettare, se n'è andò con il carrello e iniziò a vagare nel corridoio delle caramelle. Mentre cercava di prendere un pacchetto di caramelle,vide la mano di qualcuno prenderlo con facilità. Sorpresa, si voltò verso la persona e quasi cadde quando riconobbe Namjoon. Il ragazzo l'aiutò a mantenere l'equilibrio, emettendo una leggera risatina. Ora erano uno di fronte all'altro mentre Namjoon le dava il pacchetto di caramelle.
"Grazie." Sorrise timidamente "Cosa ci fai qui?"
L'uomo con le fossette lanciò un'occhiata al suo carrello. "Fare la spesa. Anche tu?"
Lei annuì. "Con mia madre."
"Oh." Adesso era curioso di sapere di sua madre, chiedendosi che aspetto avesse. "È passato molto tempo."
Y/N arricciò le labbra; erano passate due settimane. "Sono impegnata con le lezioni e tutto il resto." lei disse.
"Stessa cosa." Borbottò Namjoon mentre infilava le mani nella tasca dei suoi jeans "Ma ne ho avuto abbastanza a un certo punto, avevo bisogno di una pausa."
"Hai ragione," sospirò la ragazza "probabilmente dovrei prendermi una pausa anch'io."
"Che ne dici di vederci più tardi questo pomeriggio?" si offrì il ragazzo, suonando perfettamente fiducioso ma in preda al panico dentro. "Potremmo fare una passeggiata lungo il fiume Han e mangiare qualcosa."
La giovane si bloccò per un secondo, chiedendosi se sarebbe stato un appuntamento oppure no. Ovviamente, voleva passare del tempo con Namjoon e conoscerlo.
Dopo pochi secondi, un sorriso delizioso apparve sul viso della ragazza, sciogliendo il cuore del ragazzo. "Mi piacerebbe!"
Buongiorno! Come state?
Sono tornata anche con Silver Dress finalmente. Mi era mancata.
