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Il giorno dopo Abada si presentò alle otto nel loro appartamento, fuori dalla finestra c'era un cielo plumbeo e, dopo aver visto il BigBang, capirono di trovarsi a Londra.

-Mettetevi le divise.- Ordinò. -Vi faccio fare un giro della scuola, poi vi porto nella vostra classe.

-A cosa servono queste?- Chiese Monique, indicando tre maschere bianche che coprivano tutto il viso.

-La Congrega delle Streghe e Stregoni, non permette di farsi vedere in volto, solo io come direttrice e i professori conoscono le identità di tutti. Ogni creatura all'interno della scuola viene chiamato solo con il nome proprio.-

-Quindi qui ci possono essere anche creature "diverse"?- Angel fissò Abada con un sopracciglio alzato.

-Sì, ovviamente voi potreste sentirle, o intuire cosa siano i vostri compagni di scuola. Però cercate di non farvi vedere senza quelle.-

I tre annuirono, andarono a cambiarsi, Jay e Angel camicia bianca, una cravatta fina, dei pantaloni blu scuro, scarpe nere lucide e un cardigan blu con un simbolo esoterico sulla parte sinistra; Monique invece dei pantaloni, aveva una gonna plissettata blu, lunga fino al ginocchio e una maglia più femminile di quella dei compagni.

Indossarono le maschere: il materiale si adattò al loro volto, era come se diventasse un'altra pelle mostrando, però, lineamenti e colori dei capelli diversi dai loro, castano chiaro identico per tutti.

-Come ci riconosceremo se ci perdiamo in mezzo agli altri?- Chiese Jay fissando i compagni.

-Come se per voi non ci fosse un modo.- Ridacchiò la direttrice. -Voi avete un legame diverso da tutti i presenti.-

-Vuoi dire che nella vostra società, non ci sono legami come i Predestinati?- Chiese sorpresa la Nephilim.

-Noi siamo più simili agli umani, i poteri ereditati da Succubi e Incubi, ci fanno solo essere più sensibili a riconoscere creature diverse da quelle umane. Per noi vale ancora il vecchio "innamoramento".- Fece un gesto con la testa e si incamminò fuori dall'appartamento.

***

Mentre percorrevano un corridoio, Abada iniziò a spiegare alcune cose.

-La magia di entrare in palazzi, con tutta la scuola, la possiamo vedere e percepire solo noi, chi vi è all'interno, chi fa parte della scuola come studente o come insegnante. Siamo su quindici livelli, il vostro piano è stato aggiunto recentemente, per via della vostra situazione.-Camminò verso l'ascensore entrando con gli altri. -C'è la mensa, se non volete cucinare. Colazione alle sette; pranzo tra le dodici e le tredici, dipende dagli orari scolastici; cena alle diciannove.- Indicò i tasti, vicino a ogni tasto c'erano delle scritte che indicavano i vari piani e cosa c'era al loro interno. -Il sabato e la domenica potete uscire, ma ricordandovi sempre gli orari del cambio città. Potrete visitare più città durante il giorno, via basta tornare negli orari prestabiliti.-Spinse il tasto dove c'era scritto "Segreteria e Direzione".

Usciti dalla porta una segretaria dai capelli corvini, raccolti in una coda, con il volto pallido di un fantasma sorrise con i denti da squalo verso Abada. 

-Buongiorno Direttrice!- La salutò, guardando curiosamente i tre dietro di lei.

Angel fece un balzo indietro quando sentì quella presenza: quella strega non era bianca come un fantasma, era un vero fantasma!

-Puoi darmi gli orari delle lezioni per i nuovi arrivati?-

-Angel, Monique e Jay.- Disse mentre alcuni fogli volavano davanti a loro.

Il Nephilim più giovane fissò gli orari di tutti e tre. -Siamo in tre classi diverse?- Chiese guardando Abada e corrugando la fronte.

-Anche se il livello dei tuoi compagni è alto, non lo sono al tuo. Tu sei nella classe avanzata, Monique in quella femminile, Jay in quella maschile. Teniamo separati maschi e femmine, nel corso dei secoli ci sono stati degli... "incidenti", quando abbiamo provato ad avere classi miste.- Spiegò, con calma.

-Quindi nessuna Strega ha interazione con nessun Stregone?- Domandò Angel fissando la segretaria fantasma muoversi velocemente nella sua postazione.

-Sì, durante i pasti, nelle ore libere, o nelle giornate dedicate alla pratica.-

Tutti e tre guardarono i fogli, al giovedì su tutti era scritto "pratica" dalle nove alle diciotto, con un'ora di pausa pranzo in mezzo.

-I libri e il materiale scolastico, ve lo consegneranno direttamente i vostri insegnanti.

Abada salutò la segretaria e tornarono all'ascensore.

Entrati dentro spinse il tasto "Classi speciali". Arrivati velocemente al piano fermò Jay e Monique. -Rimanete qui, arrivo subito, mosse la mano e le porte si chiusero lasciandoli all'interno.

Nephilim, La Scuola di Stregoneria **Serie Nephilim 2**Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora