Socchiudo le labbra sporche assassine
Macchiate del sangue della ferita
Inferta a più colpi sulla mia vita.
Brucio e tradisco me stessa, mi uccido
Tutte le volte che sgrido il mio cuore
Obbligo il palpito a rallentare,
Perché vuole andare troppo veloce
Come al figlio una madre apprensiva
Dice "non correre ché ti fai male!"
Ma ha paura che vada lontano
Che cresca in fretta e la lasci sola
Siccome la bimba che c'era in lei
Una volta partita non è tornata.
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ANATOMIA DI UN ESSERE UMANO INNAMORATO
PoetryVivisezione scritta del corpo di un innamorato