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jimin mi invitó a casa sua, quella proposta mi rese felice ma allo stesso tempo ci rimasi un po' stupito, insomma, si eravamo vicini di casa, ma dopo ciò che era successo pensavo che non mi avrebbe più voluto parlare e invece ero lì, sopra il suo letto a guardarlo grattarsi le pellicine dall'ansia.
"e-ecco yoongi hyung, spero tu non possa odiarmi, i-io sono trans ecco I-io verrei e-essere una f-femmina..."
Lo guardai sorridendo, aveva avuto tanto coraggio, osservandolo avevo capito che fosse una persona estremamente timida e ansiosa, apprezzai molto che si fosse aperto con me
" jimin non potrei mai odiarti, non c'è nulla di male in questo, sei bellissima jimin, non dubitare mai"
Dissi prendendole le mani e vidi nei suoi occhi accendersi una strana lucina, forse sentire che io mi sia riferito a lei al femminile, beh se lei voleva così, io avrei fatto qualsiasi cosa pur di vederla al suo agio.
subito mi si buttò addosso abbracciandomi e ringraziandomi.
"non andartene mai yoongi hyung"
che sciocco, l'avevo appena trovato e davvero pensava che me ne sarei andato così facilmente?
Lo strinsi forte a me e mi godetti il suo profumo
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