*ken stava andando da butters per vedere insieme le stelle*
*kenny arriva davanti a casa di butters*ken: BUTTERS!
butters: smettila di urlare, così sveglierai i miei idiota
ken: scusa, comunque seguimi.
butters: va vebe
*ken era super agitato e non sapere cosa dire, era la prima volta che si sentiva così*
ken: eccoci qui
butters: ken perchè mi hai portato in un campo disperso nel nulla?
ken: per vedere meglio le stelle, no?
buters: mh, ok
ken: senti butters, mi dispiace che mi sono comportato come un vero coglione, non era mia intenzione ferirti
butters: non sei stato solo coglione ma anche egoista
ken: sì anche egoista, mi dispiace
butters: ok, non ti perdonerò così facilmente
ken: me lo aspettavo, volevo solo chiederti scusa...
butters: per questo mi hai portato qui? solo per chiedermi scusa e basta?!
ken: no, volevo anche rispondere alla tua domanda.
butters: non mi ricordo che ti ho fatto una domanda ma vabbè
ken: volevo dirti il perchè ho paura..
butters: paura di che?
ken: la paura di avere una relazione seria con te butters, sì ti mi piaci molto e per questo ho paura di ferirti
butters: solo per questo? hai paura di deludermi?
ken: sì, sono un idiota.. scusa
butters: sì hai ragione sei proprio un idiota, comunque ancora non ti perdono
ken: va bene.. l'importante è che tu sappia che mi piaci davvero tanto ed è la prima volta che mi sento così.
butters: ok kenny, adesso stai zitto e guardiamo le stelle per questo mi hai portato qui. no?
ken: giusto
*guardano entrambi le stelle ma butters si giro verso ken e lo vide con le lacrime ai occhi*
butters: kenny.. perchè stai per piangere?
ken: eh?! no, non sto per piangere e solo che mi entrato qualcosa nel occhio e basta
butters: ken.. non mi puoi dire che ti entrato qualcosa nel occhio io ti conosco bene, adesso dimmi che succede.
ken: ok mi viene da piangere ma non so il perchè, no sono per niente triste anzi sono felicissimo che tu abbia accettato di venire con me a guardare le stelle
butters: kenny...
*butters abbraccia kenny e inizia anche lui a piangere*
ken: adesso perchè piangi?
butters: perchè ti voglio tanto bene.ken: anche io te ne voglio
butters: comunque perchè oggi non sei venuto a scuola?
ken: avevo paura del tuo sguardo arrabbiato e tristebutters: capisco... mi dispiace di averti messo tanta pressione
ken: non mi hai messo nessuna pressione sono solo io coglione
butters: domani vieni a scuola?
ken: certo... coniglietto.
*dopo quella parola diventano entrambi rossi*
butters: coniglietto? haha
ken: che scemo che sono
butters: tranquillo mi piace questo nomignolo
ken: davvero?
butters: sì, anche se è buffo hahah