Allora guys volevo innanzitutto ringraziare aroundmyheart_ per avermi consigliato di fare un capitolo su di lui e di avermi dato delle informazioni davvero molto utili. Grazie <3❤️, detto questo spero che il capitolo vi piaccia, anche perché ci ho messo letteralmente un'eternità per farlo :')

John Wayne Gacy è stato un serial killer statunitense.
Soprannominato il 'Killer Clown', ha rapito, torturato, sodomizzato e ucciso 33 vittime, 29 delle quali furono trovate dentro la sua cantina o seppellite sotto casa sua, inoltre tutte le vittime erano maschi. La sua attività criminale iniziò il 3 Gennaio del 1972 e finí l'11 Dicembre del 1978. Il nome per cui è diventato famoso è dovuto al fatto di aver trattenuto i bambini ad alcune feste, vestito e truccato come un clown, facendosi chiamare all'epoca 'Pogo il Clown'. Dopo il processo gli venne dato 12 condanne a morte e giustiziato,dopo essere stato nel braccio della morte, tramite iniezione letale nel 1994. Dopo un'attenta analizzazione dimostrano che Gacy soffriva di diversi disturbi quali: disturbo istrionico di personalità, disturbo narcisistico, disturbo antisociale e sadismo. Alla sua morte lasciò dei disegni raffiguranti dei pagliacci, quest'ultimi ora fanno parte di collezioni private. Ma ora analizziamo per bene il nostro personaggio.
John Wayne Gacy è nato il 17 Marzo del 1942 a Chicago, nell'Illinois. Figlio di genitori danesi e polacchi, ebbe una vita difficile insieme ai suoi fratelli, per colpa del padre alcolizzato che avrebbe picchiato i bambini con una cinghia di cuoio, se questi si fossero comportati male. Da bambino John era in sovrappeso e per questo ricevette delle molestie sia fisiche che psicologiche, sempre da parte del padre, di cui cercava la sua approvazione ma non la riceveva mai se non raramente. Nel 1949 il padre di John lo picchiò con una coramella, dopo aver visto quest'ultimo scambiarsi delle effusioni con un ragazzo e una giovane prostituta. Poi all'età di 9 anni John fu molestato sessualmente da parte di un amico di famiglia, ma John non disse mai niente dell'accaduto ai genitori.
Ad 11 anni cadde violentemente dall'altalena sulla quale stava giocando, sbattendo la testa. La caduta gli causò un forte ematoma cranico, che non gli venne mai diagnosticato, fino al compiere dei suoi 16 anni. Nel corso del trauma e della diagnosi, Gacy ebbe sempre forti mal di testa e perdita temporanea di memoria. A 17 anni gli venne diagnosticato anche un'insufficenza cardiaca che si portò a vita. A 18 anni John si interessò di politica, e lavorò come assistente del candidato del Partito Democratico del suo quartiere. Nel marzo del 1964, dopo essersi laureato in economia e commercio e aver incominciato a lavorare come direttore di un negozio di scarpe a Springfield, Gacy cominciò a frequentare la giovane Marlynn Myers; e dopo 9 mesi di fidanzamento, la coppia si sposò a settembre.

