CAPITOLO 15

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È mattina e ci svegliamo tutte insieme

Sere- vale ti prego preparaci uno dei tuoi dolci per colazione

V- va bene dai

Decido di preparare dei franch toast, mini pancakes e tortini all'arancia
Il tutto lo accompagnamo con diverse tisane

Posiziono tutto sul tavolo

Le ragazze- grazie amore❤

............................

Sono appena tornata dalle prove e sono uscita dalla doccia

Ho solo l'accappatoio così esco per prendere le cose ma appena varco la soglia della porta del bagno...

Sul mio letto c'è una felpa... che felpa...

Quella verde di Luigi che amo tanto
Con un bigliettino accanto

"Sta sera alle 20.00 nel giardino del retro.

~Il tuo Dante"

Cazzo.

Controllo che non ci sia nessuno che mi vede e l'afferro velocemente correndo in bagno e chiudendomi a chiave

Una volta vestita mi mancava solo la felpa

Prima di indossarla mi soffermai un attimo a guardarla...
Avvicinai il naso e aspirai il suo odore...
quello chr non sentivo da ormai 1 settimana.

La indosso e mi guardo allo specchio.

Mi manca tanto.

Solo che mi ha fatto un torto e non so se andare questa sera quindi decido da andare dal mio psicologo.

Alex.

Corro fuori e lo trovo

-aletta mi devi aiutare

A-dimmi tutto

Gli spiego tutto

A-che carino ti ha dato la felpa per cui lo hai stressato giorno e notte perchè la volevi... vacci sta sera magari parlate senza scannarvi

-si ma mi ha fatto del male non posso permettere che succeda di nuovo

A- perchè ovviamente il carattere testardo di mamma a chi doveva andare?- dice sarcastico

A-se solo mi avessi lasciato dirti ciò che lui ha detto a me magari non penseresti questo

-ah al diavolo Ale vado magari si scusa

A-ma che cazzzzzzzzz

Entro in casetta lasciando mio fratello li fuori

Decido di sfogarmi un po così prendo le mie punte blu e le indosso

Vado nella stanza delle gradinate e inizio a ballare

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Sasa, prova il microfono al mio concerto

Mi immagino danzare
Tra i teatri e gli spettacoli piu grandi
Far parlare la mia anima sui palchi
Con un paio di scarpette sollevarmi (balla)

Ma sono ancora un pugile
Che combatte per non sentirsi più inutile
Con le mani sto grattando via la ruggine
Un animale che fa soldi per discutere (balla)

Voglio due scarpette non guantoni da boxe
Non voglio stare fermo, ballerò e ballerò
Finche i piedi non bruciano io mi muoverò
Finche i piedi non bruciano io mi muoverò (balla)

Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla per respirare
Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla, ba-ba-ba-ba

Balla, balla, balla con me
Dove gli occhi non arrivano (ba-ba-ba-ba)
Balla, balla, balla con me
Ora mi sento più libero

Voglio cambiare subito, subito un po'
Il mio avversario è uno, è la vita che ho
Non voglio stare male, ballerò e ballerò
Finche' i piedi non bruciano io mi muoverò
Finche i piedi non bruciano io mi muoverò
Finche i piedi non bruciano io mi muoverò (balla)

Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla per respirare
Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla, ba-ba-ba-ba

Balla, balla, balla con me
Dove gli occhi non arrivano (ba-ba-ba-ba)
Balla, balla, balla con me
Ora mi sento più libero

Balla
Perché non c'è piu nessuno
Ho un teatro nella testa (balla)
Spero che nessuno compri il biglietto

E l'amore ancora non ce l'ho
Sono tutto rotto prenderò lo scocth
Sfogherò la rabbia ma non di nascosto
Elegante muoverò il mio corpo (balla)

Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla per respirare
Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla, ba-ba-ba-ba

Balla, balla, balla con me
Dove gli occhi non arrivano (ba-ba-ba-ba)
Balla, balla, balla con me
Ora mi sento più libero (ba-ba-ba-ba)

Balla, balla, balla le ballerine
Balla, balla, balla per respirare

Mentre faccio i miei giri alla seconda sento una strana sensazione

Come uno sguardo bruciarmi addosso

Sposto lo sguardo sullo specchio e lo vedo

È lui

Non ci guardiamo in faccia da letteralmente 1 settimana

Mi scruta dalla testa ai piedi
Con quei suoi occhi color nocciola che tanto mi fanno impazzire

Noto che fa un leggero sorrisino quando vede che ho addosso la sua felpa...

Passa velocemente tornando a dirigersi in cucina infatti poco dopo Luca ci chiama per avvisarci che è tutto pronto

Mi dirigo verso il tavolo e indovinate qual'è il posto libero?

Quello difronte a Luigi

Mi siedo ma sono tranquilla perchè ho Serena ed Alex accanto

Mangiamo tutti tranquillamente tranne me e lui

Sguardi rubati ogni secondo

I miei occhi color mare accesso si mischiano continuamente con i suoi color cioccolato

E pensare che tra un ora ci dovrò parlare

Angolo autrice

Eiii ciao ragazzi scusate l'assenza, ho avuto molto da fare con la scuola ma spero di essermi fatta perdonare con questo capitolo più lungo del solito ma anche altrettanto importante.


𝑆𝑝𝑎𝑙𝑙𝑒 𝐴𝑙 𝑀𝑢𝑟𝑜 ~ 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora