love knows what it wants

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Jenna's vision
Il giorno dopo l'accaduto, per me, e come se non fosse mai successo. Cerco sempre di lasciare indietro quello oramai passato. Il bello? che questa volta non sarà così. E me lo sento. Poi vedrete...
Sono appena le 8:30
in quest'ora c'era scienze. Fortunatamente a ricordarmelo era Tayler che ogni volta, quando c'è scienze, si mette al telefono...l'unica materia che non gli piace. Comunque, ritornando a noi...La prima cosa che notai non appena entrai in classe, era la non presenza di Ronnie. Visto? che vi avevo detto
Durante le prossime ore cercavo di non pensarci...fallendo miseramente. Ero così abituata alla sua presenza che ora per me, tutti hanno la sua faccia e il suo profumo. Qualsiasi era, anche se non il suo, riuscivo a pensarla.
Era l'ultima ora, l'ora di geografia. La più pallosa.
"Piccola, è da oggi che hai lo sguardo perso. Tutto bene?" disse Xavier prendendomi la mano.
"piccola? Cristo Xavier, proprio questo nomignolo?" Pensai con un piccolo senso di colpa...Xavier è stato il primo a chiamarmi così, solo che...non mi fa più effetto.
"si tutto bene tranquillo. Sono solo in ansia per il compito di domani" dissi con un sorriso sforzato.
"andrà bene. Sei sempre stata brava in matematica." disse prendendomi le guance.
Gli feci un sorriso e ritornammo ad ascoltare la lezione.
Al termine della lezione, uscimmo tutti da scuola. Io raggiunsi i cancelli con Xavier e tayler.
"piccola io vado, devo tornare a casa, cucino io" disse per poi darmi un bacio azzardato sulle labbra. Io mi spostai, non potevo baciarlo, non davanti a così tante persone. Ma soprattutto non potevo baciarlo per via di Ronnie...
"giusto, sto correndo troppo" disse lui per poi andarsene
Mentre lui se ne andò, Tayler si avvicinò a me.
"Tu mi devi delle spiegazioni" disse indicandomi con il dito.
"c'è tanto da dire"
"vai al punto, non ho bisogno di preparazioni" disse sicuro
"penso di amare ancora Xav...L'ho detto a Ronnie e mi ha urlato in faccia di quanto si stava impegnando a costruire qualcosa con me" dissi a testa bassa
"jenna...ci avevi chiuso con lui, perchè si drogava. Ora non è cambiato, è sempre lo stesso." disse lui
"lo so, e pensi che non ci abbia pensato? Pensi che non sappia che Ronnie e diecimila volte meglio di Xavier? Ronnie può darmi di più di quello che Xavier mi ha dato, ed io mi sono innamorata di lei per questo tayler, mi sono innamorata di lei perchè mi tratta come se fossi la persona più importante della sua vita" dissi tremolante.
Tayler non disse nulla sul momento.
"Mi dispiace Jenna. Puoi sempre aggiustare tutto, non è niente di perso. Tu non ami Xavier. Tu ami Ronnie. Lascia perdere quei pochi sentimenti per Xavier. E' per una buona volta metti da parte questi tuoi sensi di colpa... "non posso stare con Ronnie se Xavier mi tormenta" "non posso amare qualcuno se in mente ho qualcun'altro" eccetera...Jenna, tu sei tormentata da lui solo perchè non puoi credere a quello che ti ha fatto. Ho sentito tutto ieri, dietro la scuola. Si ti ho seguita...Ha detto che non l'avrebbe fatto più e che sarebbe cambiato, ma la verità e che non cambierà mai. Ora, ti prego jenna ascoltami. Lasciati in dietro Xavier è un ricordo da eliminare, riprenditi Ronnie, è lei di cui hai bisogno veramente."
dopo questo discorso di Tayler scoppiai a piangere. Aveva ragione, Xavier mi stava tormentando i pensieri. Ho lasciato andare Ronnie solo perchè credevo di amare ancora uno come Xavier.
"grazie tayler, mi serviva questo discorso...Ti voglio bene." dissi abbracciandolo con tutte le mie forze.
Dopo vari secondi arrivò Aaliyah a prendermi con la mia macchina. Chissà quando se la prenderà una macchina tutta sua.
"ci vediamo domani tayler"
"a domani"
entrai in macchina e mi asciugai gli occhi ancora bagnati.
"ehy, che succede?" mi chiese Aaliyah spostandomi una ciocca di capelli.
"tayler mi ha fatto un discorso che mi serviva" dissi sollevata
"si tratta di Xavier e Ronnie?" disse mentre guidava per andare a casa.
"Mi ha fatto capire che devo lasciare andare indietro il passato e concentrarmi su quello che voglio veramente"
"ehhhhh?" disse creando della suspence
"ciò che voglio, è Ronnie" dissi sorridendo.
"EVVAI, LO SAPEVO, NESSUNO PUO' DIVIDERVI."
"calmati, l'unico problema ora è Ronnie...e se non mi vuole vedere? e se-" Aaliyah mi stoppò
"e se, e se, e se...Jenna cazzo, voi vi amate, lei ti ama e viceversa. Pensi che quando ti vedrà ti sputerà in faccia? no, anzi ti abbraccerebbe senza mai più staccarsi. Ronnie sotto sotto è proprio una mattacchiona, soprattutto con te."
"cosa mi consigli di fare?" le chiesi
"dichiarati"
"cosa?" dissi scioccata
"si, dichiarati"
"no è troppo presto" dissi con una risatina nervosa
"ok forse hai ragione..."
ci furono dei secondi di riflessione
"parlale, fate pace...domani andate a scuola?" chiese
"no, sabato e domenica non andiamo"
"bene, visto che da noi la privacy c'è ma è misera, andrai a dormire da lei poi quello che succederà, succederà"
"Aaliyah...Sei un genio!" dissi stra felice.
"lo so sorellina" disse lei fiera.
"visto che mamma e mamma di Ronnie sono colleghe, stasera andranno a lavoro insieme. Avremo casa libera" dissi eccitata.
"chissà come andrete a finire." disse sospirando scherzosamente.
"non mi far dire quello che sto pensando per favore" dissi mettendomi le mani sugli occhi.
"okay okay....non voglio saperlo" disse un pò imbarazzata.
"però bella domanda...Cosa potrebbe farmi una ragazza dall'apparenza innocente e angelica?"
intanto arrivammo a casa.
"ciao tesoro" mi salutò mamma
"ehi mammina" dissi abbracciandola
"stavo giusto per uscire per andare a lavorare" disse mentre si prendeva la borsa.
"se vedi la mamma di Ronnie salutamela" le dissi felice
Prima di andarsene mamma mi guardò preoccupata.
"tutto ok?" le chiesi
"non vorrei intromettermi nelle tue cose figliola, ma...cosa è successo ieri con Ronnie, sembrava così arrabbiata"
"tranquilla...a proposito, oggi vado da lei per chiarire"
" va bene, spero andrà bene" disse dandomi un bacio sulla fronte
"ti voglio bene" le dissi e lei ricambiò
Mamma uscì di casa. Andai in cucina, ma guardando il cibo nella pentola non mi venne fame. Quando sono in ansia non mangio. Andai in camera e svuotai lo zaino. Scelsi i vestiti di ricambio, non sono tanti, due giorni devo stare da lei. "sono stra sicura che mi farà dormire da lei, è troppo innamorata...siamo"
Mi buttai nel letto e impostai la sveglia delle 5:00 p.m. prima di andare da Ronnie era meglio rilassarsi un pò.

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