dubbi

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Dopo infiniti minuti di panico mi chiesi: <<ne è valsa la pena?>>
"Perché è finita così? cosa mi ha spinto ad uccidermi?"
facciamo un passo indietro, allora, ricordo che sono uscita, ricordo che ho incontrato colui che ho amato più di me stessa, ricordo che non mi ha salutata.
Bingo, non mi ha salutata, perché non mi ha salutata? eppure avevamo chiarito, eppure avevamo parlato, non sono ancora abbastanza per lui? non sono stata in grado di amarlo? o forse era lui che non mi ha mai amato?
Certo ora ricordo, il mio cadavere sta per finire sotto terra per le mille paranoie che mi sono fatta, per i dubbi che lui non ha saputo spiegarmi, per la situazione che non riuscivo più a reggere senza provocarmi del male, eppure mi sento così insoddisfatta, ho davvero preferito tagliarmi la gola anziché dare tempo al tempo, alla fine però lo sappiamo tutti, in amore c'è chi rincorre e chi scappa, c'è chi ama e chi viene amato. E io? Io non posso essere amata? Nella mia vita non ho avuto il coraggio di aspettare qualcuno che mi amasse? Sono davvero un fallimento? No sono solo una codarda con la fretta di avere tutto e subito.
Mia madre se potesse ancora avere una conversazione con me probabilmente mi direbbe che ho superato il limite, che non mi riconosce, che ho sprecato il mio tempo con colui che di una spiaggia mi darebbe solo un granello, che di un ciliegio a primavera mi darebbe solo il petalo di un fiore.
Avevo paura mare e mi ci ha affogata ma nello stesso tempo mi ha fatto morire di sete poiché lui del mare non mi avrebbe dato neanche una goccia d'acqua.
"E ora che fare?" davvero non so che pensare, ora come ora non posso fare molto, anzi non posso fare niente, lascerò agire i fatti e vedremo chi verrà al funerale, che secondo i miei calcoli si terrà venerdì 17 visto che oggi è mercoledì 15.

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