parte 7

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era lui... era quello stronzo di matteo
matteo: principè che fai non mi saluti
ciro si mise davanti a me
ciro: lievt di mezz matte
matteo: brutta puttana i tuoi genitori mi hanno denunciato
ro: hanno fatto buon
lino: muvt e cammina, manco arrivato già dai problemi?
detto ciò lo prese e lo portò in cella, ma dopo qualche minuto venne al campetto e si siedette vicino a me
ciro: divertente matte
edo: lievt a mezz
matte: credo di potermi sedere dove voglio
edo: che sfaccim non hai capito di lievt
dopo la frase lo spinse per terra e si siedette al suo posto
ro: ja me ne vado io
edo: tu stai qua
matteo: ti sono mancato?
ro: manco pe ro cazz
poi si avvicinò beppe a mo e ero
beppe: venite ce una nuova attivita che inizierete in pochi e piano sarete tutti
non sapevo di che stessere parlando ma non mi interessava, l' avrei fatta e basta

edoardo
a quelle parole di beppe mi alzai iniseme a rosa e andammo davanti al laboratorio dove c'era un furgone
comanda: ti ci vedo un po' artista lo sai?
edo: mi chiamavano michelangelo
vidi rosa ridacchiare
comanda: eja michelà scarica l ' argilla
intanto si avvicinavano delle guardie con una biondina occhi azzurri, ua che bellezza, mi fermai e le presi la mano per baciarla ma lei la scansò
nunzia: teresa ogni cosa di cui avrai bisogno ci sarà rosa
rosa: ecco perché ci fate modellare l' argilla da un mese, cosi ora sappiamo farlo
liz: e che siamo scemi rosé?
vidi rosa fare un sorrisino tipo per dire si, vorrei averle potuto leggere la mente, peccato non si possa fare, continuai a scaricare
tere: michelangelo mi metti i sacchi sull altro tavolo?
mentre prendevo un sacco dissi
edo: mi chiami edoardo
e feci uno dei miei soliti sorrisi e la vidi un poco spiazzata
rosa: lavora e statti zitto strunz
la vidi un po' arrabbiata allora mi stetti zitto e continuai a spostare i sacchi
lino: pranzo uagliu
poggiai i sacchi ma vidi che rosa non si muoveva e continuava a lavorare
edo: ti muv pccrè?
ro: ti sembro un maschio?
nunzia: pezzichelle in cortile
allora rosa poggiò l' argilla e segui nunzia,io non la capisco a volte, andai a mangiare e quando finimmo incrociammo le ragazze
edo: pccrè
guardai rosa ma non mi guardò allora la tirai in un angolo
ro: crè?
edo: che cazzo tieni
ro: fatti i cazzi tuoi e bast
edo: mi scassat u cazz di corr dietr a te ro
ro: allora perché siamo ancora qui
si tolse dalla mia presa e andò a mangiare, crè? la gelosia la sta mangiando?
noi andammo al campetto e dopo un po' arrivarono le ragazze e lei andò nel loro campetto
ciro: ciu ciu vie ca
lei ci ignorò completamente e si mise a giocare a pallavolo, ma si è accorta che da quando è arrivata le guardano tutti il culo? gioca pure a pallavolo mo
ciro: non ci senti ciu ciu?
poi si siedette su una panchina insieme a... viola?

rosa
viola si siedette vicino a me e io la guardai male
vio: scusa... da quando la mia migliore amica mi ha tradito cerco solo di manipolare le persone... mi dispiace
mi sembrava come me, se la mia migliore amica mi avesse accompagnato non sarei qui ora, quindi la abbracciai, lei esitò ma ricambiò, qualche secondo dopo nad mi prese per riiniziare a giocare, ma sapevo che lo faceva per farmi stare lontano da viola, si avvicinò alla rete il chiattillo e andammo io e nad
fili(filippo): scusami rosa... non sono cosi scontroso di solito, ero solo arrabbiato
ro: ja stai tranquillo mica me la sono presa, voi milanesi ve la prendete pe ste cose, eja
nad rise e iniziarono a baciarsi
ro: tolgo il disturbo
mi sedetti sulla panchina affianco e mi sentii di nuovo chiamare
edo: eja pccrè vie ca
mi girai ma non lo guardai guardavo i ragazzi giocare a pallone
totó: zucchero filato sai giocare a calcio
ero bravissima, ci giocavo sin da piccola a calcio, e a pallavolo, quindi feci un sorrisino e andai nel campetto, ero vestita cosi:

 non sono cosi scontroso di solito, ero solo arrabbiatoro: ja stai tranquillo mica me la sono presa, voi milanesi ve la prendete pe ste cose, eja nad rise e iniziarono a baciarsiro: tolgo il disturbo mi sedetti sulla panchina affianco e mi sentii ...

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quei pantaloncini mi facevano il culo bellissimo😜
andai nel campetto e inizia a palleggiare con i piedi il pallone (non sono esperta non so come dirlo) e iniziai a giocare con i ragazzi mentr ciro e edo mi guardavano da seduti, ad un certo punto mi sentii una pacca sul culo e mi girai, vidi pirucchio, mannaggia a ess
ro: ma che fai o piru
vidi edo e ciro alzarsi, mannaggia sant
edo: o piru te piac u cul eh?
gli tirò una testata e lo fece cadere a terra
ro: gli sfaccim... eja edua accussi no, t' appost piru?
ciro: lui sta bene, ora noi andiamo rosa, o ver?
lo guardai sospirando
ro: credo di poter decidere da sola no ciru?
mi tirarono sulla panca loro, edo intanto continuava a tirare calci a pirucchio e arrivò lino, LINO?!?! ma lui non era venduto?
ciro: che cazzo sta facendo stu strunz
ro: è edoardo che sta facendo strunzate o ci
dissi fumando una sigaretta
edo: prova a tocca na trava volta o cul soj e si muort
disse mentre lo bloccavano e lo portavano via, non posso credere come ha ridotto pirucchio solo per uno schiaffrtto, anche se era- fu interrotta nei miei pensieri
matteo: hai capito l' innamorato, che tu aspettavi su veste da zoccola
vidi ciro con gli occhi sgranati...

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