Tutta Colpa Mia || TCDL 2

Capitolo 8

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PERCHE SE VUOI, TI PRENDERO'

TRA LE MIE BRACCIA E TI TERRO'

AL RIPARO DA TUTTI I MIEI

SBAGLI

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POV NIALL

- Io credo fortemente tu sia un imbecille! – Harry non mi guarda nemmeno, mentre guida tranquillo.

- Lo so – guardo le foto sulle mie ginocchia e non riesco a capacitarmi che quella sia veramente la mia faccia; ci siamo fermati alla prima edicola che abbiamo incontrato e Harry ha insistito per comprarne una copia.

- Quindi ora cosa pensi di fare? Lasciarvi morire per il prossimo mese e mezzo? –

- Cosa devo fare? Stanotte partiamo per l'America! – Harry si gira a guardarmi malissimo.

- Senti Niall, hai smontato mezzo mondo per avere Sarah, ora lei avrà il cuore a pezzi e tu, che fino a prova contraria sei sempre stato quello che riparava il suo cuore infranto, sei la diretta causa dei suoi mali! Il minimo che tu possa fare è prendere quattro cose a caso e partire per andare a chiederle scusa! –

- Dici? – riguardo di nuovo quelle foto e provo a pensare se la ragazza bionda fosse lei, se al posto mio ci fosse un altro uomo. Come mi sarei sentito? Male, perché è come mi sento ora, tremendamente male.

Harry parcheggia ed entriamo in hotel – Ora andiamo da Liam, vedrai che Sara è lì, e ci aiuterà in qualche modo –

- Ma non so nemmeno cosa dirle, non so come e perché, nemmeno chi abbia scattato quelle foto, torno a Londra e... -

- Torni a Londra e ti metti in ginocchio e chiedi scusa, la implori di farti parlare – sospira guardando la mia faccia poco convinta – Oh, andiamo, sei tu il supereroe, io non faccio queste cazzate, inventati qualcosa! – guardo la sua grande mano bussare alla porta di Liam, che viene ad aprire in boxer e canottiera, e ci sorride vedendoci, ma i miei occhi lo oltrepassano e si puntano su Sara, che a gambe incrociate sul letto, sta scrivendo qualcosa sulla sua agenda.

- Sara! – sorpasso Liam e mi paro di fronte a lei – Ora io ti devo chiedere un favore enorme, di cui ne va della mia vita, ti prego, dimmi di sì! –

Sara guarda me, poi Harry e poi Liam – Perché so già che mi stai per chiedere qualcosa di altamente impossibile? –

- Perché ho bisogno che tu mi prenda subito un biglietto per Londra, devo partire immediatamente! – i suoi occhi si granano.

- Ok, quando iniziamo a ridere? –

- Ti ho già detto che è una questione di vita o di morte? – unisco le mani davanti alla faccia, mi metterò in ginocchio a pregare anche davanti a lei, se sarà necessario.

- Assolutamente no! Ma sei scemo? Stanotte partiamo per New York, fra tre giorni avete il primo concerto, avete interviste programmate, servizi fotografici. No, Niall, non se ne parla! – si sistema gli occhiali sul naso e incrocia le braccia al petto.