Un amore che non finisce

una giornata in compagnia

HARUMI POV

La mia routine e quasi sempre la stessa, mi sveglio lavo e vesto preparo la colazione a Koen e alle bambine per poi svegliarli. Koen la mattina rimane sempre 10 minuti in più a letto e non ne vuole sapere di alzarsi sua madre dice che sto vizio ce lo aveva è pure da bambino, ma quando si alza mi da sempre un bacio dopo aver mangiato e va a lavoro mentre allatto le bimbe.

Stesa sul divano guardo un po' la tv mentre le bambine giocano sul tappeto davanti a me; suona il campanello, le bambine subito si alzano già sapendo chi e visto che quasi e sempre allo stesso orario Ririka viene da noi per darmi una mano con le bambine. Mi alzo ed apro la porta e vedo Ririka con Mary che è piena di buste probabilmente piene di regali per le bambine

Ririka: BUONGIORNOOOOO

Ririka entra senza salutarmi e va verso le bambine riempiendole di baci, io e Mary ci guardiamo e sorridiamo mentre Ririka prende con forza i regali e le mostra alle bambine.

Mary: non se sei più bambina tu o loro amore

Ririka: zitta

Mary ride e bacia sua moglie mentre io chiudo la porta. Fin da piccola le ho sempre amate e ammirate con tutto quello che hanno passato e pure se sono molto diverse continuano ad amarsi incondizionatamente ci sono stati momenti sia di alti e di bassi ma non le ho mai viste scoraggiarsi. D come mi ha raccontato Mary Ririka non è mai stata così prima si imbarazzava per niente e si stava zitta e subiva ora invece risponde e insulta senza problemi, Kirari è contraria a questa cosa invece Mary dice che ha creato un mostro che lei ama tanto.

Ririka: amore guarda come è bella Misaki con questo pigiamino da panda

Mary: si è proprio bella amore *ridendo*

Mary si mette vicino a lei a giocare con le bambine ed io sento di nuovo suonare il campanello. Aperta la porta vedo mia madre pure lei con dei regali

Harumi: mamma basta regali ne sono troppi

Mia madre mi ignora ed entra e dietro a lei vedo mio fratello che entra abbracciandomi

Saki: pure io glielo detto ma non mi sta a sentire

Harumi: sappiamo bene entrambi mamma come è fatta

Itsuki: la finite di parlarmi dietro parlatemi in facci se ne avete il coraggio

Io e Saki ci guardiamo e ridiamo, io chiudo la porta e vado in salotto con loro, mio fratello si siede vicino a me.

Harumi: Ririka Skida e Ren?

Ririka: sono a scuola sai bene che non fanno un giorno di festa nemmeno morti

Harumi: tu invece perché non sei andato

Mio fratello e un anno più grande di Skida e due di Ren. Rispetto a loro ha meno voglia di studiare, studia il giusto per non essere bocciato pure se i miei genitori hanno perso le speranze con lui

Saki: ho saltato scuola e mamma mi ha beccato ed eccomi qua

Itsuki: sai bene come la penso e tuo padre già è arrabbiato

Vedo come Saki sbianca e mi guarda io invece rido

Harumi: sai bene papà come è fatto ora ti fa fuori po' ti mette in adozione

Saki inizia a piangere e corre vicino a mamma che mi guarda male

Itsuki: Harumi non spaventare tuo fratello

Io inizio a ridere ma mamma mi da un pugno in testa facendomi male e le bambine ridono

Mary: Itsuki così la fai uscire più scema

Mentre lo dice Ririka gli da un pizzicotto e Mary fa un gemito di dolore e guarda Ririka che la guarda male

Ririka: lascia stare mia nuora, pure tu Itsuki lasciala stare

Mary e Itsuki: ma...

Ririka: nessun ma la mia piccolina non si tocca

Itsuki: da quando è tua?

Ririka: da quando ha sposato mio figlio ora è una Momobami

Ririka si alza e mi abbraccia e io ricambio mentre mia madre ci guarda gelosa

Itsuki: ok fate come volete

Si mette a giocare con le bambine offesa ed io mi metto vicino a lei a coccolarla insieme a Saki

Harumi: sarò sempre la tua bimba mamma non ti preoccupare

Passano un paio di ore e si fa lora di pranzo, mentre le bimbe giocano con le nonne io e Saki ci mettiamo a preparare il pranzo, al inizio volevo farlo da sola ma lui ha insistito. Finito di cucinare Ririka e Mary si siedono insieme a mamma per far mangiare le bambine e dopo di loro mangiamo noi. Passiamo tutta la giornata insieme la sera sene vanno e Koen torna da lavoro nervoso e corre verso il suo ufficio

Harumi: amore tutto bene

Koen: si si lasciami stare ora

Lo vedo spaventato ma faccio finta di niente e vado a cucinare la cena ma improvvisamente sento qualcosa colpirmi la testa e svengo mentre sento il rumore del vetro rotto

Ciao a tutti ecco qui il secondo capitolo di questa storia scusate del assenza ma ho avuto un blocco dello scrittore non mi veniva nessuna idea detto questo spero che il capitolo vi piaccia. Se avete consigli datemeli accetto tutto ( pure se credo che ormai sta storia nessuno più la legge ma vabbè) detto questo faro pure un one shot sulla meariri per ripagare questi mesi di assenza.