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Passano svariate settimane e nel frattempo mi sono integrata molto con la squadra.

Sono le 11:30 del mattino e mi sono appena svegliata perché ieri sera non riuscivo a prendere sonno.

Alle 15:00 il psg gioca contro l'inter e sono stata invitata a vedere la partita.

Così inizio già a prepararmi, perché sennò arrivo in ritardo, e questa partita non me la voglio perdere.

Decido di farmi una bella doccia calda.

Finita la doccia mi vesto e mi trucco.
Guardo l'ora e si sono fatte le 14:30.
Perfetto, tempo di arrivare e ci sono.

Mi faccio accompagnare da papà e appena arrivati mi vado a sedere negli spalti.

44esimo minuto e per ora siamo 1-0 per l'inter.

L'arbitro suona il fischietto, è finito il 1º tempo.

I giocatori vanno dal mister che dice subito che devono recuperare, poi vanno negli spogliatoi a bere e motivarsi.

Finito il quarto d'ora di pausa i giocatori ritornano in campo e comincia il 2º tempo.

60esimo minuto gol di Mbappé, salto in aria.
Possono ancora farcela, devono farcela.

77esimo minuto gol di Neymar in rovesciata, si mette a ballare e guarda nella mia direzione.
Io sorrido.

La sua rovesciata è stata magnifica.

Sono senza parole, in questo momento non so descrivere la mia felicità nel vedere la squadra che tifo vincere, e un giocatore che mi dedica un gol.

La partita si conclude 3-1 per il psg con doppietta di Mbappé, io corro subito da mio padre che si trova con la squadra.

-Congratulazioni ragazzi, avete giocato benissimo.- dico battendo le mani e sorridendo.

Dopodiché mi allontano perché si devono cambiare.

Torniamo tutti in hotel contenti della vittoria.

-Che ne dite di andare a festeggiare in discoteca?- dice ad un certo punto Leo Messi.

Tutti accettano così andiamo a prepararci ognuno nelle proprie stanze.

Appena finisco di prepararmi mi avvio per la discoteca, dove indovinate? Erano già arrivati tutti.

Balliamo e ci divertiamo.

Dopo un po' vado a prendermi da bere e un ragazzo si avvicina a me.

-Ei, mi chiamo Lucas-
-Piacere, io mi chiamo Chanel-
-Il piacere è tutto mio- sorride in modo strano.
-Allora, sei qui da sola?- mi chiede.
Che cosa vuole fare?
-Mh non proprio-
-Però vicino a te non vedo nessuno-
-Beh perché sono venuta a bere-
-Dai vieni che ci divertiamo- mi fa.
Io mi sto già divertendo senza di lui, si vede lontano tre chilometri che è ubriacato fradicio e non ha buone intenzioni.
-No grazie, sto bene così-
-Daii vienii- mi tira per un braccio.
-Ha detto di no- si avvicina Neymar, la mia salvezza.
-Ahh ho capito sei il suo fidanzatino? Non lasciarla sola la prossima volta, sennò te la rubano- fa l'occhiolino.
-Vuoi che ti tiro un pugno?- dice
-Sto apposto così- se ne va.

-Ei, grazie-
-Di nulla, vieni andiamo a ballare-

Andiamo in pista a ballare.

Passano svariate canzoni, e ad un certo punto mettono un lento.

-Ti va di ballarlo con me?- mi chiede Neymar.
-Si certo-
Così ci avviciniamo e balliamo abbracciati.

Non so perché ma nella mia pancia sto sentendo una strana sensazione, come se avessi uno sciame di farfalle che svolazzano dentro di me.

Sento un clic.
Mi giro e vedo Kylian farci una foto da abbracciati.
-Ehm, Kylian che fai?- chiedo.
-Vi faccio una foto, siete così carini-.
-Non dargli retta, lo apposta. Continua a ballare.- mi dice Neymar all'orecchio.
-Decido di ascoltarlo, e continuo a seguire la musica abbracciata a Neymar.-

Il suo profumo.
È qualcosa di inspiegabile.
Mi entra dal naso e mi manda in confusione il cervello.

Finisce la serata e torniamo in hotel tutti ubriachi.

Mi preparo per dormire ma mi ricordo una cosa.
Scrivo a Kylian.
*Ciao Kyl, la foto non deve andare in giro.
Poi si penserà che stiamo insieme, e io non vorrei entrare nei gossip.
Ti chiedo quindi di non mandare a nessuno la foto.
Notte baci*

Questa è l'unica cosa che ricordo, poi cado in un sonno profondo.

Sei la persona che mi ha trattenuta a Parigi || NjrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora