Fan's Fang Skin - Cap.4

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Quello di Retropolis, era un distretto particolare. Sotto certi aspetti, era persino più problematico di Old Town, la patria della criminalità organizzata all'interno di Brocity...

Se almeno quel distretto è tenuto sotto controllo da Shelly ed il suo entourage di difensori della legge, a Retropolis vige la legge del più forte; molti suoi abitanti sono semplicemente gente sfortunata, che non ha trovato un posto migliore in città. Ma le varie bande litigiose e perennemente in conflitto ed i mercanti coi loro affari dalla dubbia legalità dettano il buono ed il cattivo tempo. E se qualcuno non può difendersi, peggio per lui.

Eppure, è ironicamente il posto più "sicuro" dove fare a mazzate: oltre ad esservi stanziati più DAR (Droni a rilascio di Elisir, che permettono alla gente di azzuffarsi senza subire danni gravi o letali) qui che non negli altri distretti, la maggior parte degli scontri tra Brawlers vengono organizzati proprio qui. Per non parlare degli scontri illegali, sui quali verte un business da centinaia di migliaia di Gettoni!

Ne sa qualcosa Fang, che in passato finì nei guai per aver (seppur inconsapevolmente) pestato i piedi alla persona sbagliata. Infatti, memore dei guai passati con quella Bibi, si guardò bene dall'entrare a Retropolis dalla strada principale.

Per fortuna, non entrava nel distretto da completo sprovveduto: Lola aveva le spalle abbastanza larghe da permettersi di andare regolarmente a Retropolis (principalmente, per rifornirsi di munizioni per la sua speciale arma a lame rotanti, nascosta nella pelliccia di volpe sintetica che è solita indossare) senza finire nei guai. E Fang, accompagnandola spesso, imparò due o tre cosette...

*Regola numero 1: portamento* si disse, facendosi strada tra i vicoli affollati da passanti, gente indaffarata e bancarelle abusive *Cammina e guardati attorno annoiato, come se quella fosse un'attività di routine; per nessuna ragione al mondo devi farti vedere teso, o peggio ancora, spaventato...*

La sua prima idea furono ovviamente i mercanti che, con banconi più o meno spartani colmi di montagne di stracci e ciarpame, si appostavano sui marciapiedi. Ma vendevano perlopiù roba recuperata dalla spazzatura: improbabile trovare, lì in mezzo, roba decente da mettersi addosso. Passò velocemente oltre senza soffermarsi troppo...

-Hey tu! Vedi di non spingere, deficiente!-

-DEFICIENTE A ME?!!-

-Si, a te!-

-Prova a ripeterlo al mio tirapugni!-

-Non prima che tu abbia assaggiato il mio lanciatore di trappole a molla a ripetizione!-

Proprio di fianco a Fang, due energumeni iniziarono a riempirsi di pugni e cazzotti, senza risparmiare le parti basse. Per effetto branco e per noia, presto si aggiunsero anche una decina di persone a caso, formando una montagna umana che si dimenava e alzava pugni e polvere, e tirandosi dentro ulteriori malcapitati. La rissa attirò velocemente l'arrivo di tre DAR.

Fang si limitò a scuotersi della polvere dalla spalla destra *Regola numero 2: se non riguarda te, non immischiarti* questo valeva per qualsiasi cosa, fosse stato pure un caffé non zuccherato correttamente; visto che anche da quello poteva partire una mega-rissa capace di coinvolgere interi clan.

Grossomodo, queste erano le due regole d'oro per sopravvivere a Retropolis. Altre regole erano semplicemente corollari.

In realtà, all'epoca in cui lui ed Edgar si dichiararono e fidanzarono dolo lo scontro fortuito con Bibi, si aggiunse una terza regola, che però aveva infranto nell'istante stesso in cui mise piede nel distretto:

Brawl Stars Romantica: I vestiti nuovi di FangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora