tutta quella confidenza, è sempre stato così, e a me da veramente tanto fastidio.
"Smettila di chiamarmi così lo sai che mi da fastidio" gli dissi "ho ho, qui iniziamo a cacciare le unghie eh baby?" "Finiscila Mattheo, mi sto innervosendo" gli risposi molto irritata.
"Sai che sei proprio bella quando ti arrabbi?" mi rispose, prima di salire sul treno gli dissi "sai che sei proprio bravo a rompere i coglioni Mattheo?", lo lasciai in sospeso e andai a cercare una cabina vuota solo per me. avevo bisogno di stare sola. Trovai una cabina totalmente vuota, entrai e chiusi la porta alle mie spalle.
*1 ORA DOPO*
sentii bussare alla porta "posso?" era l'ultima persona che avrei voluto vedere. "Fai come vuoi" "ma che freddezza signorina" mi rispose. "cosa ti aspettavi che ti accogliessi con gli occhi dolci oh Mattheo caro vieni qui? se pensi così stai proprio sbagliando persona" gli dissi "ok ho capito, ci vediamo a destinazione" mi rispose e se ne andò.
Arrivammo ad hogwarts quella stessa sera, andai subito in sala grande per la cena e lo smistamento dei primini, quest'anno in molti sono stati assegnati tra grifondoro e noi serpeverde. "Ma chi ci degna della sua presenza durante lo smistamento, pensavo lo odiassi" sento la voce di mio fratello alle mie spalle, ha totalmente ragione, odio lo smistamento ci sono solo dei semplicissimi maghi o delle streghe a cui va detto dove stare per i prossimi 7 anni di scuola per poi comportarsi come se qualcosa glie ne fregasse, per questo negli anni scorsi, arrivavo sempre a smistamento concluso. "odio lo smistamento ma non la cena, specialmente quando ho tanta fame" gli risposi "cos'hai?" mi chiese "nulla, ho solo fame" "andiamo sorellina, ti conosco troppo bene, che succede? hai litigato con qualcuno?" "no fratellone, sono solo un po' giù di morale nulla di che" gli risposi "scusami, vado in camera sono stanca" lo salutai e uscii dalla sala comune dirigendomi verso la mia stanza.
In realtà ero triste perché non avevo ancora rivisto i miei migliori amici, ne Mary ne Lorenzo, speravo di vederli visto che questa estate non ci siamo scritti nemmeno una lettera, forse sono andati via senza dirmelo? vabbè lo vedrò domani che iniziano le lezioni. Sistemai i panni nell'armadio i libri sulla libreria e mi feci una doccia, indossai il mio pigiama e mi misi sul letto a leggere il mio libro preferito. Poco dopo sentì bussare alla mia porta, pensavo fosse Mary allora corsi ad aprirla ma invece mi trovai davanti lui, Mattheo Riddle "ciao baby" in quell'attimo è come se il mio cuore si fosse fermato, era l'ultima speranza che avevo per sapere qualcosa su Mary se stesse bene o meno, "cosa vuoi?" gli chiesi svogliatamente "posso entrare?" mi chiese "no, dimmi cosa vuoi e vai via" "mamma mia che scontrose che siamo stasera, qui ci vuole qualcosa che ci metta in regola, o qualcuno" mi disse "non ho bisogno di nessuno, tantomeno di te e ora, se non ti dispiace, torno al mio libro, ciao" gli dissi e provai a chiudergli la porta in faccia ma lui mi bloccò ed entrò nella mia stanza. "Questa è violazione della privacy signorino, esci di qui subito" mi guardò e fece un sorriso beffardo, "tranquilla signorina vado via, tanto presto sarai mia" mi rispose e andò via, chiusi la porta tornai sul letto sbuffando e ricominciai a leggere il mio libro.
Ciaooo, scusate l'assenza e l'attesa, non sono stata molto bene, comunque ho deciso di pubblicare nuovi capitoli il lunedì il giovedì e il sabato. se vi è piaciuta la storia votate.
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NON LASCIARMI SOLA
Romance"ciò che accadrà nei giorni che verranno è nelle mani di ciò che farai ora"