Ryujin x Yeji

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Top: principalmente Ryujin
Bottom: principalmente Yeji
⚠️Contenuti ESPLICITI⚠️
-smut
-prostituzione
-leggero dirty talking
(1997 parole)

pov: Yeji
Oggi è stata una giornata di merda a lavoro, quello stronzo di JYP mi ha licenziato dio porco.
Sono tornata nel dormitorio che dividevo con le mie due migliori amiche Lia e Chaereyeong.
Y: Indovinate chi ha perso il lavoro!? IO!!
Loro mi guardarono scioccate, sapevano quanto quel lavoro fosse importante per me inoltre ci servivano i soldi per pagare l'affitto perchè loro guadagnavano molto meno di quanto prendessi io.
L: C-cosa!?!
C:Yeji sei seria..?
Y: Vorrei fosse uno scherzo...
L:Mi spieghi come cazzo hai fatto?!
Y:Ma che ne soo! Sai come é fatto JYP... La prima cosa che sbagli si incazza.
C: Oddio.. Yeji, mi dispiace... ma come faremo ora..?
Tirai un sospiro
Y: Allora, mentre tornavo a casa ho visto una locandina appesa vicino a un locale
L: Si eh??
Y: Ao ma statte calma, dicevo... Cercano una barista allo strip club "Loco"
L: Vuoi seriamente prostituturti?!
C: No Yeji! Ma che dici, li ci stanno persone brutte! Dicono che ci lavora la mafia!
Y: Lia! Non voglio prostituirmi, ho detto che voglio fare la barista e Chaereyeong... non mi succederà niente. Anzi, perché non venite con me? Magari vi prendete dei drink.
L: Non so
C: Io non ci vengo!
Y: dai vi prego ci divertiamo
Le vedevo ancora un po' perplesse ma accettarono entrambe.

time skip~
Il colloquio era alle 20:00, e iniziammo a prepararci mettendo dei vestiti comprati per delle occasioni molto speciali come queste. Misi uno smoking nero stretto sui fianchi, lo misi anche per il colloquio con la JYP-Factory.
Lia si mise un vestito che non lasciava niente all'immaginazione, visto che copriva solo il seno e le parti intime.
Chaereyeong era un po' insicura nel mettere un vestito troppo corto e scollato quindi se ne mise uno blu notte con una gonna che le scendeva fino al ginocchio.
Entrate nel locale fummo accolte da una ragazza abbastanza alta, con i capelli lunghi e neri che avrà avuto pochi anni meno di noi.
X: ciao...voi dovete essere qui per il posto di lavoro da barista giusto? Chi è tra voi Yeji?
Y: sono io...
X: perfetto, io sono Yuna... seguimi pure, voi ragazze accomodatevi...non ci vorrà molto.
mi fece cenno di seguirla e così feci, lasciando Chaereyeong e Lia da sole al bancone degli alcolici.
Arrivammo davanti una porta e Yuna la aprì senza perdere tempo, rivelando una stanza buia con led rossi e al centro una scrivania, seduto dietro di essa c'era un ragazzo alto con i capelli rossi e un cappello in velluto nero. Doveva essere il proprietario.
X: salve, tu devi essere Yeji... piacere di conoscerti io sono Chuuya e come penso tu abbia intuito sono il proprietario del locale.
Y: Oh certo, piacere mio.
CH: vedi Yeji in una condizione normale ti avrei fatto fare un colloquio ma siamo a carenza di personale quindi se per te non è un problema ti farei iniziare a lavorare da sta sera...
Y: Oh...DAVVERO, certo quando vuole, posso anche iniziare subito.
Potrei risultare strana ma avevo davvero bisogno di soldi in quel momento e non mi importava se avessi dovuto iniziare a lavorare anche da quell'istante.
CH: okay, segui Yuna che ti porterà nello spogliatoio dove potrai metterti la divisa da bargirl e poi andrai dritta al banco degli alcolici dove inizierai a lavorare.
Yuna mi fece di nuovo cenno di seguirla e io, dopo aver rivolto un inchino al ragazzo, mi feci portare in una stanzetta, che evidentemente era lo spogliatoio, dalla ragazza.

time skip~
Appena cambiata andai a chiamare un taxi per le mie amiche visto che erano giusto un po' brille e dopo essermi assicurata che fossero tornate in dormitorio sane e salve, iniziai a portare i primi ordini ai tavoli.
Mi stavo ambientando discretamente bene tranne per il fatto di vedere continuamente uomini guardare con sguardi decisamente poco casti quelle ragazze formose che diventavano quasi un tutt'uno con i pali su cui ballavano.
Vedere quei maiali di mezza età eccitarsi mentre infilavano banconote su banconote nelle perfette curve di quelle poco più che ventenni mi faceva venire i brividi e anche un senso di ripudio e disprezzo da parte di quelli che consideravo veri e propri animali.
Stavo portando dei cocktail ad un tavolo di quella sottospecie di uomini quando improvvisamente inciampai rovesciando tutto su una ragazza davvero poco vestita.
Probabilmente aveva finito il turno visto che si stava avviando verso l'uscita. Che figura di merda, riesco a combinare casini anche il primo giorno di lavoro...aish.
Y: Oh dio scusa... mi dispiace, sono nuova e già ho combinato un disastro...
X: Hey... tranquilla capita a tutti, non c'è bisogno che ti scusi...
Y: aish... sono davvero in imbarazzo, ti ho macchiato tutta la camicia...
portava una semplice camicia bianca con sotto solo i "vestiti", se così si possono chiamare, da lavoro, ovvero tre triangoli di pelle nera e nient'altro. Il liquido aveva fatto in modo che la camicia bianca diventasse trasparente e facesse risaltare tutte le sue curve perfette e incredibilmente sexy.
X: Davvero non c'è bisogno che ti scusi... comunque piacere io sono Ryujin e sono la streepper della postazione numero 4.
indicò una pedana rialzata con al centro un palo.
Y: Io sono Yeji... la nuova barista...
dissi posando lo sguardo sui bicchieri frantumati a terra.
Y: posso almeno darti una mano a ripulirti? mi sento davvero in colpa...
R: certo...
mi prese la mano e mi strattonò portandomi nel bagno delle donne, nel frattempo sul suo viso era apparso un piccolo ghigno che mi fece deglutire, sperando che non pensasse a quello a cui stavo pensando io...

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