Samantha ringraziò e salutò tutti i presenti. I quattro amici sistemarono e pulirono la sala.
Tutti erano gioiosi e concitati all'idea di aver realizzato il loro sogno.
Samantha non riusciva a togliersi quella strana sensazione che aveva provato pochi istanti prima.
<<Samantha tutto bene?>> chiese l'amica vedendola silenziosa, lei annuì poco convita, ma dopo un po' confidò ai suoi amici cosa la turbava.
Li invito a seguirla e li portò nel backstage, indicò il poster del jolly.
<<Figo>> David si fece una foto.
Uscirono dal teatro, si incamminarono verso casa.
Era buio, il cielo nuvoloso, si stava preparando il maltempo, le chiome degli alberi danzavano per via del vento, sentirono un verso stridulo, videro un corvo volare sopra le loro teste e udirono il bubolare di un gufo.
Mentre camminavano sentirono qualcosa scricchiolare sotto ai piedi. Erano dei rametti secchi.
Qualcuno ammise il proprio disagio per quell'atmosfera cupa, quindi decisero di parlare dell'inaugurazione del teatro per distrarsi.
<<Sbrighiamoci prima che viene a piovere>>
<<Perché non venite da me per gli ultimi festeggiamenti?>>
<<Sì, brindiamo!>>
<<Andiamo!>>
Erano tutti da Samantha brindarono per festeggiare il loro sogno che si era concretizzato.
La ragazza prese dall'armadio dei pigiami in più che aveva e li prestò agli amici.
<<Dopo la brutta sensazione che ho avuto non me la sentivo di dormire da sola>> Samantha ammise mentre preparava il letto .
<<Ed è previsto anche il temporale, io ho paura dei temporali >>
<<Va bene ragazzi, facciamoci compagnia>>
Si misero il pigiama e si infilarono nel letto.
Iniziò a piovere, la pioggia divenne sempre più incensante, il vento colpiva la finestra, un fulmine squarciò il cielo, con il bagliore del fulmine comparve una figura con occhi neri e un ghigno fuori dalla finestra.
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L'ombra inquietante [ In corso]
HorrorTITOLO E TRAMA PROVVISORI STORIA SOGGETTA A MODIFICHE Quattro ragazzi, migliori amici, avevano un sogno che divenne realtà, tra i loro sorrisi di gioia, qualcosa si nascondeva nell'ombra e sembrava giocare con la loro vita e quella delle persone, s...