𝓳𝓾𝓼𝓽 𝓸𝓷𝓮 𝓽𝓱𝓲𝓷𝓰// 𝓛𝓸'𝓪𝓴

Parte 3

POV. Roxanne

Arrivò sera e tutti avevano finito in tranne io e Lo'ak.
Ci siamo messi sulla riva del mare in gambe incrociate ...
"La via dell'acqua non ha inizio né fine.
Il mare è intorno a te e in te.
Il mare è la tua casa prima della tua nascita e dopo la tua morte.
I nostri cuori battono nel grembo del mondo.
Il nostro respiro brucia nelle onde del profondo.
Il mare dà e il mare prende.
L'acqua collega tutte le cose.
La vita alla morte.
L'oscurità alla luce."
Lo'ak mi guardò impressionato dalle parola e io gli feci un sorriso.
"Ora proviamo a vedere come te la cavi". Gli lanciai una conchiglia nel mare ,dopo 20secondi lui si immerse per andarla a riprendere. Gli feci questo esercizio perché quando ero piccola avevo molta difficoltà nel nuoto essendo che non sono una del rif e non ho le loro abilita nel nuoto, ma in tutto ciò ora sono molto brava e voglio aiutare Lo'ak nel nuoto e non farlo sentire in disparte.
Dopo 1 minuto vidi che stava ritornando in superficie con la conchiglia in mano.
"SII CE L'HO FATTA!"
"ODDIO BRAVO!"
Dopo queste parole cominciammo a ridere ma dopo qualche secondo vidii che cominciò a diventare rosso e credo che anch'io feci lo stesso, essendo che fa molto vicino a me.

Dopo 1 ora

"Hey! Eccovi finalmente ma cosa cazzo avete fatto in tutto sto tempo!" Disse Neteyam dando una pacca sulla spalla a Lo'ak.
"Emm abbiamo fatto esercitazione per l'espirazione sott'acqua"
"Per 3 ore?!"
"Em si c'è "
"Mmm ok farò finta di crederci"
Dopo questa conversazione arrivò Tsireya e mi prese per la mano dicendomi " Rox i nostri genitori ti vogliono parlare!"
Sono andata di corsa con mia sorella nella nostra capanna, vidi mia madre e mio padre in piedi e avevano l'aria di qualcuno che voleva dare una notizia.
"Cosa mi dovete dire ?"
"Vi lascio sole" disse mio padre
"Cosa mi devi dire madre?"
"Piccola mia , sai che tu sarai il capo di questa tribù quando tuo padre invecchierà e non avrà più le forze, vero?"
"Si madre ma cosa c'entra questo?"
"Bhe tu sei la nostra figlia più grande, e prima che lo diventerai io vorrei che tu sapessi cosa ti era successo quando eri molto piccola"
Non mi immaginavo mai nella mia vita che mia madre mi dica queste parole, non credevo che non mi avrebbe mai spiegato come mai mi hanno adottata, ma non vedevo l'ora di sapere quello che mi doveva raccontare.
" iniziò tutto quando tu ebbi 3 mesi, ci fu una guerra con uomini del cielo.
Tra cui uccisero molti nostri simili e animali. Ma oltre al nostro popolo c'era anche un altro popolo che combatteva con noi, chiamati "I NA'VI DELLA CENERE" . Loro sono molto simili ai na'vi della foresta ma loro hanno un potere,
quello del combattimento e oltre a questo loro hanno anche un potere esterno , che quando provano a uccidere o far del male a una persona che ami i tuoi occhi diventano col rosso fuoco e quando ti unirai con qualcuno i tuoi occhi diventeranno dello stesso colore del tuo compagno. I na'vi della cenere sono come una macchina da guerra quando i loro occhi diventano rosso fuoco e quel colore serve per avvertire i nemici. In tutto ciò quando finì la guerra due na'vi della cenere ebbero una bambina con se ed eri propio tu. Loro erano quasi sul punto di morire che mi dissero di proteggerti e da lì non li vidi più".
Da tutto ciò mi emozionai e mi scese qualche lacrima , dopo di che quando mia madre vide che mi stavo quasi per mettere a piangere mi ha abbraccia e mi disse che andrà tutto bene e che qualsiasi cosa mi succedesse lei sarà sempre lì a salvarmi pur che io non sia sua figlia del suo stesso DNA.

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Fatemi sapere se vi sta piacendo, so che è un po' noioso fino ad ora ma vi giuro che andando avanti diventerà più fantastico è bello