sopra di te

campane

Le campane suonano morto, le sento nonostante io sia in camera, non ho il coraggio di uscire dalla mia stanza, in verità, nonostante siano passati due giorni dalla mia morte, non ho ancora trovato le forze per uscire di casa.
Il mio cadavere è deposto in una bara candida situata accanto al letto, è questione di poche ore, giusto il tempo delle ultime visite e il mio vecchio corpo non verrà più scaldato dai raggi del sole; mia madre mi guardò per l'ultima volta, con gli occhi lucidi,rossi e stanchi, singhiozzando parole rotte con un filo logico disconnesso, "vorrei averla salutata un'ultima volta" pensai "forse è meglio andare a prendere una boccata d'aria", attraversai il muro, per la prima volta aggiungerei e devo dire che alla fine non è così terribile essere un fantasma, posso volare, attraversare le pareti, gli oggetti, l'unica pecca è la solitudine, ma alla fine mi è sempre piaciuto stare da sola.
"Il funerale è iniziato da qualche minuto, chissà se lui c'è" mi domandai iniziando a passare tra le varie panche della piccola chiesa: <<allora qui solo parenti, qua abbiamo il mio gruppo di amici, i miei genitori e qualche anziano del paese, seriamente non è venuto? seriamente non gliene frega un nulla? incredibile il ragazzo... mi sorprende sempre di più>>.
Fatto il giro della chiesa senza aver trovato il mio obbiettivo direi di andare a vedere a casa sua;
circa 20 minuti dopo con qualche difficoltà sono arrivata, entrando in camera sua sembra tutto in ordine, lui è sul letto, sta dormendo, "no aspetta, mi prende per il culo? e se non sapesse che sono morta? no impossibile la notizia è girata anche al telegiornale, fermi tutti, si sta svegliando e sta...ridendo? no, non può ridere, qualcuno mi dica che non sta ridendo seriamente, in più lo sta facendo in modo strano, quasi.....isterico? non lo riconosco, sembra un pazzo uscito dal manicomio, non è possibile"
<<oh cara mia..>> ha parlato, lui può vedermi? <<mi spieghi solo il perché? so che puoi sentirmi dai, ora dimmi solo perché? rispondimi cristo, perché? perché? PERCHÈ?>> ora sta tornando serio, sembra quasi angosciato, impaurito, mi sembra di vedere anche una lacrima, noto mentre mi metto accanto a lui abbastanza confusa <<dimmi scema, quale era il motivo di tale decisione?>> disse prima di ritornare a dormire.
"Bene credo proprio che andrò a fare un giro, magari incontro qualcuno.. ahh quanto pagherei per fumarmi una sigaretta un questo momento" pensai prima di abbassare lo sguardo e trovare un pacchetto vuoto per terra "aspetta l'ho calpestato, non oltrepassato, forse.." presi velocemente il pacchetto e mi accorsi che all'interno c'erano delle sigarette.....fantasma? "ma che figata, okok quindi presumo che per accenderle dovrò trovare un accendino vuoto, trovato!" costatando la situazione mi accorsi che era semplice essere un fantasma, se mi serviva qualcosa mi bastava trovare esso vuoto o finito, perfetto!