5.

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Dopo mangiato andai a farmi una dormitina e mi svegliai alle 14.15; mancava un'ora e 45 e avrei visto Paolo, non stavo più nella pelle, volevo che il tempo passasse in fretta, lo occupai "studiando".
Finii che erano le 15
**oddio**
- 30 minuti
andai a prepararmi, cosa metto ? aprii l'armadio ed andai in panico
un vestito ? no poi sembro vanitosa ... Andrea rimani sul semplice, optai per un paio di jeans e una felpa, io e l'originalità siamo una cosa sola; niente trucco, tornata non avrei avuto voglia di struccarmi.
Mi stesi sul letto ad attendere
Tick tock tick tock
Le lancette dell'orologio mi rimbombavano nella testa

15.27

Scesi di corsa le scale e mi fermai in piedi davanti alla porta, i miei saranno andati chissà dove, finché non sentii un clacson; feci un piccolo saltello poi aprii la porta uscii e la richiusi a chiave, sul vialetto c'era la macchina di Paolo, alzai un attimo lo sguardo e vidi lui sul sedile del guidatore con le mani sul volante che mi fece un sorriso dolce, ricambiai.
Andai alla portiera del passeggiero e salii
《Ciao Paolo》
《Buongiorno Andrea》mi diede un bacio sulla guancia e arrossii poi continuò
《Allora a che gelateria vogliamo andare ? Dimmi tu perché io non conosco bene il posto》
《Mmm... sai dov'è la piazza ?》
《Bhe quello si》
《Ottimo allora andiamo li, poi da li andiamo a piedi》
《Si capo》 mi fece l'occhiolino, mise la retromarcia per uscire dal vialetto e partimmo... calò un silenzio impressionante, ci sentivamo a disagio, non mi piaceva questa situazione, lo guardai e lui non sembrava per niente nervoso; iniziai a parlare
《Allloooraa... cos'hai fatto stamattina?》
《Sono passato in officina da mio padre, gli ho dato una mano con un nuovo carico》
《Ahh va beeene》feci un piccolo sorriso
《Te invece che hai fatto? 》
In un attimo mi venne in mente Marco e le sue buffonata, sorrisi e Paolo se ne accorse
《Perché ridi?》 Mi guardo due secondi e poi ritornò con gli occhi sulla strada
《No niente, un flashback》
《Racconta》oddio e mò che gli dico, non posso dirgli di Marco, si insospettirebbe
《Mi sono ricordata di una caduta sulle scale di Felija a scuola》
《Ah capisco》
《Comunque non ho fatto niente di che stamattina, riordinato e dormito》e ricalò il silenzio.
Per fortuna eravamo arrivati, parcheggiò e ci incamminammo verso la gelateria, arrivati gli feci
《Ta daaan》 con le braccia rivolte verso i tavolini, lui sorrise.
Ci sedemmo e prendemmo in mano i menù e io iniziai a scorrere le dita
-coppetta
-cono
-gelato
-altro gelato
-altro gelato ancora
...
Poi interruppì il silenzio
《Mi sá che prendo l'affogato al cioccolato》
Un bicchierone con gelato alla stracciatella, nocciola e cioccolato, riempito di panna e crema al cioccolato... mmmm che bontá; alzò un attimo gli occhi e disse
《Ci vai sul leggero tu eh》e sorrise, io feci lo stesso e li chiesi
《Te invece cosa prendi ?》
《Sai che mi tenta il tuo affogato al cioccolato》chiuse il menù e mi fece l'occhiolino, poi chiamò il cameriere
《Allora vorremmo ordinare》
E il camerierie
《Ditemi pure》ci fece un sorriso e tirò fuori il taccuino
《Due affogati al cioccolato però a me invece di una pallina alla nocciola può metterne un'altra alla stracciatella ?》
《Certo signore》poi intervenii e in fretta disse
《Anche a me dai》
《va bene》appuntò le ultime cose e si congedò con un sorriso.
Io e Paolo iniziammo a parlare del più e del meno; aveva finito la scuola da un annetto ormai e ogni tanto per guadagnare il necessario lavorava in un bar come cameriere, l'anno prossimo andrà a vivere da solo... intanto che parlava io gli fissavo i suoi stupendi occhi verdi e iniziai a navigare tra le nuvole finché
《E invece te ?》mi chiese paolo
《Io cosa ?》
《Raccontami di te, dei tuoi sogni e dei tuoi progetti》
《Io ? Bhe finita la scuola andrò all'università e dopo andrò a lavorare in una associazione per la difesa dell'ambiente o almeno spero》
《Ambiziosa》 e sorrise
Mi fece arrossire
《So quello che voglio e spero con tutto il cuore di ottenerlo》
《Spero che i tuoi sogni si avverino Andrea》 quanto mi piace quando conclude una frase col mio nome e mi sciolsi
Finalmente arrivarono i gelati... mi buttai sul mio; ad un certo punto alzai lo sguardo e c'era paolo che mi stava guardando con molto interesse e con occhi fantasiosi
《Che c'è ?》 Gli chiesi separandomi dal mio amato gelato e sorridendo
《 sei buffa》e sorrise a sua volta
《Buffa ?》
《Si insomma un buffo adorabile》
Abbassai lo sguardo dalla vergogna e continuai col mio gelato
Finito tutti e due e pagato il conto, prima di tornare alla macchina, fecimo un giretto; gli raccontai dell'estate appena trascorsa e ogni volta che ridevo io lui mi seguiva, ad un certo punto mi prese la mano, arrossii tanto da sembrare un pomodoro
《Mi piace quando arrossisci》
**Ohcazzoseneèaccorto**
《Come ?》lo guardai stupita e ironica
《Lo sai come》e mi baciò una guancia... mi voleva morta ?
Si erano già fatte le 17.30 allora ci riincamminammo verso la macchina, arrivati mi aprì la portiera e mi fece salire poi lui fece lo stesso e mi chiese
《Allora dove ti porto? 》
《Se vuoi puoi lasciarmi a casa, vado a piedi al bar》e gli sorrisi
《Ma figurati, dov'è sto bar ?》 《Intanto accendi la macchina che io man mano ti guido... Grazie》
《È un piacere》mi sorrise e fece il suo solito occhiolino

Arrivati ... scese dalla macchina e mi aprì la portiera, scesi e chiusi, poi mi appoggia col sedere sulla portiera e subito me lo ritrovai a pochi centimetri dalla faccia
Quanto mi piace il suo respiro.
Mi baciò... era dannatamente bravo; stammo li un po finché non disse
《Forse è meglio che ti lasci andare, prima che ti tenga qui per chissà quanto》e fece quel sorriso boom
Lo guardai come per dire
**no ti prego continua**
Ma dissi
《Va bene》
Mi diede un ultimo baciò a stampo e salì in macchina salutò con la mano e se ne andò
Cazzo, se baciarlo mi faceva bollire chissà com'è il sesso con lui ¿
**Andreacalmaituoibollentispiriti**
Per riprendermi e capire dov'ero mi ci volle un attimo... dovevo andare al bar dalla Feli quindi giù di là..
Arrivai che erano le sei spaccate e Feli era già seduta al tavolo, le spuntai da dietro e la feci spaventare
*BOOOOOM*
Lei sussulta e dice ridendo
《Ma sei cretina ?》 Mi diede una pacca sulla spalla e mi accomodai
《Allora ...》interviene 《aggiornami ! Che è successo ieri sera ?》
《Emm ... ho visto Marco che mi ha chiesto "di diventare amici" 》sorrisi e arrossii 《poi io e Paolo .......》suspance
《Tu e Paoloo ?》
《Ci siamo ... 》
《Vi siete...? Baciati ?》
Feci un sorriso a trentadue denti e lei mi seguì... poi mi chiese
《Ti fa star bene ?》
《Si molto》
《Allora a me va bene》ad un certo punto vedo che spalanca gli occhi guardando dietro di me e sorrise ammorbidendo lo sguardo e poi posandolo su di me
Feci una faccia interrogativa, voltai la testa e mi trovai davanti degli addominali allora alzai lo sguardo e vidi marco in piedi dietro alla mia sedia
《Ah... ciao Marco》
《Ciao Andrea》e mi diede un bacio sulla guancia poi prese una sedia e si aggiunse al tavolo
《No ma accomodati eh》gli dissi con tono ironico e scherzoso
《Certo grazie》mi rispose e si stravaccò
Io guardai Feli, sorrisi e voltai gli occhi al cielo
《Allora ragazze ... come ve la passate ?》tirò fuori una sigaretta e iniziò a fumare e io lo imitai... Feli gli rispose
《Io ho ancora un leggero mal di testa da ieri sera...》
《Aio ... bevuto troppo ?》sorrise come per prenderla in giro
《Più del solito》disse lei portandosi la mano dietro alla testa massaggiandosela
《Te invece Andrea ? Come va ?》
《Io ? Bene grazie ... una meraviglia》mi sorrise e si avvicinò al mio orecchio per sussurrarmi
《A proposito, mi piace camera tua》lo guardai con finto disprezzo e poi sorrisi
《COSA COSA COSA?》esclamò Feli, mi guardò sorpresa
**cazzo** guardai Marco in cerca si aiuto ma niente stava li tranquillo soddisfatto con la sua cara sigaretta
《Niente Feli mi è spuntato sotto casa ed è entrato》
《Che ci facevi sotto casa di Andrea?》disse Feli guardando Marco, lui iniziò a tossire imbarazzato e io soffocai una risatina mentre Fel lo guardava con intensità.
Dopo un pò Marco si riprese, fece uno di quei suoi sorrisi e iniziò a parlare
《Sono andato a trovare un'amica ... non si può ?》
Fel continuò con le sue domande
《E che avete fatto? 》 riferito a tutti e due
**che è un interrogatorio? **
Marco rispose per primo
《Ehehe tanto cose belle... siamo stati soprattutto nella sua stanza... e... 》gli tirai un pugno poi risposi
《NIENTE, non abbiamo fatto niente... guardato un film sul divano》
Ripensai a quel momento e mi intenerii, poi mi girai verso Marco che mi stava guardando anche lui con uno sguardo tenero; ci fissammo per qualche secondo poi ritornammo al mondo reale, mentre Feli ci guardava in modo curioso col suo sorrisino perverso e riincominciò a parlare
《Com'è andata con Paolo oggi ?》
Sembrava lo facesse apposta, arrossii, guardai Marco che aveva assunto uno sguardo infastidito poi risposi
《Bene dai, siamo andati a mangiare un gelato tutto qui》e Fel
《SEEEEEE》le diedi un calcio e sussultó.
《Va bhe ragazze, vi lascio. Ciao Andrea...》mi diede un bacio sulla guancia 《...ciao Fel》e noi due in coro
《Ciaoo Marco》

"Sii come la neve, fredda ma spettacolare"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora