I vestiti nuovi di Fang (Versione integrale)

264 14 3
                                    

Sebbene non volesse ammetterlo esplicitamente, a Edgar faceva piacere la compagnia diFang; fatto sta, che ormai passavano insieme gran parte del tempo. 

In particolare, non passava una settimana senza che Edgar non restasse almeno una notte a casa di Fang.Tuttavia, nulla era "dichiarato" e, apparentemente, la cosa sembrava andar bene a entrambi. 

Ciclicamente, tornavano su quell'argomento, chiudendolo velocemente come lo avevanointrodotto. 

"Hey, Edgy?" il posto dove solitamente si apriva la discussione, era sul letto di Fang, con lorodue nudi, dopo che avevano "consumato". Ormai quella situazione divenne talmente normale che Fang sostituì il divano\letto vecchio a favore di uno adatto ad ospitare due persone. 

"Dimmi, Fang..." 

"Che cosa diresti se qualcuno pensasse che siamo fidanzati?" 

"Direi che devismetterla di rompere con queste stronzate" 

"Però, se fosse solo un'avventura, ci saremmo giàstancati, non trovi?" 

"Che significa?" 

"Boh; è la prima cosa che mi è venuta a mente" 

"Ecco,Fang: il tuo problema è che non ti fermi a pensare su quel che dici; ora vieni qui, cretino."

 Ilmodo in cui solitamente si concludeva la discussione era con loro due che, riposatisi, riprendevano a... "divertirsi" 

"Però come mi spieghi che poi vuoi sempre uscire con me?" stuzzicò Fang, in quell'ennesimoweek-end passato a fare attività ricreative insieme 

"Ma per favore! E' che... Tu... Io..."In quelle situazioni, Edgar non sapeva rispondere. Si limitava ad un vago "E' complicato"; maera un quesito che si chiedeva spesso: perché gli piaceva Fang? Dubitava che fosse solo peril corpo in sè: Edgar si conosce, e non sopporterebbe nessuno se anche fosse per tornaconto personale. 

Però, non aveva nemmeno quella "fiamma" che gli facesse pensare "Io vogliointensamente stare con questa persona". 

Oppure era effettivamente così, ma era troppo freddo e distaccato per dar sfogo ai suoi realisentimenti? Perché i segnali erano tutti presenti... Quelli negativi, almeno.

Se ne rese conto in una delle loro ultime uscite: era una calda giornata a cavallo tra la primavera e l'estate: Edgar, come al solito, era quasi del tutto coperto, sostituendo la sua fedelesciarpa con una controparte estiva per coprirsi collo e mento. Fang, d'altro canto, avevacambiato taglio di capelli e portava una nuova maglia senza maniche 

"Guarda, Edgy: l'hopresa dello stesso colore della tua sciarpa!" 

"Uh, signore! Che cringe..." 

Per ovvie ragioni, era sempre Fang quello al centro delle attenzioni: anche senza prendere inconsiderazione il fisico e pur non essendo propriamente bello, aveva degli atteggiamentiche lo rendevano una vera calamita. 

Quel giorno, in particolare, la gente sembrava nonavere nulla di meglio da fare: quel che doveva essere un'uscita a due, divenne una comitivachiassosa votata al cazzeggio, con ovviamente fang a capo della banda. 

La cosa, ovviamente, irritò parecchio Edgar, ma non volle attirare attenzioni, per cui si limitòa sopportare quell'imprevisto corso degli eventi.Questo finché Edgar e Fang non si ritirarono a casa di quest'ultimo; Fang a stento aspettò dichiudersi l'uscio alle spalle, che già abbracciò dalle spalle Edgar 

"Che ne dici? Chiudiamo lagiornata al solito modo?" 

Ma Edgar se lo scrollò di dosso "Ho fame. Mangiamo prima qualcosa, per favore..."Quella sera cucinò Edgar: preparò una frittata di verdure, usando gli ingredienti preferiti daFang. 

Brawl Stars Romantica: I vestiti nuovi di FangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora