Il piano

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Pov Anna
"cercavo il bagno" dico rimettendo la foto al suo posto

"questo non è il bagno" mi dice prepotentemente

"lo so l'ho notato" lo guardo male e mentre sto per andarmene mi prende per il braccio

"ti ho detto chi sei?"

Mo ma scassat o cazz.

"primma cos lievm e man a cuoll" dico scrollando il braccio così lo tolgo dalla sua presa

"e seconda cosa a gent s tratt cu nu poc e rispett"

"non so chi sei e non so che ci fai nella stanza di mia sorella,quasi quasi penso che sei una ladra"
Ha per caso detto sorella?

"sorella?"

"Angela è mia sorella,sorellastra precisamente"

"perché sorellastra?" chiedo
Devo indagare.

"non abbiamo lo stesso papà"

"ah quindi Vittoria ha avuto due mariti?" gli chiedo e annuisce

Stupido che è,sono una sconosciuta e mi da tutte queste informazioni.
Però meglio per me.

"comunque sono Anna la cugina di un'amica di Angela,ho aiutato Angela e mia cugina a fare i compiti un pomeriggio"

"ah,scusami per come ti ho trattata prima"

"tranquillo,ciao" esco dalla stanza e stavolta davvero vado in bagno

Chiudo la porta a chiave e mi appoggio al lavandino. Sofia quindi ha anche un fratellastro,buono a sapersi.

Prendo un respiro profondo ed esco dal bagno per poi dirigermi di nuovo in giardino.

Vedo Rosa che sta mangiando e mi avvicino a lei.

"ho delle informazioni" le dico sussurrando e lei subito cambia espressione

"vien cu me" posa il piatto sul tavolo e ci allontaniamo dai ragazzi

"sono entrata nella stanza di mia sorella è molto viziata ho aperto il suo armadio e c'erano tutti capi firmati,su delle mensole 4 profumi uguali e delle foto ma poi è entrato un ragazzo"

"un ragazzo?" mi chiede e annuisco

"è il fratellastro,non hanno lo stesso papà" dico e spalanca gli occhi

"quindi Vittoria già er spusat?"

"eh sì,ma comunque sono informazioni piccole a me servn cos chiu gross"

"che vuo ricr?"

"non penso che Angela sappia che sia stata adottata e nemmeno il fratellastro lo sa"

"pensi?"

"si Ro perché quel ragazzo è accussi scem che primm a fatt tant o uapp e po ma ritt tutt e cazz ra famiglia,non lo sa altrimenti scem comm è mi avrebbe detto anche questo"

"tien ragion,comm amma fa mo?"

"Anna Rosa venite c'è la torta!" mi giro e vedo mia sorella

"adesso veniamo" va via con il sorriso e faccio cenno a Rosa di tornare di là

Dopo aver cantato la canzone a mia sorella mi avvicino a lei e l'abbraccio.

"auguri ancora Angela"

"grazie Anna" mi stringe a se e sorrido leggermente trattenendo le lacrime

Mi riavvicino a Rosa che mi sorride.

"sit tropp bell" mi sussurra all'orecchio e faccio un leggero sorriso

"ecco la torta a voi" si avvicina Vittoria sorridendo,afferriamo i piatti e lei rimane con noi

"sei molto importante per Angela anche se vi conoscete da poco" dice guardandomi sorridendo

"lei è una bambina dolcissima mi ricordo perfettamente quando la presi tra le braccia la prima volta,fu un emozione incredibile" il mio sguardo cambia rapidamente

"com'era da piccola?" le chiedo facendo finta di nulla anche se mi ricordo molto bene

"era bellissima aveva capelli biondi e occhi marroni"

"le vuole molto bene" aggiunge Rosa

"molto è la mia vita,anche se è molto viziata ammetto per colpa mia ma il papà non c'era mai e lei ne soffriva eravamo separati ma adesso che è andato via ne sente la mancanza"

"ah eravate separati"

"si.." si ferma perché da noi è arrivata Sofia e con lei le sue due amiche

"mamma possiamo andare nella cameretta?" le chiede

"si ma mi raccomando niente disordine che Maddalena non c'è più"

"tranquilla mamma,Anna quando vai via passami a salutare"

"certo" le dico sorridendo e corre dentro con le sue amiche

"chi è Maddalena? se posso chiedere"

"la signora che faceva la pulizie si è licenziata e mi sto vedendo tutto io"

Ho un piano.

"se vuole posso aiutarla a trovare io un'altra signora,vede mio padre ha un agenzia di pulizia" dico sorridendo falsamente e sento Rosa darmi una gomitata

"mi faresti un enorme favore,grazie Anna"

"di nulla,appena torno a casa mi metto subito a lavoro e per domani avrà una nuova domestica"

"Anna dobbiamo andare guarda che ore sono dobbiamo comprare il libro per quella ragazza ricordi?" inventa una scusa Rosa

"ah sí,può salutarmi lei Angela? dobbiamo proprio scappare"

"certo e grazie per essere venute"

"non ringraziateci,arrivederci" dice Rosa

"ciao ragazze" ci incamminiamo verso il cancelletto e una volta che siamo fuori mi accendo una sigaretta

"mi spieghi stu fatt?" mi chiede forse di quello che ho detto a Vittoria,le faccio segno di stare zitta e inquadro la telecamera sopra le nostre teste

Camminiamo e quando siamo in punto lontano ci fermiamo.

"Ro me vnut un'idea incredibile,agg ritt sta cos accussi tnimm na spia che ci dice qualsiasi cosa succede in quella casa e so già a chi chiedere"

"a chi?"

"la conosci a Maria? a muglier e Gennarino?" le chiedo e annuisce

"ess p me o fa jamm a casa soi ja"

"aro sta e cas?"

"affianc a casa mi" annuisce e ci incamminiamo nel punto dove deve venire a prenderci l'autista di Don Salvatore

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Anna scopre altre cose della vita della sorella e capisce che lei non sa che è stata adottata e nemmeno il suo fratellastro.
Le viene in mente di assumere una spia e sa già a chi chiedere,lo scopriremo domani in un nuovo capitolo.

Mare Fuori 2 || Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora