ho un problema, è il 2023 e mi vergogno di quello che scrivevo, ma ora prendo e faccio qualcos'altro perché non riesco a dormire.
la storia parla di una tipa che racconta di aver visto questi interessanti ragazzi. fate finta che la tipa non sia io.
ciao fratelli sono successe molte cose e partiamo dall'inizio. tra un minuto inizia storia dell'arte ma non me ne frega un cazzo. lunedì mattina è successo.
eravamo nella sua classe. ovviamente per vedere le movenze gay, per vederlo.
treccina.
Elizabeth lo ha fermato, ha preso il mio braccio e mi ha chiesto "secondo te è storto il cappello?"
e io l'ho guardato.
e lui mi ha guardato e ho visto il suo viso, liscio e perfetto. da bambino. il suo sguardo, che attendeva la mia risposta. era lì immobile che aspettava.
e quel cappello, quel cappello ragazzi, era stortissimo, era più storto di mio fratello alla sua nascita. era più storto del mio bro. era stortissimo. era decisamente storto.
e lui imperterrito mi guardava immobile come una statua desideroso di sapere se il suo cappello fosse storto, desideroso di saperlo, DA ME.
io umile così sciocca e inutile che aveva l'opportunità di parlargli. una stupida come me che parlava con un angelo come lui.
e ignorando il cappellino, trattenendomi dal rispondere "no, sei perfetto". risposi un goffo "no no".
"no no"
e lui tiro un sospiro di sollievo.
e quelle furono le prime parole che gli rivolsi.
e quella fu la mattinata più felice della mia vita
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almeno finché Elizabeth non mi spinse addosso al gay e rovinò la giornata.
adesso però parliamo di oggi. benché quello che è successo lunedì lo pensi e ripensi tutte le notti.
oggi abbiamo giocato a palla prigioniera con la E in educazione fisica. e treccina così carino tutto convinto che lanciava i palloni. quando a saltato per arrivare al canestro. piccolino, lui che ci prova anche.
e maranzus era spaventosissimo sparava cannoni tipo zi keep calm and scopa treccina grazie
ma poi si è tolto il cappello è ho visto i suoi capelli marroni chiaro accuratamente trattenuti all'indietro da un cerchietto. e lui correva così, con i capelli lucenti. treccina era una dea. treccina è Afrodite, la dea della bellezza.
mi sono goduta la sua vista.
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