Capitolo 5:
Omar POV:
Sto andando a casa di Leo per parlarle,penso che le abbia dato fastidio quello che le ho detto alla pista da skate.
Sono vicino alla sua piccola villetta quando vedo Marco uscire dal giardino di casa di mia cugina.
Mi avvicino a lui minaccioso e lo prendo per i capelli.
O:Ora la segui anche eh?
M:Omar che problemi hai? Se voglio vederla non a te non deve importare
O:Non voglio che la vedi
M:Non voglio che tu ti metta in mezzo,lasciami.
Faccio come mi dice ma non mi arrendo. Non provo attrazione per mia cugina,penso...Ma mi da fastidio che Marco ci provi con lei...
M:Ti piace vero?
O:Chi?
M:Leondra
Sbuffo
O:É mia cugina!
M:Però se te la trovassi nel letto di notte...
O:Non continuare
Lui ride
M:Ammetti che ho ragione
O:Mai
M:Vedremo chi la avrà per primo,ci stai?
Non posso credere a quello che sto per fare,forse mia cugina mi piace...Sì,ho deciso che la voglio per me
O:Ci sto,ho la vittoria in pugno.
M:Questo é da vedere
Dice per concludere Marco andandosene.
Continuo a camminare verso casa di Leo,sarà facile farla cedere,la conosco troppo bene...
Arrivato nel giardino suono il campanello
Leo POV:
Mi tolgo le scarpe da ginnastica e il cappellino per poi buttarmi sul divano e accendere la televisione.
L:Ho fame... Mi dico.
Mi alzo svogliatamente per andare in cucina ma il campanello che qualcuno ha appena suonato mi fa cambiare direzione.
Di sicuro sarà Marco.
L:Hai detto che tornavi domani!
O:Non sono Marco!
Cazzo non pensavo che fosse mio cugino! Ora non ho voglia di vederlo
L:Non ci sono!
O:Apri Leo...
Apro la porta di casa e mi trovo davanti mio cugino con un viso troppo sensuale per i miei gusti.
O:Ehy piccola
Dice con voce roca
L:Che cazzo hai?
Rispondo.
Omar si avvicina pericolosamente a me facendomi sbattere la schiena contro il muro.
O:Adesso ci divertiamo
Mi sussurra nell'orecchio.
L:No! Lasciami bastardo!
Urlo tirandogli un calcio dove "mai batte il sole"
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