capitolo 2

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La mattina seguente, quando aprii gli occhi affianco a me non c'era nessuno, ci rimasi un po' male. Accesi il telefono e vidi 10 notifiche da noah.
noah🫶🏻
ei come va? tutto
bene? ricordati che
alle 11 hai l'intervista.

fammi sapere a che ore torni a casa e cosa vuoi mangiare.

                                            io tutto bene, tranquillo non mi sono scordata del intervista, e non so a che ore torno a casa.

cazzo l'intervista, sono anche in ritardo, il telefono segna le 10:07.
Andai di sotto a cercare Sadie, la vidi in cucina ,stava cucinando la colazione.
-buongiorno signorina, cosa desidera per colazione?-
-oh niente tranquilla, tra meno di 40 minuti ho un'intervista, perciò ora vado a cambiarmi e vado a casa-
-se vuoi puoi rimanere ti accompagno io, ti presto qualcosa da mettere-
-nono macché tranquilla hai già fatto troppo-
-sta zitta-
mi prese per un braccio e mi portò di sopra. apri il suo armadio di legno bianco e tirò fuori di tutto. Vidi parecchi vestiti stupendi, ma che io non potevo permettere di indossare. In particolare ne vidi uno,semplice nero, non lungo ma neanche corto, per me era meraviglioso, il problema era sempre lo stesso.
-ti piace quello nero?-
-io.. non lo so sono tutti bellissimi-
-provatelo io aspetto qui fuori-
e così usci dalla porta di camera sua.
Io me lo provai, e come previsto mi stava da schifo. Mi posizionai davanti allo specchio che avevo davanti, esaminando ogni imperfezione del mio corpo, e trovandone sempre di più.
Qualche lacrima inizò a scendermi sul viso, ma non me ne curai più di tanto, ci ero abituata. All'improvviso Sadie entrò in stanza, ma io ero troppo concentrata ad ascoltare le voci negative che avevo in testa per accorgermene.
-sei bellissima-
-non per le voci che ho in testa- sussurrai per non farmi sentire.
-mandale a fanculo quelle bastarde, devi ascoltare il cuore ricordatelo. Adesso finisci di preparati, i miei trucchi sono in bagno.-
Wow. Già la terza volta che mi vede debole, continua così Lily!
Andai in bagno e mi "truccai" velocemente, correttore e mascara .
Scesi subito e sadie mi accompagnò a fare l'intervista. Nella quale i fan iniziarono ad urlare il mio nome. Oggi dovevo farla solo io, mi spaventava molto come cosa, venivano sempre fuori argomenti poco piacevoli, ma d'altronde dovevo farlo.
-E adesso ecco che arriva Lily!-
Cazzo.
-sta tranquilla, rispondi a quello che ti senti- disse sadie per tranquillizzarmi.
Iniziarono con domande semplici, passando poi a quelle più complesse, la situazione stava degenerando.
-Lily, è vero che tuo padre ha abbandonato te e noah?-
Ecco. Le mani iniziano a tremare, sento gli occhi bagnarsi e il respiro mi manca. Non so cosa fare, tantomeno cosa dire, come agire.
La testa mi scoppia, sto per avere un attacco di panico.
-Ok l'intervista può finire qui- Annuncia Sadie.
Sento che mi sta portando da qualche parte, ma ho la vista troppo sfocata per vedere.
-ei, guardami, sei stata bravissima ok? hai fatto quello che potevi. - E mi abbracciò.
Mi sentivo protetta, e stavo avendo la conferma che di lei potevo fidarmi, ma comunque non volevo mostrarmi debole, mi hanno sempre detto che essere deboli è un difetto.
-vuoi andare a mangiare da qualche parte?-
-n-no, puoi portarmi dove mi hai trovata la prima volta? per favore-
-agli ordini signorina, ma sei sicura di non volere niente da mangiare?-
-si grazie-
dopo circa 10 minuti finalmente arrivammo.
Finalmente potevo essere me stessa.
Mi sdraiai nel bellissimo prato verde e chiusi gli occhi, la stessa cosa fece sadie. Eravamo lì, stese con i nostri pensieri.Non so quanto restammo così, fosse per me ci sarei stata in eterno, ma dovevo andare a casa, visto che era da ieri che non andavo. Avevo lasciato Noah da solo con la mamma, speriamo non gli abbia fatto niente di grave. Pure sadie si era alzata, così gli chiesi se mi poteva accompagnarmi a casa, lei accettò.
così dopo 15 minuti ero sotto casa, non sapendo cosa inventarmi.

Tutto questo sei tu||Sadie sinkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora