La Schiava

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"Silvia!" qualcuno mi sta chiamando,ma io come al mio solito non ho intenzione di rispondere. "Silvia!" Uffa! Mi rigiro nel letto e infilo la testa sotto il cuscino. "Lurida mezzosangue,svegliati!" urla un'altra voce. "Lucius,è pur sempre una ragazzina!Sii più gentile." ah già,dimenticavo di essere la serva della famiglia Malfoy. Lucius mi odia e non posso negare che sia reciproco. Narcissa,invece, mi adora. "Non rispetto nessuno che non sia al servizio del Signore Oscuro,e lei non lo è." risponde il signor Malfoy. "Ok,basta sparlare di me. Mi alzo!" grido e mi metto il mio solito abito da serva formato da una gonna nera,una canotta dello stesso colore e come tocco personale converse rosse e guanti senza dita neri. Mi specchio per l'ultima volta e vado a svegliare Dobby. Amo quel piccolo elfo,siamo praticamente cresciuti insieme. "Dobby!" sussurro aprendo la porta. Mi siedo di fianco al suo letto di paglia e gli lascio un lieve bacio sulla guancia. "Se fossi in te tutte quelle moine me le risparmierei per quando devi aiutarmi a fare i compiti." dice Draco dietro di me. Dobby salta fuori dal letto e inizia a correre verso la porta senza neanche salutarmi e urlando:"A Dobby dispiace di essere in ritardo!". Alzo gli occhi al cielo. Come cavolo fa ad essere così paziente con...Draco e Lucius Malfoy? Io resisto a malapena a non picchiarli a sangue. "Che vuoi Draco?" chiedo,girandomi ed incrociando le braccia. "Sei carina" dice avvicinandosi e mettendosi dietro di me. "Come sempre!" aggiunge,lasciandomi un bacio sul collo. "Lasciami!" gli intimo,mollandogli una gomitata nella pancia. Lui la blocca in tempo."Mi piace quando fai la difficile!" afferma,per poi lasciarmi un altro bacio sul collo. Si dirige verso la porta,ma prima mi guarda facendo uno di quei sorrisi che farebbero cadere ai suoi piedi un milione di ragazze. A me invece fa solo innervosire. Nonostante abbia la sua stessa età mi tratta come se ne avessi tre. "Silvia!" urla il signor Malfoy,da dietro la porta. "Arrivo!" urlo di rimando,afferrando ed indossando il mio grembiule e prendendo il moccio dallo sgabuzzino. Appena raggiungo il signor Malfoy,mi guarda dal basso verso l'alto,mormorando qualcosa. Capisco solo "non capisco" e il nome di suo figlio "Draco". Alzo gli occhi al cielo e chiedo con tono brusco:"Che devo fare?" "Vai in sala da pranzo. Avremo l'onore di ricevere ospiti dal Ministero della Magia e al minimo granello di polvere aggiungerò dei mesi alla fine del turno." "Come se i tre anni che mi ha destinato non fossero abbastanza..." rispondo sorpassandolo. "Vedi di usare un tono più rispettoso con me,ragazzina!" mi urla lui,ma non lo sento più perché ho già chiuso la porta. "Dobby crede che Silvia stia esagerando." dice la vocina acuta di Dobby,appena dietro di me. "Non sto esagerando Dobby. Mi faccio rispettare. Tutto qui!" rispondo secca,iniziando a pulire l'enorme tavolo. "Dobby pensa che forse non è la soluzione prendersela con il signor Malfoy." afferma lui. "Dobby" sussurro io,ridendo. Ha appena detto la cavolata del secolo. "E Dobby crede che Silvia debba dire alla signora Malfoy dei suoi poteri extra" aggiunge. "Intendi questi?" chiedo,facendo un rapido gesto con la mano destra. Il cassetto delle posate si apre facendo uscire mille forchette e coltelli volanti che si appoggiano delicatamente sul tavolo. Dobby fa segno di sì con la testa. "Mi manderanno a Hogwarts con Draco. Non so se riuscirei a sopportarlo ancora." dico,finendo il discorso. Apparecchio la tavola nei migliori dei modi,aiutandomi con un pò di magia e,dopo aver finito,raggiungo Narcissa in giardino. Forse Dobby ha ragione. Forse devo raccontarle dei miei poteri. "Silvia!"esclama lei,contenta di vedermi. "Hai bisogno di qualcosa?" chiede,dolcemente. "Sì,dovrei far vedere qualcosa a tutta la famiglia Malfoy" affermo poco convinta. "Sei fortunata principessa!" grida Draco per farsi notare. Mi lascia un bacio sulla guancia,cosa che fa arricciare il naso al padre e sorridere la madre. "Bè...ho dei poteri magici!" dico,guardando Narcissa. "Lo sapevo che era una perdita di tempo. Andiamo Draco!" conclude il signor Malfoy. Faccio un rapido gesto con la mano,e il tronco di un albero cade davanti a loro,facendoli sobbalzare."Senza bacchetta!" dico alla fine,dopo vari minuti. Lucius si irrigidisce,mentre Draco,come sempre,inizia a sorridermi. Lucius mi guarda con occhi sbarrati e mi analizza dall'alto verso il basso. "Lo sapevo!Lo sapevo che era lei!" grida Narcissa,saltellando felice. "Sta' zitta,Narcissa! Non è possibile che sia lei. Smettila di saltare come una poppante! Piuttosto manda un gufo a Silente. Tra due mesi avranno una nuova studentessa!"

La Figlia delle Tempeste|| Harry Potter #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora