- CAPITOLO 2

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P.O.V.'s Anna.
Entro in classe al suono della campanella. Vado come al solito a sedermi nell'ultima fila. Oggi, non essendoci Martina, ho il posto di fianco al mio libero.
Entra il prof. di scienze e, il mio cuore perde un battito...
Dietro di lui c'è un ragazzo molto carino. È alto e snello, i suoi capelli color nocciola sono sbarazzini. Sorride mentre con una mano si sposta i capelli dal viso. Ha gli occhi verde smeraldo. Indossa una maglietta a maniche lunghe bianca, semplice, i jeans strappati e le Nike Force nere.
Il prof. lo presenta. Si chiama Federico.
Gli indica di sedersi al banco vicino al mio. " okay" . Si siede. Il prof. inizia a spiegare. Io invece rimango imbambolata a guardare Federico. Si accorge che lo fisso e mi sorride. Io arrosisco e distolgo lo sguardo facendo finta di seguire la lezione.
Mi piace scienze ma durante quelle due ore non riesco a prestare attenzione: il ragazzo mi rende nervosa!
Al suono della campanella esco e vado nell'aula di matematica per la lezione sul ripasso dell'anno scorso. Lui, invece, va dall'altra parte del corridoio.
Per quell'ora e per la seguente, di inglese, lui non si vede.
Mentre nell'ora di latino e di storia lo rincontro. Stessa situazione successa durante scienze: sguardi e sorrisi.
Alla fine della giornata Faderico mi augura un buon pomeriggio e se ne va.
Torno a casa in bus.
Sono ormai le 2.15 a casa sono sola e, non avendo voglia di cucinare perché si sarebbe fatto tardi, mi preparo un toast.

hearts -un amore improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora