Il cattivo tempo non ha ancora abbandonato la città di Roma.
Margherita si trova in giardino. Le sue lezioni mattutine si sono concluse da poco.
La ragazza ne sta seduta sulla panca bianca e, nonostante la pioggia, pare non essere intenzionata a voler rientrare in casa.
Volge lo sguardo verso l'alto. Il cielo grigio e pieno di nuvoloni riflette alla perfezione quello che al momento é il suo stato d'animo.
Non riesce a credere a ciò che é accaduto fra lei e Nicolò. Sembrava che la loro relazione stesse andando a gonfie vele, invece quella che stava vivendo insieme a lui era solo una bugia.
Vorrebbe tanto piangere, ma é consapevole di non avere più lacrime in corpo.
«Hey,» Federica fa capolino in giardino e le si siede accanto. «ti prenderai un raffreddore se rimani qua fuori.» afferma, lanciandole un'occhiata preoccupata.
La rossa si porta le ginocchia al petto e rimane in silenzio.
«Marghe,» la più grande le accarezza il braccio. «posso solo immaginare come tu debba sentirti adesso, ma ti assicuro che rimuginarci sopra in questa maniera non ti porterà da nessuna parte.»
La minore fa spallucce e si stringe nella sua felpa. «Ho sbagliato tutto quanto.» dice, sbuffando.
«No, non é vero.»
«Invece sì,» esclama l'allieva di Zerbi, stizzita. «non avrei mai dovuto fidarmi!»
Federica la osserva con espressione mesta. «Non é colpa tua, okay?»
L'altra scuote lievemente la testa. «Perché mi sono innamorata di lui?» mormora, nascondendosi il volto fra le mani.
La bruna sospira pesantemente, poi le si avvicina di più. «Al cuore non si comanda, non puoi scegliere tu chi amare, sarebbe troppo semplice, non trovi?»
Margherita non proferisce parola.
«So che non sarà facile, ma devi cercare di andare avanti.» la maggiore si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio. «Qualsiasi decisione prenderai, sappi che starò sempre dalla tua parte.»
La giovane si volta verso di lei e le regala un piccolo sorriso. «Grazie.»
«E di cosa?» l'amica la avvolge in un forte abbraccio. «Adesso rientriamo, il pranzo ci aspetta!» continua, ridendo leggermente.
La più piccola la imita e, dopo essersi alzata ─ seppur di malavoglia ─ la segue verso la cucina. Ad accoglierle é un buon profumo di lasagne e cotolette, preparate da Cricca e Isobel.
Margherita si accomoda a tavola, proprio vicino a Federica, e tenta di liberare la sua mente da ogni pensiero negativo.
Deve andare avanti.
* * *
É sabato sera, l'orologio segna le dieci e mezza. Gli allievi si sono riuniti sulle gradinate, pronti per guardare un film e rilassarsi dopo un'intensa giornata di studio.
NDG ha presto posto in ultima fila, voglioso di starsene un pò in disparte. Non riuscendo però a focalizzare la propria attenzione sul film, si alza e si incammina verso la stanza azzurra, non prima di avere lanciato un'occhiata veloce a Margherita.
Inutile dire che negli ultimi giorni ha provato ad avvicinarsi a lei, ma la cantante lo ha evitato e ha persino deciso di trasferirsi nella stanza rossa, insieme a Federica e Maddalena.
Nicolò non é ancora riuscito a trovare una soluzione, non sa bene come comportarsi. L'unica cosa certa é che, in un modo o nell'altro, cercherà di rimediare al guaio che ha combinato.
«É permesso?» la figura di Cricca si staglia davanti la porta della camera.
Il riccio si volta verso di lui e, dopo qualche istante di esitazione, annuisce piano.
Il minore lo raggiunge e si siede ai piedi del letto di Aaron. «Ti vedo giù di corda, ultimamente... che succede? Ti va di parlarne?»
NDG abbassa lo sguardo per un istante e sbuffa leggermente, poi decide di raccontargli brevemente cos'è accaduto pochi giorni fa.
«Wow,» commenta Giovanni, meravigliato. «come pensi di agire, adesso?»
«É proprio questo il punto, non lo so.» ammette Nicolò, gettando il capo all'indietro.
«Credo che la soluzione migliore sia quella di affrontare Melissa, una volta per tutte. So che hai paura di ferirla, ma non puoi continuare a fingere o scappare da lei.»
Il più grande emette un lungo sospiro; sa bene che l'amico ha ragione.
«In queste ultime settimane io e te non abbiamo chiacchierato molto ma, semmai volessi sfogarti o ricevere dei consigli, non esitare a chiedere.» Cricca si alza e gli si avvicina, poi gli dà una pacca sulla spalla.
Sul volto di NDG appare un sorriso di gratitudine. «Grazie.» dice infatti, sincero.
Giovanni gli rivolge un cenno d'intesa, poi lascia la stanza.
Nicolò rimane così da solo, ancora una volta in balia dei propri pensieri. Si sdraia sul suo letto, in cerca di una soluzione concreta.
Trascorre qualche minuto, quando un'idea gli balena in mente. Il ragazzo balza in piedi, poi afferra carta e penna e inizia a scribacchiare qualcosa.
Non é certo che il suo piano possa realmente funzionare, ma vale la pena tentare.
Margherita é la cosa più bella che gli potesse capitare, non può perderla.
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Buonasera carissimi lettori, bentornati su questa storia ✨
Sembra proprio che NDG e Margherita non si rivolgano la parola, o meglio, il cantante prova più volte ad intavolare una conversazione, ma lei pare non volerne sapere più nulla :(
Nicolò si confronta con Cricca, che prova a dargli qualche consiglio in merito alla faccenda...
Vi aspetto al prossimo aggiornamento, a presto! <3
