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I ragazzi sussultarono sia per il boato improvviso dei fulmini e sia per la figura che avevano visto.
<<R-Ragazzi avete visto anche voi?>>
Gli amici annuirono.
La pioggia lentamente finì, il cielo si schiarì. Non avevano il coraggio di guardare verso la finestra, tentarono di dormire invano, non chiusero occhio tutta la notte.
La mattina dopo Samantha si alzò dal letto, si guardò allo specchio, i suoi occhi verdi erano contornati dalle occhiaie e aveva i lunghi capelli castani scompigliati, tentò di pettinare i suoi ricci che non volevano saperne.
Samantha decise di preparare la colazione, prese marmellata alla frutta, fette e biscottate, latte, succo di frutta e caffè che posò sul tavolo.
I ragazzi si sedettero per fare colazione.
Samantha era una ragazza caparbia, determinata, empatica e assertiva.
David era un ragazzo introverso,
aveva gli occhi di colore diverso uno castano e l'altro azzurro, i capelli castani, aveva al collo la sua macchina fotografica non se ne separava quasi mai.
Era il fotografo del gruppo.
Chris era un po' burlone, gli piaceva scherzare, aveva i capelli biondi coperti da un berretto e occhi castani.
Lena era una ragazza dalla pelle scura, aveva gli occhi e capelli neri, tra i capelli portava extension azzurre.
Lena aprì la finestra per far aerare la stanza, vide il cielo nuvoloso, il sole comparve per qualche secondo per poi nascondersi timidamente dietro le nuvole, soffiava un leggero e piacevole vento, sul prato l'erba era bagnata formando rugiada.
Lei spostò lo sguardo verso gli alberi che avevano chiome piene e verdi, sentì qualcosa muoversi tra gli alberi e un battito d'ali.
Notò qualcosa incastrato nella finestra, la prese se la girò tra le mani.

si chiese come era arrivata lì, era confusa, si ricordò della figura che era comparsa la sera prima alla finestra, un brivido le percorse lungo la schiena e il suo cuore prese un battito

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si chiese come era arrivata lì, era
confusa, si ricordò della figura che era comparsa la sera prima alla finestra, un brivido le percorse lungo la schiena e il suo cuore prese un battito. Non si accorse che un corvo volò e si posò sul tetto della casa, una mano le toccò la spalla.

L'ombra inquietante [ In corso]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora