una ragazza di 19 anni potrà mai innamorarsi grazie a un contratto?
Aya ragazza di 19 anni nata in Italia ma con origini marocchine figliastra del fratello di walid regragui allenatore della nazionale di calcio del Marocco.
hakim Ziyech uomo di 2...
apri gli occhi e mi trovai in una stanza a me sconosciuta. non è mia questa. mi alzai leggermente con la testa che tra un po scoppia per quanto mi fa male.
mi guardai intorno vedendo che sono ancora con gli stessi vestiti di ieri sera
-ti sei decisa a svegliarti finalmente, meglio tardi che mai- disse qualcuno entrando dalla porta
-non ci credo- chiusi gli occhi e buttai di nuovo la testa sul cuscino
-anche io sono felice di vederti eh - si stava allacciato le stringhe nel mentre mi parlava
-che ci faccio io qui??- mi alzai togliendomi di dosso le coperte
-ieri ti sei sentita male e nel mentre ti stavo portando in camera tua ti sei addormentata per ciò ti ho portata qui. avevo paura ti succedesse qualcosa nel mentre eri da sola in camera tua- mi guardò sorridendo per la prima volta da quando lo conosco
-oh grazie allora, mi dispiace averti disturbato- andai per recuperare la borsetta e i tacchi che presumo mi abbia tolto lui ieri.
-nulla cambiati e scendi a fare colazione così recuperi le forze- disse uscendo dalla porta senza nemmeno aspettare una risposta
cavolo... non mi aspettavo di trovarmi in una situazione del genere e tanto meno che mi aiutasse lui
andai verso la porta, chiusi la stanza e uscì andando in camera mia appena entrai andai direttamente verso il bagno per farmi una doccia e scendere a mangiare qualcosa.
mi feci una doccia fredda e uscì per vestirmi.
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mi misi una delle prime cose che ho vidi e scesi a fare colazione.
-ei aya come stai? ieri non ti abbiamo più vista e ci siamo preoccupati- mi girai verso noussair.
-ei nu, tranquillo sto bene. ieri ero stanca perciò sono tornata qui- sorrisi nel mentre mi toglievo il capuccio della felpa
-ah ok nulla allora. sei pronta per oggi ? ci sarà il primo allenamento della squadra e tu ti allenerai con noi probabilmente- sgranai di poco gli occhi a sentirlo
io? allenarmi? giocare a calcio? pfff anche no. già se sto in piedi è un miracolo, figurati se mi metto a giocare a calcio con loro ceh sono atleti professionisti e io sono una che non gioca a calcio dalla 2 media
certo quando dico che amo il calcio non dico che ci so giocare. mi appasionai solo perché la mia migliore amica lo praticava come sport. perciò da piccola convinsi mia mamma ad iscrivermi a calcio con lei. peccato che smisi di andarci quando per poco non mi rompevo la faccia ad una partita di qui solo il ricordo mi traumatizza ancora.
da quando lei non c'è più il calcio non è bello come una volta. era lei a renderlo bello. lei rendeva tutto bello.
mi risvegliai dai miei pensieri quando qualcuno dietro di me Mi abbracciò
-ciao zio.- ricambiai l'abbraccio sorridendo
- mi hai fatto preoccupare ieri quando non hai risposto alle mie chiamate. dove eri ? ho chiesto ai ragazzi che mi hanno detto che probabilmente eri tornata in hotel ma andando a bussare in camera tua non rispondevi e mi sono veramente preoccupato- disse velocemente non lasciandomi nemmeno il tempo di spiegare
-scusa e che veramente sono tornata in hotel. probabilmente ero solo troppo stanca e non ti ho sentito bussare- dissi io in tono difensivo cercando di sembrare perlomeno credibile.
-ok tranquilla l'importante è che tu stia bene- disse posandomi un leggero bacio sui capelli
-sto bene, tranquillo- sorrisi -ora andiamo a mangiare? sto morendo di fame- continuai ridendo
-beh non è una novità tu hai sempre fame- mi prese in giro mio zio nel mentre insieme ci incamminammo verso la sala
-beh in effetti... una cosa e certa però, in questo siamo uguali- lo guardai ridendo assieme.
arriviamo e ci mettiamo a sedere aspettando che arrivino tutti
ero solo io, mio zio , noussair e ziyech quest'ultimo non mi guardo nemmeno. prese il telefono e inizio a massaggiare con qualcuno
-zio pensi sia stato saggio da parte tua organizzare una festa la sera prima degli allenamenti ufficiali? - Chiesi seria visto che metà scuadra sarà ancora stanca per la sera precedente.
-beh avevano bisogno di divertirsi. sono sicuro che saranno più che pronti ad allenarsi- disse con area contenta
beh io non direi proprio... secondo me saranno tornati verso le 4 di mattina e calcolando che sono le 8:36 dormiranno ancora per un bel pò.
-boh magari riusciranno a svegliarsi prima delle 15 se sei fortunato- brontolai
-beh tu che hai dormito così tanto. sei pronta?- se la rise sapendo già la risposta
-a rompermi qualche osso ? si prontissima!!- risposi ironicamente sorridendo
-dai non sarà così male infondo hai fatto calcio per quasi 1 anno-
-boh vedremo -
-vabbe io vado a svegliare quelli, tu resta qui arrivo tra poco.- disse alzandosi e andando
-ti conviene ordinare qualcosina da mangiare, sai non mi sembri star tanto bene- alzai gli occhi verso ziyech che mi guardò con tranquillità
-no tranquillo, ordino con gli altri appena scendono- dissi imbarazzata ancora per ieri sera anche se non è che sia successo gran ché
presi il telefono e andai a scrivere un messaggi a taro che mi aveva dato il numero in precedenza
-ei taro, sono aya. scusa il disturbo e che volevo scusarmi per non averti informato che sarei tornata in hotel senza di te, e che mi sono sentita un po male ed ho chiesto a uno che conosco di accompagnarmi. spero tu stia bene, ciao-
dopo una mezz'oretta iniziarono finalmente a scendere piano piano i giocatori. erano quasi tutti ancora assonnati e con il pigiama penso che la giornata sarà divertente oggi.
