UN PIANO QUASI ROVINATO

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ci stiamo dirigendo verso la mia destinazione e dico solo che ero più in ansia di Ethan la prima volta che ci siamo incontrati

             from the chapter
                   'L'ARRIVO'

io: "ciao io sono Natalia la tua psicologa e questo credo che lo sai già ma mi voglio dimostrare brava con te e non come gli altri che ti usano'

si stava guardando le scarpe (Ethan) preoccupato di o da qualcuno..
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ero in ansia e di solito quando lo sono stringo gli occhi per calmarmi ma se lo faccio riesco solo a ricordare a quella scena, quel giorno, quella notte e quella orribile persona.
non ce la faccio chiudo gli occhi ma subito dopo i pensieri mi invadono la mente tutto quel casino accaduto al garage mi dava tormento ed io non riesco a reggere il tutto
stavo tremando, non dal freddo ma dalla paura, ero in una situazione schifosa l'unica cosa che mi avrebbe un po' calmata e sapere che poi mi dichiarerò a Kylian perché se prova ancora gli stessi sentimenti so che ricambierà

Ethan mi risveglia dal mio mondo poggiando la sua mano sul mio ginocchio per farlo calmare visto che tremava un sacco
poi Kylian mi prende una mano

Kylian: "stai tranquilla" mi disse il mulatto con voce rassicurante
Ethan: "esatto ci siamo noi qua"
sembravo un cagnolino bastonato e indifeso che aveva bisogno di aiuto 24/7 io non volevo sembrare così alla vista del mio migliore amico
poi un'immagine mi
invase in testa.. Thomas
lacrimai due o tre volte mentre stringevo i denti appoggiata alla spalla di Ethan e mentre tenevo stretta a me la mano di Kylian, questa cercava di tranquillizzarmi con scarsi risultati.
ho singhiozzato si e no quattro volte santo dio, ormai dovranno vedermi debole per un bel po'

appena arrivati kylian scende per primo e mi apre la portiera
mi limito a sorridere
faccio un respiro profondo ed entro in quella che sarebbe stato per me un incubo ma anche un punto di riferimento, dove sfogarsi
Kylian: "a-allora noi stiamo qui fuori"
Ethan: "ma non possiamo entrare?"
stavo per rispondere quando arrivò una signora 40/50 anni che mi sorrise alpina mi vide o almeno appena vide Kylian e suo fratello

Anna è la psicologa

Anna: "oddio Mbappè che bello averti qui"
Kylian: "grazie mille"
Ethan: "per noi no comunque"
Kylian gli tirò una gomitata poi aggiunse
Ethan: "mi scusi ma la MIA migliore amica sta male e ha bisogno di supporto morale, se vuole le foto le facciamo dopo ma prima parli con lei" mi indica
Anna: "oh ciao tesoro sei te Natalia giusto?"
io: "si,si"
Anna: "ah bene vieni con me"

