Un misto di come tu sei.

- 02 - "Roma"

Martedì.
Chiamai Klaudia «Sono sul treno per Roma, mi sono appena seduta. Il treno era già sul binario, quindi ho il tempo per rilassarmi un po'. C'è una coppia di ragazzi qui fuori. Il treno sta per partire, temo che lei lo perderà se lui non la smette di baciarla. Aah.. è così bello l'amore, spero un giorno di trovarlo anch'io. Dai ora ti lascio che sta per partire e poi non prende più il telefono. Un bacione, non vedo l'ora di riabbracciarti sorellona.»
Il treno parte, ma la ragazza è riuscita a salire. Grazie al cielo.
Mi metto ad ascoltare un po' di misica e proprio mentre sono arrivata nel mio mp3 inizia la canzone di Venditti, calza proprio a pennello "Ah, quanto sei bella. Oggi me sembra che er tempo se sia fermato qui. Vedo la maestà der Colosseo, vedo la santità der Cuppolone, e so' più vivo, e so' più bono, no, nun te lasso mai, Roma capoccia der monno infame. Na carrozzella va co' du' stranieri, un robivecchi te chiede un po' de stracci, li passeracci so' usignoli, io ce so' nato, Roma, io t'ho scoperta, stamattina."
«Certo che ha proprio ragione Venditti. È bella Roma.»
«Vivian io devo andare a quello stage, ci vediamo presto» - il mio insegnante se ne andò e io salì in macchina in direzione dello studio.
Appena arrivata incontro Emma «Ciao, poacere di conoscerti, io sono Vivian.»
«Piacere mio Vivian. Io direi che, visto che è ancora presto, tu poi venire con me in casetta dai ragazzi.»
Andammo in casetta. Appena entrai vidi Klaudia e le saltai in braccio, ero così felice di vederla. E dovete sapere che anche se siamo sorelle, io sono nata a Napoli e lei a Tirana (Albania) e siccome abito a Napoli, la posso vedere solo d'estate quando vado a Tirana.
Klaudia e Emma mi presentarono a Mattia Briga «Lei è Vivian e farà un duetto con te. Tu canti 'La nuova stella di Broadway' e lei balla.»
E Mattia, sorpreso ma contento «Oh wow! Che figata regà.»
Emma ridendo risponde «Solo che adesso lei si riposa un po', visto che è ancora presto e dopo andiamo in saletta a provare. Ciao belli, a dopo.»
«Va bene Emma, tanto il pezzo è già pronto. A dopo.»
Passò un'oretta ed io e Mattia andammo in saletta da Emma.
Provammo per due ore e al termine Briga mi disse «Caspita, se vede che sei la sorella di Klaudia. Sei parecchio brava. Cioè regà, con sto pezzo sabato.. CIAONE.»
Ridemmo come dei cretini «Grazie Mattì!»
Tornammo in casetta e io parlai un po' con Klaudia «Kla, ma è tutto un sacco bello qui! Cioè non me ne vado più! Tu come ti trovi qui?»
«Ma io mi trovo molto bene qui. E ci vogliamo tutti molto bene. Mi dispiace però che sia uscita Valentina.» - risponde Klaudia un po' triste.
«Ma non ti preoccupare Kla, non è colpa tua. È la gente che giudica male. Assolutamente non devi pensare sia colpa tua!»
A furia di chiacchierare si fece l'ora di cena. Poi guardammo un film e tutti a dormire.