04- mai sfidare ginevra

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ginevra's pov

Io e Edoardo ci separammo, mi asciugai le lacrime e mi alzai andando verso Mimmo, che in quel momento ci stava guardando.
Appena lo raggiunsi gli diedi uno schiaffo.
"si m vuo accirr, almen fall bon" gli sussurrai, dopo di che me ne andai e tornai in cella e mi addormentai pensando a tutto quello che era successo in questo arco di tempo.

Dopo qualche ora, non so quante di preciso, Maddalena e Liz ci vennero a chiamare per andare a pranzare in mensa.
Sinceramente non avevo voglia di alzarmi ma stavo morendo di fame.

Arrivai in mensa affiancata da Silvia andandomi a sedere con lei, kubra, gemma e rosa. Mangiammo e parlammo molto, erano molto simpatiche, mi piaceva stare in loro compagnia.

"ginevra" la voce di viola mi fece girare di scatto
"Viola vatten, nun teng genij e pazzià"
Volevo solo restare in santa pace con le mie amiche. Lei si avvicinò a me e io mi alzai, cominciò a toccarmi il viso e io le bloccai il polso.
"lievm sti man a cuoll" La fulminai con lo sguardo. Lei mi sorrise, anzi, non era un sorriso, era una smorfia.
"Viola se sei venuta solo per rompere il cazzo, vir e te ne ij" le lasciai il polso e tornai a sedermi.

Lei se ne andò, probabilmente tornò in cella. Dopo aver finito di mangiare ci portarono tutti nella sala ricreativa, io salii in cella e fortunatamente Viola non c'era.
Stavo pensando proprio a lei e mi venne in mente una frase che disse qualche giorno prima
"Tuo fratello era un fallito"
e dato che mi annoiavo e che quella puttana si era permessa di parlare così di Ciro, dovevo vendicarmi.

Scesi quasi correndo, entrando in sala e trovando Viola al centro della stanza.

"Dove sta quella stronza che ha detto che Ciro era un perdente" dissi per attirare la sua attenzione
"Oe, proprij a te cercav, granda cess" la presi per i capelli facendola girare e dandole uno schiaffo. Vidi Edoardo alzarsi e le guardie venire verso di me per bloccarmi.
"Sta grandissima puttana bucchina, ij t sfong, t vatt tt'é juorn" dietro di lei vidi Micciarella sorridere compiaciuto e dire qualcosa ad Edoardo, nel mentre Beppe cercava di portarmi via, anche se io li dimenavo.
"E comm t schif, t facc tant, t magn a muorz, sta grandissima puttana cess" Ormai ero impazzita, avevo iniziato e dovevo finire. Lei se ne andò dalla parte opposta della mia ma nonostante ciò non mi fermai.
"T'accir tt'é juorn, t magn tt'é juorn" Continuavo a dimenarmi ma non ci riuscii e mi riportarono in cella.

micciarella's pov

Stavo seduto sul divano con i soliti, ovvero Edoardo, Diego, Milos e mio fratello. Questi ultimi due parlavano per fatti loro, Edoardo fumava e Diego guardava kubra, chist ha perz a cap.
"Dobermann accussì a faij sciupà però" gli dissi e lui sorrise e mi diede uno scappellotto.
Subito dopo sentii la voce di ginevra, che entrò e diede uno schiaffo a Viola, io ed Edoardo ci alzammo, all'inizio sembrava preoccupato ma poi sorrise compiaciuto dalla scena di ginevra che insultava la rossa.

"Guard comm s fa rispettà ua" ci scherzai sopra anche io, per avere 15 anni era forte, da quel che mi raccontava edoardo sarebbe anche capace di uccidere Viola solamente guardandola.
"Mai sfidare Ginevra" rise, orgoglioso della più piccola

Volevo conoscerla, sembra interessante, dopo le avrei parlato.

spazio autrice
scusate se non ho aggiornato ieri, ma ho la febbre. spero comunque che il capitolo vi piaccia <3
p.s scusate se ho preso le scene di rosa ma avevo bisogno di un colpo di scena per far avvicinare micciarella a ginevra😭

je te voglio bene assaje//micciarellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora