... C'era una ragazza ~ mi arrivava su per giù alla spalla , con una di quelle gonne anni settanta in pelle nera che gli arrivava poco più sopra delle ginocchia , degli scarponcini neri ed una maglietta bianca con una scritta illeggibile ~ mi disse
- Senti "carina" quello è il mio ragazzo e lì mi ci siedo io!!!
- Okay , scusa non lo sapevo e solo che ..
Venni interrotta da una voce che appena entrava nell'orecchio non usciva ~ era molto alta che anche se cercasse di parlare con un tono basso, aveva la voce comunque come una gallina che non riusciva a stare zitta~
- Lei è mia amica e lui è il suo fidanzato e le devi stare lontana altrimenti poi vedi.
Disse tutto ciò avvicinandosi a me e dato che mi trovavo all'ultimo banco e lei era sulla sogliola della porta chiunque incontrasse per la sua strada lo spintonava dicendoli "togliti" oppure "vattene sfigato",indossava dei leggins blu che arrivavano sopra la caviglia con delle trainer arancione e blu fluo, la sua maglietta era nera , tutta nera. ~Intanto che guardavo come era vestita ero molto arrabbiata sia con Rich e anche con queste due galline quindi le dissi.~
- Allora primo non sapevo che avesse una ragazza secondo non sapevo neanche che quello fosse il tuo posto dato che non vedo nomi scritti da nessuna parte e poi me l'ha chiesto lui di sedermi lì.
Intanto che guardavo e indicavo il banco , incontrai lo sguardo di Rich , con quelli occhi azzurri ~ mi fermai solo per qualche secondo a guardarli ma lui se ne accorse e fece di nuovo quel sorriso irresistibile solamente che dovevo essere arrabbiata con lui dato che non mi aveva detto di avere una ragazza e poi anche di farmi sedere vicino a lui in fondo sarei gelosa anche io se il mio ragazzo il primo giorno di scuola chiedesse ad un'altra di sedersi vicino a lui , solamente che non riuscivo ad essere arrabbiata con lui perché orami ero persa.~
Intanto lei notò che ci guardammo per qualche secondo e lui sorrise allora prese la sedia vicino al banco di Rich si sedette e mi disse :
- Ecco ora sai che è fidanzato quindi vattene...
Presi e mi girai per andarmene guardando se c'era qualche banco vuoto, era lì vicino ad una ragazza nell'ultima fila di sinistra , una ragazza molto bella con le lentigini , capelli neri che le arrivavano sotto le spalle , maglietta verde chiaro con sopra fiori colorati ed al centro i fiori ed il verde si interrompevano con una linea rettangolare bianca che andava a finire dietro la maglietta con in sottofondo il mare e sopra la scritta "si sempre come il mare che pur infrangendosi contro gli scogli trova sempre la forza per rialzarsi" dei jeans stretti di colore bianco e blu e delle Nike .
Andai verso di lei ~sembrava simpatica ed anche vestita molto bene ~
- Ciao io mi chiamo Micaela e tu ?
Lei si girò verso di me sorridendo e mi disse :
- Io mi chiamo Rebecca , vuoi sederti vicino a me ?
-Okay che prof. abbiamo alla prima ora?
-Non só , credo italiano.
-Grazie,oggi hai da fare?
-No , perché ?
-Vuoi venire a casa mia?
-Okay
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Il mare immerso nei suoi occhi
RomanceQuesta storia parla di una ragazza di nome Micaela. Ha 14 anni e vive a Roma, frequenta il primo anno di liceo dove incontrerà due ragazzi e .. Tra tutte le storie familiari ,sentimentali ma sopratutto adolescenziali , sboccerà un amore ?continuer...