Una fiamma, un unico incontro

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La trasportarono su una nave della Marina fino ad Impel Down, la prigione più grande del mondo. La moglie del diavolo, così era chiamata White. Già ammanettata con manette di agalmatolite la portarono fuori dalla nave e con 2 guardie si incamminò all'interno della prigione. La fecero camminare sulla pungierba del livello 1. Finita quella tortura stava camminando guardando di sfuggita i prigionieri nelle celle finché vide una lunga coda blu e un naso rosso "Buggy?" si fermò di scatto e quello dentro la cella si girò guardandola meravigliato "Ehi White hanno preso anche te, eh?" disse ghignando il clown "Potrei dirti la stessa cosa" disse la ragazza divertita nel trovare anche lui qui "Muoviti e cammina!" disse la guardia che le teneva le catene da dietro, lei si girò lentamente e lo incenerì con lo sguardo, questo dallo spavento chiese quasi scusa mentre White continuò a parlare tranquillamente con il prigioniero. "Sai già a che livello sei?" le chiese curioso il clown "Al sesto..." rispose pacata "AL SESTO?!" urlò Buggy scatenando una risatina della ragazza per poi ricevere un cenno positivo con la testa. "Cammina!" le urlò anche la guardia che le teneva le catene da davanti, White diede uno strattone alle catene facendo barcollare la povera guardia che capì di dover lasciar parlare in pace la ragazza. White fece segno di avvicinarsi a Buggy per poi sussurrargli all'orecchio "... ma non ci resterò per molto" sorrise furba mentre il clown la guardò con uno sguardo prima confuso e poi complice "Capisco" disse per poi guardare meglio la ragazza e accorgersi che era cresciuta dall'ultima volta che l'aveva vista. Aveva sviluppato il corpo e aumentato le forme "Che hai da guardarmi tanto?" gli chiese stanca che la stesse guardando così tanto "Niente-disse ghignando Buggy- solo che sei cresciuta parecchio" "Tu invece sei sempre il solito" disse ridendo la ragazza per poi essere trascinata verso il secondo livello. 

Superato anche il terzo livello la stavano portando al quarto, questo voleva dire solo una cosa: White stava per ricevere il battesimo di Impel Down. Lei e le 2 guardie arrivarono davanti al grande calderone contenente il sangue bollente. Qualcuno la spinse dentro. Il contatto con la pelle le fece digrignare i denti ma non urlò. Non doveva mostrare la debolezza soprattutto in quella prigione. Riemerse per respirare, sentiva la pelle sciogliersi dentro quel sangue bollente. Le guardie afferrarono le catene e la tirarono su, era rabbiosa. Le serviva un po' di tempo per riprendersi ma la guardia dietro le disse di muoversi e camminare, lei si girò quasi ringhiando poi prese la catena che la tirava da davanti e con le manette diede un colpo in testa alla guardia che finì nel calderone l'altra scappò a chiamare i rinforzi. White corse nella direzione opposta da cui venne ma si trovò di fronte ad almeno 30 guardie armate fino ai denti. Non sarebbe riuscita a combattere in quelle condizioni, ci provò ma la catturarono di nuovo. Le diedero i vestiti a righe bianche e nere e continuarono a scendere verso il sesto livello. 

Dopo aver superato il quinto livello arrivarono al sesto. Ora c'erano ben 4 guardie ad accompagnarla e sorvegliarla ma quando sentì una risata familiare non esitò a fermarsi "Crocodile!" esclamò sorpresa di vedere anche lui qua "Ah ah ah sono riusciti a buttarti qui dentro ragazzina" disse l'uomo con l'uncino d'oro "Solo perché ero già ferita e un gruppo di Marine mi aveva accerchiata" rispose la ragazza per poi essere brutalmente trascinata verso la sua cella. La sbatterono dentro lasciandole le manette, cosa che non le andò molto a genio ma che ci poteva fare? "Ehi" White si girò di scatto verso la sua sinistra dove trovò un ragazzo a sorriderle con tristezza "Ehi" disse lei cercando di sorridere a sua volta. Scrutandolo meglio la ragazza si accorse che si trattava di un pirata molto conosciuto "Pugno di Fuoco?" chiese "In persona-disse il ragazzo creando una piccola fiamma dall'indice della mano destra- ma chiamami Ace" White sapeva che di lì a poco ci sarebbe stata la sua esecuzione ma di sicuro non avrebbe mai pensato di ritrovarselo come compagno di cella. "Tu come ti chiami?" chiese Ace "White" rispose lei "La moglie del diavolo?!" chiese sorpreso Pugno di Fuoco "E chi sennò?" rise la ragazza "Come hai fatto a finire qui dentro?" domandò il corvino "Il viceammiraglio Dalmata mi aveva attaccato e ferito, scappai e riuscì a seminarlo ma incontrai una flotta di marine così mi consegnai e sono finita qui. Ma non ho intenzione di rimanerci ancora per molto" gli fece l'occhiolino e ricordò quel maledetto giorno...

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