Nel 1966 suo suocero gli offrì l'opportunità di dirigere 3 ristoranti fast food nella catena Kentucky Fried Chicken del quale era proprietario a Waterloo, nello stato dell'Iowa. L'offerta era molto avvantaggiosa: 15.000 dollari all'anno con anche una percentuale sui profitti. Gacy, ovviamente, accettò, e dopo aver frequentato un corso manageriale formativo, si trasferì con la moglie a Waterloo. Gacy e la moglie ebbero due figli durante la permanenza a Waterloo: Michael (nato nel Marzo del 1967) e Christine (nata nell'Ottobre del 1968).
Nell'Agosto del 1967 John fece la sua prima aggressione, a scopo sessuale, ad un adolescente di quindici anni Donald Voorhees Jr. (credetemi che stavo per scrivere Jason Voorhees, e anche dai testi capivo sempre Jason infatti mi stavo triggerando.... ok sono pazza continuiamo), figlio di un suo conoscente. Gacy attirò il ragazzo in casa sua dicendogli che gli avrebbe fatto vedere dei film pornografici, lo fece ubriacare e convincere a praticargli una fellatio. Nel marzo del 1968 Voorhees ebbe il coraggio di raccontare dell'accaduto al padre, che informò subito la polizia. Gacy venne arrestato e incriminato per molestie sessuali e sodomia in relazione di Voorhees e al tentativo di stupro del sedicenne Edward Lynch. Gacy negò tutte le accuse e richiese di essere sottoposto alla macchina della verità e il risultato del test diceva che John stava mentendo. Nonostante le pesanti accuse, Gacy continuò a negare tutto, dicendo di essere un perseguitato politico per la sua militanza nel Partito Democratico.
Il 10 maggio del 1968 venne comunque arrestato con l'accusa di sodomia il 30 agosto. Mentre era stato rilasciato in attesa dell'udienza processuale, convinse dietro un pagamento di 300 dollari uno dei suoi impiegati, Russell Schroeder, ad assalire violentemente Donald Voorhees Jr. All'inizio di settembre, Schroeder attirò Voorhees in una zona isolata e lo assalí urlandogli, di non testimoniare contro Gacy. Voorhees informò la polizia dell'aggressione subita, identificando Schroeder come esecutore del pestaggio, e facendolo arrestare il giorno dopo. Anche se inizialmente egli negò qualsiasi accusa, Schroeder confessò in seguito di aver assalito Voorhees, indicando Gacy come mandante. Gacy fu quindi arrestato con l'aggravante di aver cercato di intimidire un testimone.
Durante il processo, tenutosi il 7 Novembre 1968 Gacy si dichiarò colpevole dell'accusa di sodomia nei confronti di Donald Voorhees, ma negò qualsiasi altra accusa nei confronti di Edward Lynch, dichiarando di non essere omosessuale ma bensì bisessuale. Gacy nonostante tutto venne dichiarato colpevole del reato di sodomia ai danni di un minorenne il 3 Dicembre 1968 e condannato a 10 anni di carcere. Il giorno stesso della condanna, la moglie di Gacy chiese il divorzio, e John perse (ovviamente) il posto di lavoro nei ristoranti KFC del suocero. In prigione John si rivelò un detenuto modello. Dopo 18 mesi di carcere, il 18 giugno 1970, venne liberato sulla parola con dodici mesi di libertà condizionata. Dopo il rilascio Gacy decise di ritornare a Chicago, dalla madre (intanto il padre era morto, e menomale direi). Arrivò a Chicago il giorno dopo e ottenne un lavoro come aiuto-cuoco in un ristorante. Il 12 febbraio del 1971, Gacy venne nuovamente accusato di molestie sessuali su un ragazzino: il ragazzino dichiarò che Gacy lo attirò nella sua auto e che tentò di violentarlo. L'accusa venne però ritirata perché il testimone non si presentò in aula. La commissione sulla libertà vigilata dello Stato dell'Iowa non venne a sapere dell'accaduto, pertanto Gacy fu rilasciato in libertà nell'ottobre del 1971. Nel 1972 Gacy lasciò il lavoro come cuoco e si aprì una propria impresa edile, la PDM Contractors. Inizialmente l'azienda si occupava di piccoli lavori ma, con il progredire degli affari, fecero progetti e opere di costruzione vere e proprie.
Gacy riuscì a comprare una casa, grazie anche all'aiuto finanziario della madre, e poco tempo dopo i due si trasferirono nella nuova casa. Gacy poi incominciò a frequentare una donna divorziata, di nome Carol Hoff, che aveva anche due figlie piccole; in più i due si sposarono il 1° luglio del 1972, ma divorziarono poi nel marzo del 1976.

Gacy divenne poi molto attivo nel settore sociale della comunità, offrendosi di intrattenere dei bambini durante le feste, vestito come clown o facendo pulire gratuitamente uffici comunali dalla sua impresa. Successivamente Gacy divenne membro di un 'Jolly Joker Clown Club', e tutti mascherati da pagliacci si esibivano in varie manifestazioni di beneficenza. A fine 1975, Gacy creò il suo personaggio di 'Pogo il Clown' disegnando da solo il suo costume e ideando il suo trucco personale.
Nel dicembre del 1978 fece la sua scomparsa Robert Piest, di appena 16 anni. L'ultima persona a vedere il giovane, impiegato presso una farmacia di Des Plaines, era stato proprio l'impresario.Scoperto che Gacy aveva nel casellario una precedente condanna per sodomia, gli investigatori si recarono presso la sua abitazione. Di lì a poco, nel seminterrato, scopriranno l'inferno: ventinove cadaveri di tutte le vittime scomparse, ma poi si scoprirà che ne mancano quattro.I cui resti sono stati gettati da John nel fiume Des Plaines. Ed è stato arrestato il 21 dicembre del 1978. In prigione Gacy tentò di incolpare di tutti i suoi delitti, un suo alter ego, di nome Jack, ma gli psichiatri del carcere lo giudicarono in grado di intendere e di volere. Dopo un processo iniziatosi nel febbraio del 1980, il 13 marzo dello stesso anno John Wayne Gacy venne riconosciuto colpevole di omicidio plurimo e condannato a morte poco dopo la mezzanotte.
~parole 1368~