ETHAN POV'S

vedo Nat allontanarsi e poi mi giro davanti a Kylian
Kylian: "ma sei stupido o cosa?"
io: "Nat sta male e adesso andiamo"
volevo andare ad origliare non starò fermo come un baccalà
Kylian: "ma dove?"
io: "ANDIAMO AD ASCOLTARE COSA STA SUCCEDENDO A NATALIA"
Kylian: "oook"
io: "forza" lo tirai per un braccio poi sentimmo un porta chiudersi, proprio quella che cercavamo
iniziamo a sentire
Anna: "allora Natalia presentiamo bene, io mi chiamo Anna e fino a quando ne avrai bisogno, sarò la tua psicologa"
Natalia: "grazie mille anche io sono una psicologa"
Anna: "ah ma davvero, e come ha conosciuto Kylian"
ma che domande sono?, Nat è venuta per 'guarire' e non per raccontare la sua vita con mio fratello
Natalia: "una lunga storia" senti dire
Anna: "ah ok, come mai sei venuta qui"
Natalia: "diciamo che per colpa di qualche avvenimento ho paura del buio e anche i miei due amici lo sanno"
Anna: "mhm si vede che però stai nascondendo qualcosa sia a me che a loro"
mi girai verso Kylian sgranando gli occhi quest'ultimo posò l'orecchio ancora più vicino alla porta
Natalia: "beh insomma quello che sanno tutti è che sono stata quasi stuprata da un ragazzo, con me arrabbiato perché non volevo frequentarmi con lui diciamo e poi mi ha colpita con un coltello alla coscia sinistra, lui ha fatto di tutto per far venire l'ambulanza in ritardo ma per fortuna sapevo come comportarmi per non causare infezioni e robe del genere" disse la ragazza tutto d'un fiato
Anna: "mi dispiace cara, e adesso come stai"
Natalia: "malissimo.. ogni volta che chiudo gli occhi vedo quell'immagine, anche quando dormo"
Anna: "e quali sono le cose che nessuno sa"
Natalia: "il fatto appunto che ho paura di dormire, credo generalmente in ospedale perché la maggior parte del tempo mi sento bene con il mio migliore amico e con Kylian.
dorno massimo 3 ore non di più e in quelle orette ho incubi di qualsiasi genere di conseguenza mi sento debole e sto iniziando a mangiare poco, pochissimo loro non lo sanno perché fino ad oggi sono rimasta in ospedale e lì non mi hanno mai controllata poi sto avendo attacchi di panico in posti affollati o troppo chiusi... queste sono le cose che loro non sanno"
appoggio una mano nella mia bocca
'NATALIA MOREAU HA ATTACCHI DI PANICO E NON ME L'HA DETTO!?'
guardi Kylian che sembra deluso, anzi lo era
io: "poverina appena esce di qui facciamola sentire bene"
dico a mio fratello a bassa voce lui alza lo sguardo e fa un "sì" con la testa poi ci rimettiamo ad ascoltare
Anna: "capisco che non ti sei aperta con loro ma perché non l'hai fatto?"
Natalia: "io non voglio sembrare una brutta amica da parte loro, non li voglio far preoccupare con me hanno già fatto abbastanza tra allenamento e ospedale per vedermi e se sapessero pure queste cose diventerei un peso per loro, cosa che non vorrei mai essere"
Anna: "sono sicura che se ti vogliono bene non sarai mai un peso per loro"
Natalia: "lo spero soprattutto per kylian perché con Ethan ho preso abbastanza confidenza"
a quella frase la faccia di Kylian cambio umore aveva un viso interrogativo
Anna: "mi vuoi raccontare di Kylian?"
Natalia: "ehm ok, allora io l'ho incontrato per un motivo mio che non vorrei raccontarle"
sorrisi al fatto che lei non andasse a dire i miei problemi in giro
Anna: "ti capisco, continua"
Natalia: "io non le voglio sembrare una che va dietro ai calciatori per fama o per soldi perché posso giurare su me stessa che mi farei sacrificare per lui, non so perché ho iniziato a provare qualcosa per lui dal primo giorno e da lì sono caduta nella trappola dell'amore ed oggi.."
ricordai il piano di Natalia e allora per non fare sentire le cose a Kylian feci una tosse finta urlando troppo che pure Anna è venuta da noi

NATALIA POV'S

Anna: "ma ragazzi!?"
Ethan: "ci scusi siamo appena arrivati" (cazzata)
Anna: "ehm beh"
la signora squadrò kylian dall'alto al basso poi mi guardò
Anna: "facciamo così per oggi abbiamo finito"
Natalia: "va bene grazie mille"
mi ero sfogata un po' e per fortuna dovevamo tornare a casa
Anna: "Kylian vieni qua"
Kylian: "oh sì le foto"
andò da lei ma non si fecero nessuna foto hanno solo parlato quando kylian aveva una faccia mista tra la felicità e la delusione ho paura di cosa le abbia detto

𝐒𝐎𝐋𝐎 𝐆𝐑𝐀𝐙𝐈𝐄 𝐀 𝐓𝐄...// Kylian Mbappè Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora