⚠️ispirato a una storia vera!!!⚠️
Ti chiami Valentina, vivi in un paesino dell'Italia e hai un segreto, sei innamorata del tuo migliore amico,ma il tuo ex ossessionato tornerà...
Ciao, mi presento, sono Valentina,vivo in un piccolo paesino dell'Umbria,ho 15 anni e il mio sogno è diventare una attrice famosa,andare a vivere in America e diventare una autrice di un libro. Ho un segreto, sono innamorata del mio migliore amico. Non giudicarmi,sarà capitato anche a te...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Si chiama Cristian, ha un anno in più di me(per chi se li chiede ha saltato un anno di scuola,per questo siamo in classe insieme)è il classico bravo ragazzo, romanticone e gioca a calcio con mio fratello Daniele. Le voglio molto bene,non saprei come fare senza di lui,ed un anno fa ho capito di essermi innamorata di lui.Eravamo seduti in classe ,era San Valentino e mentre parlavo con una mia amica lo vidi venirmi in contro con una rosa;dentro di me scoppiò qualcosa non è mai scoppiato per nessuno. Mi ero innamorata, e ancora lo sono,il problema è che non voglio perderlo in caso vada male... Oggi è il 27 settembre ore 9.05, sono seduta in classe e stiamo facendo letteratura,una delle mie materie preferite,la prof sta parlando di uno scrittore italiano, non la sto ascoltando molto,devo ammetterlo,penso alla qualunque.Prendo la matita e scrivo qualcosa sul libro di Cristian, faccio una faccina che sorride,non chiedermi il motivo,era una cosa abituale per me,ci rovinavamo i libri per queste cavolate ma mi piace così. Finisco di scrivere su uno spazio bianco del suo libro ,mi guarda, quei cazzo di occhi,me ne innamoro sempre di più,eravamo seduti all'ultimo banco ,la professoressa non ci vedeva nemmeno e lui sfrutta questa cosa a suo vantaggio e mi "ruba" la matita dalle mani e mi disegna dei cuoricini sul libro, mentre lo faceva lo guardavo ,era perfetto... Ne fece 5/6 e per vendetta presi la bic nera ,le tolsi la mia matita dalle mani e le disegnai sulla mano la mia iniziale e la sua separati da un + il classico V+C insomma... Mi fissa,sento i suoi occhi su di me ,mi si aggrappano all'anima... Ha brontolato qualcosa si indecifrabile. 15minuti dopo mi sto ancora annoiando quindi ho deciso di mettere il cappuccio della felpa e di "sdraiarmi" sul banco... Indosso una felpa corta e sento freddo,siamo attaccati alle finestre ma la prof dice che l'aria deve girare quindi neanche le chiesi di chiudere... Avevo la pelle d'oca,avevo freddo ma il sonno batteva ogni cosa.Pochi secondi dopo sentì Cristian muoversi e appoggiarmi sopra qualcosa, è il suo giubbotto, ha il suo profumo, per ringraziarlo gli tocca la mano ma lui la prese e ci siamo presi per mano... Dentro il mio stomaco ci sono no le farfalle i fuochi d'artificio... Passano i secondi, minuti,ore ma non si siano staccati un attimo anche nelle seguenti lezioni... Ma arriva la ricreazione, per una volta che non la volevo fare. Mentre Cristian prende dallo zaino la merenda io intanto scrivo i compiti ad entrambi sui nostri diari... Non mi alzai dal banco,rimasi lì con Cristian, sapevo che i suoi amici lo avrebbero raggiunto, di solito facciamo che io mi alzo e vado dalle mie amiche e lui rimane a dondolarsi sulla sedia e a parlare con i suoi amici...Quel giorno non mi andava, volevo rimanere seduta al mio posto a riposare...Mentre Cristian parlava io facevo finta di dormire e sentivo i suoi amici scherzare,dopo circa 5 minuti lo sento che mi sta sistemando il giacchetto...
Ma state insieme ?" disse uno dei suoi amici boh " rispose lui
A quale parole mi venne il dubbio se anche lui mi amasse o lo avesse detto solo per scherzare...
