l'amore non è perduto

Capitolo 5

Sento il sole pizzicarmi il viso con i suoi raggi e mi sveglio di malavoglia, mi giro e mi vedo la cosa più bella del mondo un Nicolas addormento con il sole che gli illumina il viso, aaaaa quanto è bello, gli accarezza dolcemente il viso
Am:"Quanto sei bello" Lo vedo aprire gli occhi, mi sorride e dice:
Nico:"Non posso dire lo stesso di te" Lo guardo stupita e gli dico imbarazzata:
Am:"L'ho detto....... ad alta....... voce vero?" Lui mi accarezza i capelli e mi dice sorridendo:
Nico:"Esatto" Arrosisco che faccio invidia a un peperone e dico sottovoce senza che lui mi senta:
Am:"Che imbarazzo" Lui mi accarezza la guancia e mi sorride e dice:
Nico:"Sei carina quando sei imbarazzata" Arrosisco ancora di più e guardo in basso e mi copro con la mano x nascondere il mio imbarazzo, lo guardo della piccola fessura della mia mano e vedo che mi sta guardando con quel suo sorriso bellissimo che mi incanto ogni volta che lo vedo. Mi alzo dal letto e gli dico:
Am:"Vado a fare la doccia ok?" Lui annuisce ed io prendo il telofono x ascoltare la musica e esco dalla camera e mi dirigo in bagno

(il suo bagno). Entro e metto il telofono nel mobiletto del lavandino e metto la musica, mi inizio a levarmi il pigiama. Dopo essermi levate in vestiti e tutto entro nella doccia con la musica in sottofondo, mi rilassa e mi mette a cantare:
Am:"Apre la porta, faccia presto
Non importa cosa crede lei di questo movimento
Ma l'avverto che il suo posto non ci penserei due volte

(la canzone che sta cantando) Mentre canto sento la porta aprirsi ma di poco. Finita la canzone apre il vetro della doccia e prendo l'accappatoio, mi sento dire:
Nico:"Hai una bella voce" Sobbalzo e mi giro di scatto e arroisco come un peperone e balbetto un po':
Am:"Da.....quan-to sei........qui?"Lui mi dice:
Nico:" Da poco, ero in cucina e fare colazione quando ed un tratto ho sentito una voce cantare. Preso dalla curiosità sono andato a controllare da dove proveniva, e così ho scoperto che proveniva dal bagno e sono stato ad ascoltarti x un po' "Si gratta la nuca imbarazzato, io lo guardo ancora rossa in viso e gli dico:
Am:" E come era la mia voce? Stonata x caso? "Alzo gli occhi e lo guardo smaritta e speranzosa che mi dica quelle parole troppo belle che nemmeno il mio ex me le diceva e questo mi fa sperare e anche troppo, lui mi guarda e mi dice:
Nico:" No, sei molto intonato su questa canzone sai? X me la tua voce è stupenda" Gli sorrido e dico:
Am:"È la cosa più dolce che qualcuno mi abbia detto" Lui mi risponde:
Nico:"Davvero? Il tuo ex non ti diceva mai parole dolci?" Faccio un sorriso amaro e dico:
Am:"Quando lo ho conosciuto al università era il ragazzo più dolce che ci sai, ma poi *inzia a tremare x questo ricordo *è iniziato a diventare più duro, disinteressato a me, come se non gli portasse nulla di me *iniziano a uscirmi le lacrime * dopo la laurea ci siamo trasferiti in Giappone ed io ero così felice di trascorrere l'intera vita lì con lui ma non fu così. Un giorno mentre stavo tornando dal lavoro,la giornata era andata benissimo ma quando entrai dalla porta lo vedi sul pavimento con un sacco di birre intorno, ed io gli chiesi che fosse successo? Lui non mi rispose, io provai a toccarlo ma lui si giró di scatto mi presse x il collo e iniziava a stringere la presa, io non avevo più aria e glielo dissi ma lui non intendava  lasciare la presa e mi disse con questa parole:
" È tutta colpa tua, tu mi hai fatto diventire così era meglio che non ti avessi mai conosciuto ed ora vattene che ho trovato una donna migliore di te" Fine dalle storia" Inizio a piangere a dirotto peró mi sento delle braccia prendermi capisco subito che è Nico, mi sento tanto bene tra le sue braccia, lui mi dice:
Nico:"Il tuo ex era proprio un pezzo di merda come puó trattare la sua ragazza così, è veramente un idiota. Le ragazze bisogna amarle e portargli rispetto non trattarle come spazzatura con una botta a via e il tuo ex non ti doveva dire quelle perchè non è la verità, tu sei la migliore in assoluto per me " Mi sorride ed io ricambio e dice:
Nico:" Ora basta piangere ok? Sei molto bella quando sorridi e ora Mandy mi puoi fare un sorriso? "Mi asciugo le lacrime e gli sorrido e gli dico:
Am:" Già hai ragione, basta piangere e bisogna pensare alle cose belle e anche a quelle positive" Lo guardo negli occhi e poi mi cadono sulle sue labbra, quanto le vorrei baciare, mi morde il labbro inferiore trattenendo questi pensieri che ho su di lui, Nico mi guarda e mi dice:
Nico:"Hey Mandy tutto ok?" Io gli rispondo:
Am:"Si tranquillo è tutto ok" Lui annuisce e si gira dall'altra parte a guardare non so che cosa, ma dico cosa c'era di tanto interessante di là? Ba non lo saprò mai, guardo il telofono vedo orario che sono le...... 13:00 abbiamo saltato la colazione va be pazienza, ora pensiamo a preparare il pranzo e dico a Nico:
Am:"Hey Nico ti va di rimanere x pranzo visto che sono le 13?" Ti prego di sì penso dentro di me, e lui dice:
Nico:"Ok va bene e cosa mangiamo?" Io gli rispondo:
Am:"Bella domanda cosa si mangia?" Lo sento ridacchiare e mi dice:
Nico:"Io ho una idea" Io gli rispondo un po' sorpresa e curiosa:
Am:"Ok sentiamo" Nico mi si avvicina lentamente a me e mi dice:
Nico:"Che ne dici sei ti porto a pranzo fuori?" L'idea mi piaceva molto e gli dico:
Am:"Ok mio cavaliere dove vuole portarmi?" Lui mi risponde:
Nico:"In un ristorante bellissimo mia principessa dove si mangia veramente bene" Io gli rispondo:
Am:"Lo spero" Lui fa un finto broncio e mi dice:
Nico:"Non mi credi? Mi ritengo offeso uhm" Lo abbraccio e gli dico:
Am:"Scusa scusa e certamente che ti credo sei l'unica persona che mi rende felice e fa sorridere" Lui sorride e ricambia l'abbraccio e mi dice:
Nico:"La cosa è reciproca" Sorrido anch'io e gli dico:
Am:"Ora meglio andare a cambiarci e poi possiamo andare" Lui annuisce. Ci giriamo e ci cambiamo

( I vestiti di Mandy)

(Vestiti di Nico) Siamo pronti ed io intanto prendo il portavoglio, la chiavi di casa e il telefono e gli metto nella borsa. Arrivo alla porta e vedo Nico aspettarmi e mi dice:
Nico:" Vogliamo andare?" Io gli rispondo:
Am:"Certamente signore, faccia pure strada" Lo prendo a braccetto e lui ridacchia e sorride e usciamo dalla porta e la chiudiamo e ci dirigiamo verso il famoso ristorante.