CAPITOLO 4º: sabato

31 5 3
                                    

Finisco di fare i compiti e ceno, lascio Rudi solo in camera, poverino non posso mai dargli attenzione... Ma ho già un piano: domani è sabato e posso uscire con la mia migliore amica. Dopo cena mando un messaggio a Megg (la mia migliore amica).

Io: Ciao Meggy! Come va? Domani mattina alle 9.00 di fronte al Bar sotto casa mia?

Megg: Ehy, si certo! Dove si va poi?

Io: Al parco, poi ti spiegherò tutto domani!

Megg: Uh, va bene...

Megg: Ma non puoi scrivermelo ora sui messaggi?

Io: no, taci :*

Megg: Okay, okay ahahah a domani!

Io: A domani BFFP

Megg: E la P dopo BFF [Best Friend Forever] che roba è?

Io: Pazza

Megg: Capisco...

Megg: No, aspetta... Pazza a chi?!

Io: A te, notte

Stanotte Rudi dorme su un cuscino accanto al mio letto e la mattina il driin del cellulare mi sveglia. È un altro messaggio, driin, ora due... Leggo.

Mistery: Buongiorno, come va? Lunedì controlla il tuo zaino appena finita la pusa. C troverai il secondo biglietto.. Pronta?

Io: Si ma mi vuoi dire chi sei?!

Mistery: No, ciao!

Io: Vabbè ciao.

|~ALTRA CHAT~|

Megg: Giorno, manca poco sei pronta?

Io: Sisi tranquilla a dopo ciao!

Al volo mi preparo, Rudi in borsa e "Ciao, mamma! Esco con Megg!", esco di casa.

"Ciao, a stasera!" Risponde la voce di mamma.

Chiudo la porta.faccio uscire Rudi e, con il guinzaglio vado da Megg sotto casa.
.
.
.
||MEGG||

Ecco che finalmente arriva Paige, ho il cellulare in mano perché stavo per mandare un messaggio alla mia migliore amica.

"Ciao, Paige, come st-" Dico e spalanco la bocca sorpresa. "Finalmente ce l'hai fatta ad avere un cane tutto tuo!"

"Ciao, Megg" Mi dice, per favore non dirlo a mia madre. Lui è Rudi, l'ho trovato stamattina in un taxi con un biglietto e un numero di telefono di uno [non so chi] della nostra scuola, che tutti i giorni mi farà trovare qualcosa per Rudi, lui per un po non me lo può tenere. Non so quanto durerà questa storia della bugia a mia madre, non so chi sia quello, magari lo concordo o magari no..." Spiega.

"Cavolo ma non sai niente!" Ridacchio e ricevo una piccola botta sulla spalla, "okay, Paige, scusa scusa, ahiii! E ora dove si va?"

"E ora... Al parco!" Risponde e a passo svelto ci dirigiamo verso il parco pubblico. Li Rudi si mostra felicissimo e vuole correre via, a giocare con gli altri cani.

"Forse dovrei slegarlo che dici?" Mi chiede Paige.

"Meglio di no... non si sa mai" Do la mia opinione, non accettata.

"Non voglio un cane asociale!" Sceglie da sola di liberare per un po' il cagnolino, si abbassa fino ad arrivare al collare e sgancia il guinzaglio. Subito Rudi corre da un gruppo di cani piccoli come lui.

"Hai scelto da sola alla fine, eh Paige? Ahahah" Ridiamo insieme.

"Si hai ragione ihihhi!" Sorride ed osserva Rudi. Dopo un minuto tutti i piccoli cagnolini scappano, lasciando Rudi solo, disorientato e confuso, che non capisce il motivo della fuga improvvisa. Chi lo capisce invece? Io e Paige.

"No!" Urliamo insieme, Paige lo chiama "Rudi vieni qui!" Ma il cane non risponde. Così scatta a correre e lo afferra. Dietro di lui erano infatti apparsi due enormi cani, all'insaputa di Rudi, che era voltato dal lato opposto.

.
.
.
SPAZIO:
Per la prima volta parla Megg in prima persona! Contenti o no? Comunque non mi fa votare l'ipad scusate.
Sapete che nella storia Paige ha un iPhone?

DOUBLE TAPDove le storie prendono vita. Scoprilo ora