"dolçor" ||Jaden Walton||

Capitolo 40🍸🧊

Ma...
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Provo a spingere ma non si apre,do delle spallate alla porta facendomi anche male ma non mi importava,non sarei rimasta un minuto di più lì con lui a petto nudo in quel piccolo bagno
Jad:basta dare spallate alla porta ti stai facendo male
Io come se non lo sentissi dissi
Tn:perché cazzo é chiusa questa porta?
Orami rassegnata,perché dando spallate e spingendo la porta non mi avrebbe portato a niente tranne che a farmi del male
Ma togliendo tutto ciò chi aveva chiuso quella dannata porta  ?
Mi voltai e mi accasciai a terra
Jad:allora dolçor cosa ti ha spinto a venire di nuovo qui ?
Rimasi un po' scioccata non mi aveva chiamava da tanto così
Era bello da togliere il fiato con qui occhi, i capelli bagnati e tutti sfatti per non parlare dei suoi pettorali su cui il mio sguardo si concentrò maggiormente
Jad:dolçor la mia testa è qui. Disse sogghignando
Contro la mia volontà arrosai,scossi la stessa e lo guardai in faccia
Tn:lo so scemo
Jad:allora ?
Tn:cosa?
Jad: cosa ti ha spinto a venire di nuovo qui ?
Tn:non potevo stare via per sempre d'altronde ricordiamo che sono qui per fare l'anno all'estero quindi sono sotto la tutela dei tuoi ancora,
Jad:concedimi una domanda dolçor -disse marcando bene l'ultima parola- da chi sei stata fin' ora?
Tn: tanto l'avresti fatta lo stesso la domanda- dissi sbuffando- e poi non vedo il motivo del quale io debba dirtelo
Jad:lo scoprirò tanto
Tn.convinto tu. Feci spallucce-ora però io devo uscire da qui e subito
Jad:che c'è dolçor ti da fastidio la mia presenza?
Tn:molto più di quanto immagini. Dissi facendo un sorriso ironico
Pensai a cosa fare per uscire da lì perché faceva più tosto caldo fin quando ho avuto uno dei miei soliti lampi di genio
Mi alzi e andai verso il mobile del bagno
Jaden mi guardò confuso ma ma io non gli diedi importanza
Lo aprii intenta a cercare una forcina,dopo tanta ricerca finalmente la trovai, andai verso la porta e mi abbassai alla serratura della porta
Jad:dolçor che fai adesso ti comporti pure da scassinatrice? . Dissi ridacchiando
Tn:ma stai zitto va'
Lo lasciai perdere e continuai il mio lavoro fino a un clic si sparse per la stanza
Un sorriso di fierezza mi si presentò sul volto
Mi alzai e aprii la porta,mi girai verso Jaden e...
Tn:prego
Uscii da lì e tirai un sospiro di sollievo
Andai nella mia camera e mi ci chiusi dentro

*La sera *
Ero chiusa in quella stanza ormai da ore
Avevo studiato perché l'indomani avrei avuto una verifica di una materia a cui tengo: Chimica
Fin da piccola mi piaceva fare esperimenti con mamma,non so quante volte da piccola mi fingevo felice come una normale bambina per poi  tornare in camera e piangere,e cercare un motivo del perché il padre non stesse mai con lei
Per questo mi dedicavo agli esperimenti, mi allontanavano la mente,mi distraeva e questo mi aiutò per molto tempo, poi iniziai anche a studiarla e da lì il mio amore verso questa aumentò

Poi mi dedicai alla lettura e decisi una volta per tutte finire quel dannato libro: la verità su harry quebert
Il ricordo di quella stanza mi veniva sempre in mente e io prontamente lo scacciai riuscendo a finirlo
Ormai era arrivata la sera così decisi di andare a dormire perché l'indomani dovevo essere ben caricare
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Questa mattina stranamente mi alzai prima della sveglia cosa mai successa,forse sarà stata l'ansia?
Beh questo non so dirlo ma so che oggi dovevo accumulare tutte le mie energie e utilizzarle non potevo permettermi di andare male
Andai giù e jessica e dj già erano lì
Tn:buongiorno. Dissi loro con un sorriso
J:buongiorno cara. Disse ricambiando il sorriso
Dj:buongiorno tn. Dissi anche lui ricambiano il sorriso
La colazione era già pronta così iniziai a mangiare e dopo poco scesero anche tutti gli altri
Jay:ma buongiorno famiglia. Disse sorridendo, era di buon umore e si notava tanto quindi gli lanciai un occhiata da : "voglio sapere tutto" lei menomale capi e mi mimò un:
"Non preoccuparti dopo ti dico"
Jav: buongiorno
Diedero il buongiorno anche Jaden e daelo
Quest'ultimo venne subito da me e mi abbracciò per poi rimare in braccio a me fin quando non andammo tutti sopra per vestirci
Mi lavai e decisi di mettere dei jeans un po' larghi e sopra un felpa bianca con delle scritte nere
Mi sistemai i capelli e misi un po' di correttore e mascara
Pronta
Presi lo zaino e andai giù e con me scesero anche gli altri
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Una volta arrivati a scuola ognuno andò nella propria classe
Andai verso l'aula di filosofia una delle materie più brutte di sempre
Oggi per mia fortuna la prof mancava quindi al suo posto c'era un supplente che non ci fece fare niente ed era meglio così perché dopo avrei avuto chimica e dovevo spendere tutta la mia concentrazione lì