Passi azzardati

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Arrivati in sala mensa, notai subito una ragazza del femminile accasciata al suolo, aveva perso i sensi, il taglio era talmente alto da arrivarle quasi al collo.
"Ma sei pazza? Che hai combinato?" Disse Massimo rivolgendosi a Sofia
"Sentite... si stavano per picchiare, dato che nessuno faceva niente ho deciso di calmare la situazione" disse Sofia con un tono di sfida, rivolgendosi a noi
"C'eravamo noi qui, non sarebbe successo niente di grave" dice Beppe alzando il tono della voce.
Mi abbassai per controllare come stesse la ragazza, le feci una carezza e notai subito che incrociò il mio sguardo
"Come va?" Le sussurrai
La sentii sospirare, ma non mi rispose
Mi girai e dissi a Massimo
"Chiama un'ambulanza sta per svenire" dissi frettolosa
Massimo non perse tempo prese il telefono e chiamò il 118.
Successivamente andai nel mio ufficio, mi misi alla vetrata e guardai l'ambulanza che caricava sulla barella la ragazza.
Mi venne un incredibile senso di colpa, anche se non potevo immaginare che Sofia sarebbe arrivata a tanto..
Sentii subito del fiato sul collo, mi girai e Massimo mi abbracciò da dietro
"Che hai pccré?" Mi chiese stampandomi un bacio dolce sulla spalla
"Niente, povera ragazza... ma poi non stava nemmeno succedendo una lite, e anche se fosse successa l'avrebbero calmata subito"
"Lo so.." mi rispose
"Massimo io sono dell'idea che Sofia non è in grado di fare la guardia, non sa calmare gli animi caldi dei ragazzi, non sa ascoltarli"
"Sono arrivata alla conclusione che credo sia meglio chiedessimo il trasferimento di Sofia, e cerchiamo un sostituto" dissi nuovamente.
Notai subito che Massimo si spense, fece uno sguardo spento, non l'avevo mai visto così
"Non credi sia meglio aspettare?, vedere come va nei prossimi giorni e poi decidere? Non ha senso mandarla via subito, magari ha agito di istinto" mi disse
Mi girai e lo guardai fisso negli occhi
"Hai ancora dubbi dopo quello che è successo?, non è la prima volta che agisce di "istinto", una guardia dovrebbe capire e aiutare i ragazzi non fargli del male... ma poi scusami, che ti importa di lei? Hai sempre detto che non ti interessa cosa fa e cosa gli accade, ora tutta questa preoccupazione da dove esce fuori?" Chiesi confusa
"Ma quale preoccupazione? Stai fraintendendo, lo dico solo per il bene dell'ipm, non è sicuro che se fosse nata una rissa sarebbero riusciti a placarla, è anche giusto che Sofia si faccia rispettare, è stata anche brava in questa situazione, questi ragazzi devono capire chi comanda, avresti dovuto fare qualcosa anche tu"
Faccio una risatina ironica, in cui speravo si notasse tutto il mio nervosismo e la mia gelosia
"Di cosa stai dubitando precisamente? Della mia professionalità? Cosa avrei dovuto fare? Non so nemmeno bene cosa sia successo, Beppe mi ha detto solo che Sofia ha procurato un taglio alla ragazza, non so altro, quindi cosa avrei dovuto fare secondo te?" Dico alzando il tono della voce
"Avresti potuto chiedere alle ragazze spiegazioni, invece di chiamare solo l'ambulanza, in questo caso io sono d'accordo col comportamento di Sofia" mi risponde a tono
"Ma sei serio? Quella ragazza rischia il collasso.. ha avuto una reazione esagerata.... Complimenti continua a difendere Sofia" dico irritata
"Smettila Paola, non la sto difendendo, lo sai benissimo anche tu" disse
"Io dico quello che capisco, non mi sembra di star dicendo una cavolata"
Annuisce e prima di potermi dire qualcosa sentiamo qualcun'altro intromettersi nel nostro discorso
"Grazie Massimo, almeno tu lo capisci che ho reagito d'istinto per evitare una rissa... gli altri prendono tutto troppo sul serio, la ragazza sta bene, non le è successo nulla di grave... Massimo lo so che alla fine provi qualcosa per me" dice Sofia colpendo una spalla di Massimo
Le tirai un'occhiataccia e notai subito che Massimo ne era molto imbarazzato
"Sofia smettila, lo sai benissimo che sto con Paola"
"Beh si stai con lei, ma io sono sicura che non provi più un sentimento profondo nei suoi confronti" ribatté Sofia
"Tu dici?" Dissi
"Si... se non gli interessassi come dice lui, non mi avrebbe difeso così" disse Sofia.
Massimo si girò per guardarmi ma io abbassai subito lo sguardo
"Va bene.... Adesso uscite, entrambi" dissi
Sofia uscii subito e senza proferire parola
"Paola..." mi disse Massimo
"No Massimo... Stai con Sofia dato che sembri molto preso da lei"
Sentii Massimo tirare un sospiro arreso
Non appena usci mi girai verso la vetrata e qualche lacrima cadde sul mio viso, notai subito che Futura di svegliò quindi la presi in braccio e la coccolai un po'.
Si fecero le 20:00 dovevamo tornare a casa, c'era Pietro che ci aspettava.. andai io da Massimo
"Andiamo?" Dissi con tono duro e inflessibile
Annui e prendemmo il taxi.
Arrivammo davanti alla porta di casa, misi le chiavi nella serratura per aprire la porta ma Massimo mi fermò, mi girò per i fianchi e mi diede un bacio passionale ma allo stesso tempo calmo
"Massimo" dissi trattenendo una risata
"Mh.. questo è solo una assaggio di ciò che ti farò stasera" mi disse
"Si sì" dissi per prenderlo in giro
Mi diede un morso
Risi
"Mammaaa, papàaaa" urlò Pietro al nostro arrivo
"Ciao amore" dissi abbracciandolo e successivamente lo prese Massimo e gli diede un bacio
"Vai di là, noi prepariamo la cena e poi ti chiamiamo" disse Massimo
Mi misi ai fornelli, ero particolarmente pensierosa e Massimo se ne rese conto
"A che pensi pccré?" Mi chiese appoggiandomi le mani sui fianchi
"Ti interessa? Non eri solo interessato a difendere Sofia?" Gli dissi
"Smettila lo sai che l'ho detto solo per il bene dell'istituto" mi disse scocciato
"Si ma lei non la pensa così"
"E che me ne fotte a me di quello che pensa lei?"
Non risposi mi limitai ad annuire
"Vabbo Paola pensa quello che vuoi" mi disse staccando il calore dei nostri corpi
"Io non ho detto niente adesso" dissi ridendo
Mi guardò male e si sedette sul divano
"Vabbè Massimo stavo cercando di fare pace, ma dato che vedo che sono l'unica a provarci lascio stare" dissi stufa.
Cenammo in silenzio, dedicando le nostre poche parole a Pietro.
E come sempre colpa di Sofia.

Tutto il resto è noiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora