Capitolo 2

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Guinge l'alba e sento il sole che mi pizzica il viso con i suoi raggi, mi da un po' fastidio ma è bello allo stesso tempo, non faccio altro che sorridere, ah quanto vorrei essere la luce di qualcuno?, ma bando alle ciance è ora di alzarsi e andare a fare colazione xchè moio di fame. Entro in cucina e prendo la macchina per fare il cappuccio, metto il latte all'interno e la accendo, ora passiamo a fare il caffè e il cappuccio è pronto,gli appoggio sul tavolo che è accanto al muro e mi gusto la mia bevanda seguito con un cornetto al cioccolato.

(Questa è la sua cucina)

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(Questa è la sua cucina). Finisco di mangiare e metto tutto nell' acquaio e esco della cucina e mi dirigo in camera. Arriva in camera

(Questa è la sua stanza) e avvicino al armadio e prendo i vestiti e mi vesto

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(Questa è la sua stanza) e avvicino al armadio e prendo i vestiti e mi vesto

(I suoi vestiti) prendo la borsa con il cellulare, il portafoglio e la chiavi di casa all'interno infine esco di casa x andare al mio fantastico lavoro che amo con tutta me stessa, il doppiaggio, mentre passeggio per la strade di Milano mi sento q...

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(I suoi vestiti) prendo la borsa con il cellulare, il portafoglio e la chiavi di casa all'interno infine esco di casa x andare al mio fantastico lavoro che amo con tutta me stessa, il doppiaggio, mentre passeggio per la strade di Milano mi sento quasi a casa, già casa, sono stata x due anni in Giappone a lavorare e mi sono divertita un mondo, un po' mi è dispiaciuto tornare a casa ma ne valsa la pena. Durante il traggito verso lo studio vedo sulle strade di Milano delle bellissime coppie che ha vederle sento il mio cuore piangere di tristezza e malinconia, mentre guardo nei dintorni per sbaglio vado a sbattere contro qualcuno e cado a terra infine una voce mi disse:
? :"Hey signorina va tutto bene?" Alzo e vedo un bellissimo ragazzo con dei capelli marroni scuro e gli occhi del medesimo colore e io gli dico:
Am:"Si tranquillo non ti preoccupare sto bene" Lui mi dice:
? :"Vuoi una mano ad alzarti?" Lo guardo nuovamente negli occhi e gli sorrido e dico:
Am:"Si grazie sei molto gentile" Egli mi porge la mano e gliela stringo per poi alzarmi, la mano è calda come i raggi di sole, lui mi guarda per vedere so sto bene infine mi sorride, ha un bellissimo sorrido come persino il sole puó invidiare tanta bellezza, lui mi dice:
? :"Menomale che tutto apposto e mi dispiace di esserti venuto addosso" io gli dico:
Am:"No tranquillo non devi scusarti, in realtà la colpa è mia che non stavo guardando dove stavo andando. Comunque grazie per avermi aiutata Em..." Vengo interrotta della sua splendida voce:
Nico(sta per Nicolas) :.Nicolas è il mio nome" Io gli sorrido e dico:
Am:"Nicolas è? È un bellissimo nome. Amanda molto piacere" gli porge la mano e lui mi bacia la mano e mi dice:
Nico:"Grazie anche il tuo è un bellissimo nome" Arrossisto x il bacio sulla mia mano peró penso che sia molto romantico da parte sua infine gli sorrido e dico:
Am:"Ti ringrazio x il complimento monsier" Lui mi sorride e mi dice:
Nico:"Di nulla mademoiselle" Gli sorrido e sbircio l'orario sul telofono e sono le 8:00 precise devo essere allo studio alle 10 quindi mi devo sbrigare e gli dico:
Am:"Scusami adosso devo andare perchè se no faccio tardi al lavoro" Lui mi dice:
Nico:"Nessun problema tranquilla, apparte anche io sto andando a lavoro da che parte devi andare?" È vero da parte devo andare? Aaaaaaaa è possibile che ogni volta che vado in un posto mi devo perdere xchè in realtà mi hanno detto dove si trova ma io non me lo ricordo infine dico:
Am:" In realtà non lo so eh eh" Mi gratto la nuca nervosa infine lui mi dice:
Nico:"Ok tranquilla dove stai andando? Se vuoi ti posso dare una mano?" Gli sorride felicissima e gli dico:
Am:"Grazie mille e sto andando allo studio di doppiaggio" Lui mi guarda e mi dice:
Nico:"Allo studio di doppiaggio è? È da quelle parte apparte anche io sto andando in quella direzione che lo studio dove lavoro si trova lì vicino" Se lo guardo bene ha qualcosa di familiare che ho già visto da qualche parte e dico:
Am:"Um e posso sapere che lavori fai x curiosità?" Lui mi risponde:
Nico:"L'attore" Mi vieni subito in mente devo lo avevo visto, nelle riviste di attori italiani che comparavo in Giappone e gli dico:
Am:"Sei Nicolas Maupas giusto? E che ne dici di parlare mentre camminiamo?" Lui mi sorride e mi dice:
Nico:"Si è esatto sono proprio io e x me va bene, ma posso sapere il tuo cognome?" Lo guarda mentre camminiamo e gli dico
Am:"Marchetti" Lui mi guarda con occhi sorpresi e mi dice:
Nico:"Tu sei la famosa doppiatrice giapponese /italiana Amanda Marchetti?" Io gli sorrido e dico:
Am:"Si esatto" Lui mi dice:
Nico:"Ho sentito la tua voce in una intervista che hai fatto in Giappone che è andata al telegiornale dicendo che:" La famosa doppiatrice italiana/giapponese ritorna in Italia dopo due anni"Gli sorrido e gli dico:
Am:"Se lieta che tu sappia qualcosa su di me, ma sai anche io mi sono informata su di te" Lui mi risponde:
Nico:"Davvero?" Annuisco e inizio a dirgli tutto che so su di lui finché non arriviamo a destinazione e lui mi dice:
Nico:"Purtroppo le nostre si dividono qui, x andare allo studio devi gira a destra e andare tutta a dritta e lo troverai davanti" Mi sorride e si gira verso la sua strada ma io non voglio che vada a finire così e gli dico urlando :
Am:"NICO ASPETTA!" Lui si gira e mi guarda e mi dice:
Nico:"Si dimmi Mandy " io gli rispondo:
Am:"Be ecco ti volevo chiedere se ti andrebbe ti incontrarci quando smotti ovviamente e andare da qualche parte insieme?" Lui mi sorride e mi dice:
Nico:"Molte volentieri mademoiselle" Gli sorrido e lo saluto con la mano e lui fa lo stesso e ci dirigiamo verso i nostri lavori, chi sa forse lui riuscirà a farmi aprire con lui? Non lo so ma spero di sì.

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