"dolçor" ||Jaden Walton||

Capitolo 60- la fine e l'inizio di tutto

-Alla fine andrà tutto bene
Se non va bene non è la fine
John Lennon

Sono passati tre giorni
Tre giorni pieni di paure e ansie che sono riuscita a colmare solo grazie a Jaden che non mi ha mai lasciata sola

Ci troviamo in ospedale sulle sedie ad aspettare che ci dicano qualcosa
Zio è in sala operatoria
Un intervento molto rischioso aveva detto il dottore
Talmente tanto che aveva una piccola percentuale di non sopravvivere ma io sapevo che lui era forte
C'è l'avrebbe fatta

Dopo due ore finalmente esce il dottore con uno sguardo parecchio serio
D:signorina Parker c'è l'ha fatta
Un sorriso pieno di gioia prende possesso del mio viso

Vado subito nella sua stanza e lo vedo disteso attaccato alla flebo

Gli corro in contro e lo abbraccio forte
Lui mi sorride in modo sforzato e chiede ad Jaden di uscire un attimo
Mi siedo accanto a lui che ora a lo sguardo un po' diverso

M:piccolina,noi già ci siamo fatti un piccolo discorsetto ma ora sono serio e mi devi ascoltare tn- tossì- non so per quando vivrò ma devi andare avanti fin da subito , non lasciarti sconfiggere dal passato perché non merita di essere vissuto due volte, il passato è passato, vivi il presente e goditi il futuro perché meriti tanto, ne hai passate tante affrontando tutto da sola, sei la ragazza più forte che io conosca-tossì di nuovo- ti voglio bene e te ne vorrò sempre...- sbadigliò e iniziò a chiudere gli occhi-
Tn: ti voglio bene anche io... ora dormi che ne hai bisogno- l'abbraccio e esco fuori lasciandolo dormire

Vado verso Jaden che era girato verso la macchinetta del caffè
E lo abbraccio da dietro appoggiando la testa sulla sua schiena

Jaden si gira e mi abbraccia sorridendo per darmi un leggero bacio
Jad:tutto ok?
Annuisco
Jad:dove hai messo la cartellina che avevi prima?
Tn:l'avrò lasciata dentro 5 secondi e torno

Entro di nuovo in stanza, prendo di nuovo al cartellina ma prima che varchi la soglia per andarmene il macchinario che dettava io battito cardiaco face dei strani rumore
Era tutto irregolare per poi fare un semplice suono che mi fece cadere il mondo addosso

Beep beep...

Chiamai subito i dottori che vennero di corsa
E con me c'era anche Jaden
I dottori mi dissero che non si poteva fare più niente
Era morto davanti a i miei occhi...

Iniziai a piangere ininterrottamente mentre Jaden mi portò fuori e mi strinse a sé

Piangevo senza sosta
Non era possibile
"non so per quando vivrò ma devi andare avanti, non lasciarti sconfiggere dal passato perché non merita di essere vissuto due volte, il passato è passato, vivi il presente e goditi il futuro"

Jad:shh
Continuava a stringermi a se come se potessi rompermi
Ma un parte di me con lui o meno si era appena rotta davanti a i miei occhi

Il respiro mi mancava sempre di più
Non riuscivo più a respirare

Jaden mi portò subito in bagno mi siedo a terra dovevo recuperare il respiro
Non era il primo attacco di panico che mi veniva
Sono sempre riuscita a vederla da sola ma questa volta...
Jaden provava a calmarmi ma con scarsi risultati

"sei la ragazza più forte che io conosca"

Io non ero forte
Non lo sarò mai ma su una cosa aveva ragione me la sono cavata sempre tutto da sola

Piano piano iniziai a respirare normalmente
Mi alzo mi sciacquo velocemente per poi uscire dal bagno e uscire anche dall'ospedale

Jaden in tutto ciò mi seguiva