Tutto questo sei tu||Sadie sink

capitolo 5

La mattina seguente mi svegliai di soprassalto, l'ennesimo incubo. Erano anni che andavo avanti così, sempre lo stesso "sogno".
Mi alzai dall' letto cercando di non svegliare Millie, e andai in bagno. Mi sciacquai la faccia con acqua fredda e mi guardai allo specchio. Osservai ogni parte del mio viso, notando ogni cambiamento. Ero dimagrita molto, ma non abbastanza da essere perfetta. Ho sempre voluto essere magra, così circa 2 anni fa mi misi a dieta da sola, iniziai a mangiare sempre meno, fino a non mangiare per qualche giorno e poi abbuffarmi, e vomitare tutto. Ogni giorno mi pesavo, ed ero molto felice di vedere man mano il numero scendere, ma contemporaneamente ero triste, pur non capendo il perché. La cosa che mi rattrista sempre è che tutt'oggi lo faccio. Mi rendo conto in cosa sono andata in contro, ma è più forte di me, ormai è di abitudine. Dopo ció scesi giù in salotto e guardai un po' instagram, fino a quando non mi arrivò una notifica:
sads🩵

come mai sei online?
               
                                          non riesco a
                                          dormire,te?

anche io.. domani mattina ti va di uscire a mangiare qualcosa per pranzo? e dopo andiamo in centro

si cazzo si, ma non posso permettermi di mangiare più di tanto... ma accetterò lo stesso, mi piace stare con lei. 

                                        si certo! verso che ore?

ti passo a prendere alle 12:10
sotto casa tua, adesso vai a dormire ,
ci vediamo domani🩵
     
          
                                     va bene, notte sads🩵

notte lils🩵

Sono felicissima, sarei uscita con sadie a pranzo!
Dopo qualche minuto mi addormentai nel divano.

<oii lilll svegliatiiii> sentii la voce della mia amica chiamarmi.
<no millie vaffanculo ho sonno> risposi con la voce assonata.
<molto gentile, sono le 11:40 e so che devi uscire con qualcuno> disse.
<cazzo cazzo cazzo> dissi alzandomi di fretta salendo di sopra.
<ma chi te l'ha detto che esco con Sadie ?aspetta... mi hai guardato il telefono mentre dormivo?>urlai dal piano superiore.
<chi può dirlo?>urlò.
Presi i primi panni che trovai, dei cargo verdi e una maglia dei nirvana, mi misi un po' di mascara ed ero pronta.
Aspettai 5 minuti e suonarono il campanello.
Corsi verso di esso è apri la porta.
Eccola lì, Sadie.
<buongiorno principessa, sei pronta ?>mi chiese
<certamente mylady, dove mi porta?>
<chi lo sa?> disse.
Dopo non troppo arrivammo al Mc. Un fast-food con più calorie no eh?
Una volta scese dalla sua macchina , mi prese un Mc chicken, e lei un crispy Mcbacon. appena arrivò, il profumo di quei panini mi invase le narici, così da farmi venire la sensazione di vomitare. Sadie non ci mise molto a finirlo, invece io...
non devi mangiarlo, ingrasserai e poi nessuno vorrà più stare con te.
se lo mangi sai le conseguenze.
fai schifo.
questi pensieri iniziarono a rimbombarmi in testa come non mai. sadie appena finito il suo pranzo, si accorse che non stavo mangiando.
"non ti piace?" mi chiese riferendosi all' hamburger. "oh sisi mi piace, solo che non ho molta fame, ho mangiato qualcosina prima di venire qui" mentii, come sempre.
alla fine ne mangiai meno della metà, e adesso mi sento uno schifo, perciò se non posso andare in bagno, ho bisogno di smaltire.
"ei sadie ti va di andare a fare un giro?" dissi speranzosa. "me lo chiedi pure? andiamo a fare shopping!" urlò entusiasta. ogni tanto la guardo sorridendo, sperando che un giorno il mio sorriso possa diventare sincero come quelli che sadie risparmia a me, è davvero bella quando sorride.
passarono 3 ore, avevamo fatto shopping, ma non ho comprato molte cose, avendo gli standard di essere più magra, i vestiti che prendevano poi non mi sarebbero più stati, perciò soldi sprecati.
"ma te domani non hai la verifica di storia?" mi ricordò.
cazzo.
" merda hai ragione, non ho studiato nulla"
dovevo rimediare , non posso deludere tutti pure a scuola.
" allora vado a casa, non voglio prendere un'insufficienza" risposi triste per dover andare a studiare.
"no problem, ti aiuto io a studiare, amo la storia"
"amo la storia? ragazza tu mi spaventi sempre di più" storia è la materia più brutta insieme a matematica, nulla da fare.
andammo a casa mia a piedi, e mi aiutò a studiare. devo dire che ci ho messo un po' per capire tutto, le ho fatto venire una crisi nervosa, perché non capivo, ma in fondo è stata un'idea sua, la prossima volta ci penserà due volte. "si è fatto tardi, è meglio che vada a casa, devo guardare mia sorella, dopo cena ripassati tutto, e se hai qualche dubbio chiamami pure. ora devo scappare, ti voglio bene lil" "te ne voglio pure io sads, a domani"