non so veramente cosa prendeva a quel ragazzo, prima ci prova con me, e mi fa battutine, poi se ne va come se non fosse successo nulla bah va bè.
dopo la doccia tornai in cella, sistemai tutte le mie cose nel mio armadietto, e feci amicizia con pino, Milos non lo conoscevo ancora, però lo conoscero presto.
"tutti in mensa a mangiare muovetevi" disse lino urlando, lino era la guardia corrotta di Ciro
"dai ele andiamo?" disse pino sorridendomi
"si andiamo" dissi io ricambiando il sorriso
mi sistemai un po' i capelli e poi andammo in mensa da tutti i ragazzi
appena entrammo in mensa tutti inziarono a fissarci, ma quei occhi verdi come un prato d'estate mi bruciavano addoso, quei occhi erano pieni di gelosia
Edoardo era geloso di pino?
mi andai a sedere al tavolo con, milos, pirucchio, Edoardo, Ciro
“ciao ragazzi” dissi io
tutti mi salutarono, apparte lui, lui mi fissava con uno sguardo provocante ma arrabiato, Ciro mi fece sedere accanto a Edoardo e finalmente mi parlo
“che ci facevi con pino” disse Edoardo
fissandomi
“niente, sono in cella con lui e abbiamo fatto amicizia” dissi io tranquilla
lui annui, e poi mi ricordai che al tavolo con noi c'era milos il mio compagno di cella insieme a pino
“tu sei milos giusto? piacere elena la sorella di ciro” dissi io porgendogli la mano per educazione
“si sono io” disse milos facendomi l'occhiolino
senti qualcosa di freddo andare sulla mia coscia era la mano di Edoardo mi girai a fissarlo e lui sorrideva, con un sorriso un po' provocante poi si avvicinò al mio orecchio e sussurro queste parole
“pccré tu sei mia non ti fare toccare da nessuno, e nessun altro ragazzo ti può avere, perché giuro su Ciro che se qualcuno ti guarda o ti sfiora io lo amazzo.” disse lui sentivo il suo fiato sul mio collo.
dopo questa frase mi vennero i brividi, e le farfalle nello stomaco, stavo iniziando a provare qualcosa per Edoardo? ma ci conosciamo da solo 1 giorno eppure sembra così famigliare
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“eduà appena usciamo da qui, si gioca a casa mia a pallone come quando eravamo piccolini” disse Ciro parlando con edoardo
“aspetta un attimo, lui e quel bambino che veniva sempre a casa nostra?” chiesi io a Ciro
“si e lui” disse Ciro dandomi un bacio sulla guancia, perché doveva andare in cella per fare delle cose.
salutammo tutti Ciro, e parlammo per un altra mezz'oretta, poi ci alzammo tutti e salutai tutte i maschi, invece di femmine salutai solo quelle con cui avevo stretto un rapporto, gemma, silvia, Naditza
finito di salutare tutti e dare la buona notte a tutti, andai in cella, mi misi dentro le coperte e mi addormentai
pov’s Edoardo:
sono in cella con Ciro e stiamo parlando, nel mentre che lui mi parla io sto pensando a sua sorella, forse mi sto innamorando di lei,
“quindi hai capito?” disse Ciro richiamando la mia attenzione
“ciro ero distratto non è che puoi rispiegare” dissi io
“eduà che succede” disse Ciro guardandomi
“per me sei come un fratello quindi te lo devo dire, forse sto provando qualcosa per tua sorella, mi fa provare cose che nessuno mi ha mai fatto provare nemmeno carmela” dissi io sospirando
Carmela. giusto, Carmela e mia moglie, e incinta, sono sincero non la amo veramente sto con lei solo per divertirmi un po' e per il figlio.
Elena non sa di Carmela e non deve saperlo
“fratm, sai che ti voglio bene, ma pensa a carmela” disse Ciro
“hai ragione” dissi io poco convinto
