La paura

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La scuola finì e io sensa parlare con qualcuno mi avvisi verso casa...o meglio verso l'inferno«amore sei tornato»bello fingere eh?«siii eccomi quii»appena misi piede in casa Jschlatt chiude porte e finestre e andò sopra,meglio poggiare lo zaino va«PERCHÈ OGGI HAI FATTO TARDI?»mi tirò uno schiaffo«è arrivato un nuovo prof a scuola»risposi«NON TI CREDO»mi menò con il bastone«t-te lo g-giuro»iniziò a menarmi con il bastone anche senza indumenti«VEDI DI NON FARE LA FEMMINUCCIA,SMETTILA DI PIANGERE»mi faceva male troppo male,dopo un'ora bella e buona smise e se ne andò in camera«vado a riposare ti amo tanto»mi tirò un altro schiaffo,appena andò in camera io uscii,perché a me?...mi misi il cappuccio in modo che nessuno potesse vedere i lividi e mi avviai verso il parchetto,perché a me?perché sono nato?perc-«hey tu»mi urlò un bambino dai capelli arancioni da lontano«mh?»mi tolse il cappuccio«perchè sul tuo bellissimo viso ci sono tutti questi lividi e questi graffi?Chi è il mostro che li ha fatti?»«come sei innocente...goditi l'infanzia piccolo»gli sorrisi«e comunque mi sono comportato male e il mio ragazzo mi ha dato una punizione tutto qui, approposito...come ti chiami piccolo?»«il tuo ragazzo è troppo cattivo!Mi chiamo fundy tu?»«Quackity felice di conoscerti»mi sorrise e ricambiai«Fundy!Fundy!Dove sei?»due ragazzi uno biondo e l'altro aveva i capelli rosa si avvicinarono a noi«Fundy sei qui,quante volte ti ho detto di non disturbare gli altri?»gli disse il biondo«m-ma lui era triste così sono venuto e ho visto che era pieno di lividi,mi ha detto che è stato il suo ragazzo!È simpatico e si chiamo Quackity guardalo!»il ragazzo dai capelli rosa mi guardò«amico non hai un bel aspetto sai?»«si,vabè vado a casa,ciao piccolo fundy spero di rincontrarti,ci si vede in giro»e mi incamminai verso l'uscita del parco;ma una volta arrivato lì qualcuno mi prese la mano«i miei fratelloni hanno detto che puoi venire a casa nostra»«i-io non posso il mio ragazzo mi aspet-»«No!Non voglio che lui ti picchi ancora tu vieni con noi fine!»il tragitto durò poco ma sembrò durare un'eternità,beh ovvio nessuno ha osato aprire bocca«prego entra pure»mi fece strada il biondo dopo aver aperto la porta«Papiii siamo a casaaa»urlò fundy«heyy ecc-Quackity?»«P-prof!»«che hai in faccia?»«n-niente»mi girai dall'altra parte«ragazzi andate in camera,tutti; Quackity mettiti sul divano torno subito»Fundy corse in camera gli altri due rimasero in salotto«tommy ho 15 ma che rapporto hai con mio fratello?»mi chiese il biondo«techno 19»«Quackity 16 e comunque io e tuo fratello non abbiamo nessun rapporto c'è lui è il mio prof e io sono il suo alunno»«sai che se usi gli articoli determinativi che determinano le cose posso pensare altro?»«pensa quello che vuoi siamo solo amici,anzi neanche quello»«su andate in camera»ma da dove è sbucato fuori wilbur?Sta volta andarono via e rimanemmo io e wilbur«allora?Mi parlerai di chi ti ha fatto tutto questo?»«non credo proprio»cominciò a medicarmi le ferite e dopo un'ora finimmo«perchè non ti fidi di me?»«perchè se mi fido,ti racconto le cose e poi divento un peso ecco perché»mi mise una mano sulla guancia le nostre bocche erano a pochi centimetri di distanza,chissà come sarebbe baciarlo...MA A CHE CAZZO PENSO? È IL MIO PROF!I nostri visi si avvicinavano sempre di più,stavo morendo,stavo arrosendo che probabilmente avrei vinto contro un pomodoro«scusate se interrompo il vostro momento,Wil ho fame che fai stasera?«Niente»disse distogliendo la sguardo da me«allora,io ho fame e-»«cucinati»mi alzai dal divano«se vuoi posso farti io da mangiare se mi dici cosa vuoi»«si ti pregooooo»si inginocchiò a me«Tommy!Sembri un morto di fame alzati!»«sisi Quackity vita mia voglio il pollo con le patate e l'insalata,il tuo amore Wil ti dirà dove si trovano le cose»il mio viso diventò completamente rosso«o-ok va bene»Tommy corse di sopra tutto felice mi misi al bancone«sai cucinare?»«cosa ti fa pensare il contrario?E per tua informazione sono bravissimo»wilbur mi porse un grembiule,credo fosse suo;aveva il suo stesso odore e mi indicò dov'erano le cose«ti posso lasciare in cucina che mi faccio una doccia?»«Prenditi tutto il tempo che ti serve»iniziai a cucinare e in meno di un'ora finii«heyy Quackity»«si?»«è vero che prima tu e il mio papà vi stavate per baciare?»«f-fundy»diventai rosso pomodoro«ma quindi state insieme?Siii così posso chiamarti mamma?»«fundy mi spiace distruggere i tuoi sogni ma io e Quackity siamo solo amici ora di agli zii di lavarsi le mani perché è pronto»mi girai per finire di lavare le pentole ma Will mi prese per i fianchi«sentito?Fundy vorrebbe chiamarti mamma»cominciò a lasciarmi dei piccoli baci lungo il collo e poi iniziare a farmi dei succhiotti«ah~W-Will~»«shhhh»mi tappo la bocca e mi lecco il collo,GESÙ CRISTO«allora dov'è il mio pollo?»urlò Tommy mentre si buttò sulla sedia,facendo si che Will si staccasse da me«mhh voi due siete sospetti che stavate facendo?»«nulla Tommy nulla»«ma quando papà mi ha mandato sopra a chiamare gli zii quelli non gli avevi»«LASCIATE STARE,ecco la vostra cena»appena Tommy ne assaggiò un pezzo cominciò a farmi complimenti«Quackity,come fai a non mangiare questa delizia?»«non mangio mai in una giornata se mi capita faccio la colazione»«tu sei strano»«a proposito che ore sono?»«le nove»le nove?!Oh no se Jschlatt non mi trova a casa sarà la mia fine

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