Ansia

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Cara Ansia,
a te dedico le mie più care parole:

Incendio verso lo spazio vuoto,
in bilico come l'equilibrista.
Tremano le mie mani,
le  gambe si muovono  su e giù  mentre alcune  nuvole fanno andar via la luce.
La nebbia oscura la vista,
Un pugno mi colpisce il  petto ,
Pupille dilatate,
Mani sudate,
Il cuore sussulta ad ogni rumore.
Non riesco a dormire.
Voci nella testa,
pervasa da un vortice di oscure emozioni,
Demoni,
Voci sconosciute
Lasciami in pace Morfeo ,
solo per questa notte .
Sono in bilico  tra il Paradiso e l'inferno.
Prego che la divina Nenia
mi assista prima dell'arrivo di Apollo.

Chiudo gli occhi e
ADE mi trascina nel suo regno
ove ombre danzanti mi cingono il corpo , mi tirano i capelli
Mi aspirano il respiro,
Mi uccidono l'anima e
frantumano il mio cuore che
emana il suo ultimo battito.

Musica funerea accompagna le
ombre felici che danzano
una macabra danza intorno al mio
inerme corpo.
Apro gli occhi!

Chiedo aiuto, sudo, piango, urlo ad
ognuna di loro di fermarsi.

Dormo. Piango. Dormo di nuovo.

Arriva il carro di Apollo
e
raggi di sole filtrano attraverso la
mia finestra disegnando piacevoli giochi sul mio letto, tra le mie mani ,
Semplicemente nella mia stanza.

Finalmente il giorno è arrivato.
Quel nodo che stringeva la mia gola
fu sciolto e
un suono soave uscì dalla mia bocca
"Sono Viva"

   Vivo nella paura e solitudine ogni dì. Oggi mi sono salvata
ma
chissà se domani
mi salverò ?



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