attacco di panico

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Buon giorno.

Sinceramente questa mattina e inziata nel verso sbagliato...
Infatti sono appena cadets dal letto... peggio di cosi

Comunque adesso mi alzo e con pochissima voglia vado in cucina e mi mangio un biscotto e un bicchiere di succo di mela.
Poi mi dirigo in camera per cambiarmi, truccarmi e fare il letto.

Fatto questo prendo il mio quaderno e esco di casa.
Appena arrivo al parchetto mi siedo sulla mia solita panchina e prendo il quaderno e cerco di scrivere qualcosa, stranamente non riesco a scrivere niente, mi sento vuota.
Io non lo sono quasi mai, pero quelle poche volte che lo sono diventa un disastro e con disastro intendo attacchi di panico oppure isolarmi dal mondo.

Cosi dopo neanche 5 minuti mi alzo dalla panchina e torno a casa. Appena apro la porta sento Giulia chiamarmi, cosi mi giro e mi dice:

"Hai gia finito di scrivere? "

"In realta non so perche ma non ho nulla da scrivere, e come se mi sento vuota" appena ho finito di parlare, vedo Giulia avvicinarsi e mi abbraccia. Ricambio subito l'abbraccio e dopo pochiassima secondi mi dice:

"Stai tranquilla passera tutto" e mi da un bacio sulla guancia

"Grazie Giulia" rispondo

"Di niente tesoro, se succede qualcosa chiamami" mi risponde prima di andare via e scomparire dalla mia vista.

Apro la porta di casa e mi tuffo sul divano. Non so cosa mi sta succedendo.
Improvvisamente mi metto a fissare il vuoto. Ed e qui il problema, con il tempo ho capito che quando mi metto a fissare il vuoto vengo sommmersa da mille pensieri, infatti e proprio quello che mi sta succedendo adesso. Improvvisamente sento le mie guancie farsi umide, i miei occhi sono rossi e inizio a vedere tutto sfocato.
Di corsa corro in camera e mi chiudi in bagno.
Dopo circa 10 minuti esco e guard fuori dalla finestra, pero niente, non riesco a fermare le lacrime.

Mattia pov:
Sono in camera ad ascoltare le musica mentre cerco di ballare a caso seguendo il ritmo fino a quando non ho caldo e apro la finestra, guardo davanti a me e vedo Madddalena piangere mentre e appoggiata alla finestra, all'inizio non mi allarmo, ma dopo poco la vedo mettersi una mano sul cuore e improvvisamente cade e non la vedo piu.
Cosi senza neanche pensarci corro per tutta casa, fregandomene dei richiami dei miei, apro la porta, la chiudo sbattendola e arrivo davanti casa sua.
All'inzio non so che fare perche non posso sfondare la porta e poi chiamarla sarebbe inutile, pero improvvisamente mi ricordo che sotto al teppeto ci sono un paio di chiavi in piu. Cosi le prendo e apro la porta, la chiudo e salgo in camera sua...

Maddy pov:
Sto guardando fuori dalla finestra, fino a quando non mi sento quasi svenire cosi guardo il mio orologio che tengo sempre al polso, appena vado nella parte dove bisogna misurare la pressione, mi indica che e molto bassa e dopo neanche 1 secondo sento le mie gambe farsi sempre piu fragili, gli occhi che cercano di chiudersi e tutti I miei muscoli diventare delle gelatine. E cosi improvvisamente cado per Terra priva di sensi.

Mattia pov:
Salgo in camera sua...

Appena la vedo a Terra priva di sensi il mio cuore perde un battito, cosi mi avvicino, la prendo in braccio e la faccio stendere sul letto.
Sono nel panico, non so che fare.
Cosi prendo il suo orologio che porta sempre al polso e le misuro la pressione. Ieri mi ha raccontato che lei a 15 anni circa soffriva di vari cali di pressione, mi ha anche detto che di solito sveniva, ma dopo circa 10 minuti si risvegliava, quindi decido di aspettare...

Dopo circa 10 minuti vedo la sua mano muoversi lentamete, faccio un respiro di sollievo...

Dopo 3 minuti scuola che si e svegliata.
Appena apre gli occhi e mi vedere fa un piccolo sorriso.

Dopo un po si riprende del tutto e senza dirmi niente mi abbraccia, facendomi venire dei piccoli brividi.
Ricambio subito l'abbraccio e mi dice:

"Grazie"

"Prego" rispondo con un sorriso stampato sulle labbra.

Maddy pov:
Dopo un po' Mattia se ne va perche se no io suoi potrebbero preoccuparsi, prima di andare pero mi ha dato un ultimo abbraccio, dicendomi di riposarmi e che se ce qualche problema di chiamarlo senza problemi.
Che cucciolo.

Ti piace??? Mi chiede la vocina nella mia testa, in effetti non lo so, pero adesso l'unica mia certezza e Che con lui mi sento bene.

Alla fine non ho molta fame, per questo decido di andare a cambiarmi e poi andare a letto.

Prima pero di dormire mi affaccio alla finestra, sperando Che sia in camera sua, infatti lo vedo sdraiarsi sul letto e guardare un po il telefono, dopo un po se ne va e poi torna con solamente dei pantaloncini corti grigi, mamma mia che fisico, comunque dopo averlo fissato ancora un po decido di andare a letto anchio...

Buona notte mondo♡

Spazio autrice:
Eccomi con un nuovo capitolo, scusate per alcuni errori ortografici, ma non rileggo mai le storie♡

sotto il sole di Bari ||Mattia zenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora