La serata è stata bellissima abbiamo riso e parlato di qualsiasi cosa ci passasse per la testa. Mi sembrava di conoscerlo da anni.
Tornata a casa mi sono scritta un po' con Mig e poi dritta a letto.
***
Nuovo giorno. Mi alzo, mi vesto, colazione, aspetto Mig e dritti a scuola. Solita routine insomma, niente di nuovo.
Arrivati andiamo ai nostri armadietti che sono vicini. Sbuffo e appoggio la fronte sull'armadietto, sento Mig ridere perciò alzo la testa e lo guardo male -Andiamo, passerà veloce- mi rassicura, alzo gli occhi cielo -Certo, sarà la giornata più lunga che esista. Me lo sento-
-E da quando sei una sensitiva?- sghignazza e in cambio lo colpisco al braccio -Drammatica, dai ci vediamo a pranzo- annuisco gli do un abbraccio veloce e ognuno va nella sua classe.
***
Finalmente pausa pranzo. Sono seduta con Aisha ad aspettare Miguel. Stiamo parlando del più e del meglio fin quando non arriva una ragazza, credo si chiami Sam. Fa per sedersi, ma Aisha la ferma -Non pensarci neanche- forse hanno dei trascorsi? Glielo chiederò dopo. Ora mi godo lo spettacolo mentre mangio il mio pranzo.
-Dai non trovo posto- mi guarda pensando di trovare una mano, ma alzo semplicemente le spalle, non è mio problema. Prima se la tirava con quelle altre galline, snob che hanno bullizzato Aisha ed è rimasta a guardare e ora si aspetta gentilezza in cambio. Io questa la chiamo essere sfacciati.
-Siediti con Kyler- cerco di nascondere il sorriso, Aisha sta facendo uscire gli artigli, vai ragazza. Non vedo l'ora di dirlo al sensei, la ragazza si sta ribellando.
-Non gli dispiace quello che fai- oh...brucia.
Vedo Sam allontanarsi per confrontare il ragazzo asiatico. Ha palle, vediamo come finisce.
L'hanno iniziata a prendere in giro, dalla rabbia gli ha buttato giù il vassoio, io lo avrei massacrato di botte, ah già l'ho già fatto.
Per un attimo ho visto Sam prendere la posizione pronta per combattere se necessario. Strano, non sapevo facesse karate. Finché non arriva Miguel a salvare la sua amata. Oh...ora ci sarà il caos. Questo è quello che mi piace.
-Perché non chiudi quella cazzo di bocca?-
-Vuoi altre botte, Rea- dice spingendolo, io e Aisha ci alziamo subito pronti ad aiutarlo s'è necessario.
-Sono pronto per il tuo stupido karate- lo spinge più forte. Mi avvicino e mi metto vicino al mio migliore amico, mi lancia un occhiolino e io capisco. È ora del caos -Non è stupido-
Miguel blocca il pugno di Kyler e io mi abbasso e allungo le gambe facendoli lo sgambetto -È Cobra Kai-
(Immaginate sia così come il video più o meno. Ps: video fatto da me)
Sentiamo tutti quanti incoraggiarci, l'adrenalina è a mille. Combattiamo insieme, siamo coordinati in sincronia proprio come ci ha insegnato il sensei Lawrence... è stato fantastico. Messi a k.o vediamo tutti i ragazzi con il telefono in mano a fare video. Ora il cobra kai avrà tanti allievi, io e Mig ci sorridiamo, come per dire che ce l'abbiamo fatta.
Siamo finiti dalla preside, ovviamente, ma ne è valsa la pena.
***
Ora siamo al dojo e stiamo raccontando a Lawrence quello che abbiamo fatto -È stato fantastico-
-Li abbiamo messi a K.O.-
-Anche il grassone scemo- entrambi annuiamo. Si gira verso Miguel -Tua madre ci ammazzerà-
-Sì, se lo sapesse- dico e lo vedo guardarmi confuso -Alla scuola ha risposto la nonna di Miguel- continuo -Non l'ho mai vista così fiera- dice Mig.
-E per quanto riguarda mia zia anche lei- gli dico, perché la preside a chiamato mia zia da San Francisco, appena ha risposta era tutta preoccupata pensando al peggio, ma quando la preside le ha detto della rissa, mia zia a tirato un sospiro di sollievo e ha detto che sono sempre la solita.
-Ok, tu Elisabeth, ho visto come combatti non avevo dubbi, sono fiero di te- mi dice con una mano sulla spalla, sorrido -Grazie- ero contenta nessuno mi ha detto, oltre mia zia, che è fiero di me, di quello che ho fatto.
Si gira verso Mig -Quindi tu hai assimilato tutte le lezioni e le hai usate per fare il culo a quei delinquenti?- si vede che il sensei è fiero di noi.
-Beh, sì- dice un po' più timido
-Seguitemi- usciamo e ci avviciniamo alla sua auto, apre il cofano della macchina e ci sono due Ji -Non ci posso credere- dico in un sussurro, ce lo passa -È sicuro?- chiede Miguel, gli do una cenno dietro la testa -Certo che lo è idiota se no non ce li avrebbe dati- mi guarda male, prima di ammirare il suo Ji
-Assolutamente, ve li siete guadagnati- ora giuro che mi emoziono. Non ho esitato e gli ho stretto la mano. Con ancora il Ji tra le braccia l'ho abbracciato -Grazie sensei, non sa quanto è importante per me, per noi- ricambia l'abbraccio e invita anche Mig.
Quello che non sapevamo che Robby era lì a guardaci geloso del rapporto che noi due avevamo con suo padre. Un rapporto che lui non ha e per quanto adorasse Elisabeth in quel istante era geloso e molto.
Spazio autrice
Finalmente Miguel e Beth hanno mostrato a tutti quanti quanto il cobra kai vale e quanto loro due valgono al sensei.
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Trouble Love |Cobra Kai|
Action"-Ho sempre avuto un sensei, non ho mai avuto un padre-" Elisabeth Kreese, probabilmente conoscete già questo cognome, ebbene sì...lei è la figlia dello spietato John Kreese. Fin da piccola lei, grazie anche al padre, ha sempre amato il karate, finc...