Mi sveglio e lui e proprio li accanto a me. Sembra cosi dannatamente dolce mentre dorme che non riesco quasi più a smettere di fissarlo. Decido di farmi una breve doccia per rilassarmi un po.
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Finita la doccia torno in camera e lui ancora é li che dorme come un tenero bambino, mi avvicino e gli do un tenero bacio sulla fronte..non so nemmeno io perche lo fatto ma tanto lui dormiva perciò non ko saprà mai. Mi incammino verso la scrivania quando sento Jar prendermi per il braccio e avvicinarmi a lui.
"C-cosa stai facendo?...."
"Tu mi hai baciato la fronte."
"Scusa...é stato un gesto involontario..e solo che sembravi cosi dolce."
"Mi hai ricordato mia madre...." e in quel momento lo vedo incupissi
"Tutto bene?" Gli chiedo ma nin ricevo alcuna risposta da parte sua,allora decido di lasciar perdere.********
Finalmente é suonata l'ultima ora,non vedo l'ora di andare a casa.
Mi incammino verso l'uscita di scuola quando Jar mi tira per un braccio e mi sussurra di andare con lui.
"Dove vuoi portarmi?"
'Tranquilla,andiamo al Mc" mi disse sorridendo appenaSalimmo in auto e io poggiai i piedi sul cruscotto e lui mi rinproverò come suo solito fare...arrivammo al Mc ma prese delle cose al volo e partimmo di nuovo.
"Dove stiamo andando?"
"Ti porto in un posto speciale"
"Che posto?"
"Fai troppe domande,zitta e coditi il viaggio"
"Mm..okay"Quelle parole diedono vita a lunghi attimi di silenzio, cosi mi addormentai...
*****
Mi sveglia sentendomi chiamare da Jared
"Cara svegliatiii"
"Umm si mamma...5 minuti"
"Cara? Non sono tua madre.." e scoppio in una risata allora io mi alzai di botto "ehh cosa cioè no.....sorry"
"Stupida" disse sorridendo "adesso vieni con me"
"Dove?"
"Tu chiudi gli occhi e vedrai"
"Mi vuoi uccidere?stuprare? Aiutooo" dissi con tono scherzoso
"Mm l'idea del stuprare non mi dispiacerebbe...ma no"
"Ah..okay ahah"Camminammo per un po quando mi disse "apri gli occhi" allora mi trovai un panorama pazzesco. Un prato con dei fiori a dir poco stupendi accompagnati da un tramondo pazzesco.
"Oddio é meraviglioso"
"Ti piace?" Disse guardandomi negli occhi
"Sii moltissimo, come fai a conoscere un posto cosi?"
"Bhe..quando da bambino litigavo con i miei genitori venivo sempre qui" divento' di colpo giù di morale....ora che ci penso non parla mai dei suoi genitori o di se stesso .
"E adesso i tuoi genitori?...."
"Bhe....complicato, non mi va di parlarne" si fece ancora piu cupo..
"Okay...se un giorno vorrai sfogarti con qualcuno..per qualsiasi cosa io ci sono" in quel momento mi fece un sorriso mi tiro' per il braccio e mi abbraccio. Rimasi li bloccata, non mi aspettavo una cosa del genere da lui..
Si sta per staccare ma lo fermo...non so perche io l'abbia fatto ma sento di poter stare tra le sue braccia per sempre. Lui mi guarda e mi stringe più forte.
Dopo lunghi attimi di silenzio é giunto il momento di torbare a casa allora lui mi lascia e da un piccolo bacio sulla fronte.
"Piccola sei diventata un pomodoro"
"Eh??..no...fa caldo"
"Mm capisco" mi fece l'occhiolino e disse "ti rinfresco io"
"Co..." non mi diede il tempo di finire la frase che mi butto' l'acqua adosso" va meglio adesso?" Disse ridendo di gusto.
"Oh certo Paggi, molte grazie eh"E cosi tornammo a casa.
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Jar the killer
Fanficmi chiana Lorenzo Paggi ma tutti mi chiamano Jar the killer semplicemente perche tutti in città sanno quello che faccio. ho 17 anni vivo a new york ma sono nato a Roma.