Allerta: Tristezza Gratuita (vi ho avvisati)
Bakugo è sempre stato un ragazzo con difficoltà ad esprimere le proprie emozioni e ad affezionarsi alle persone. Questo finché non incontra Yuki, una ragazza solare e dolce che ha solo voglia di vivere.
L...
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tw: in questo capitolo sono presenti alcune scene di bullismo
Yuki
Non so per quale motivo Harumi mi abbia chiamata a scuola, non ci sono eventi come festival ed è una normale giornata di lezioni. Mi dirigo verso la classe che mi ha indicato ma questa scuola è veramente enorme che non so da che parte girarmi.
Già il giorno del festival mi stavo perdendo e oggi sono quasi sicura che succederà finché non mi trovo in una classe piena di professori e vorrei morire. Ci sono molti eroi famosi tra cui All Might, Midnight ed Erased Head e non so cosa dire. "Posso aiutarti?" Chiede Erased Head dirigendosi verso di me. "Ehm, s-sì. Sono Yuki Mitsuya e s-sono stata i-invitata da Harumi per la giornata ma c-credo di essermi persa."
"Me ne occupo io Aizawa!" Dice Midnight scattando in piedi. "So già di cosa si tratta tranquillo." L'uomo alza le spalle senza obiettare mentre la donna s'avvicina a me con un sorriso. "Benvenuta alla UA dolcezza ma se non ricordo male non è la tua prima volta qui. Seguimi ti porto dalla mia cara Harumi." Dice afferrandomi il braccio e mettendolo sotto al suo.
Io la seguo arrossendo e non sapendo cosa fare ma non penso di potermi tirare indietro. La seguo in silenzio, chiedendomi se non sia il caso di dire qualcosa ma cosa? Mi metterei di certo in imbarazzo e stiamo parlando di un'eroina come Midnight, l'esatto opposto di tutto ciò che sono.
Ci fermiamo davanti ad una porta e la donna si ferma a bussare finché non sentiamo "Avanti". Facciamo il nostro ingresso e io mi perdo subito a guardarmi intorno, ci sono un sacco di materiali da cucina, studenti che vanno in giro cercando forbici e ci sono disegni appesi sulla parete. C'è un via vai pazzesco e mi chiedo per quale motivo mi trovi qui in una situazione del genere.
"Professoressa!" Kaminari ci viene incontro arrotolato in una stoffa nera che tiene su come fosse un mantello. "Oh Mitsuya, ciao!" dice con entusiasmo fermandosi di fronte a noi. "Vi ho portato l'ospite di oggi." Dice la donna facendogli un sorriso e il ragazzo sembra sciogliersi, nel frattempo Harumi ha notato la nostra presenza e non perde tempo, raggiungendoci subito.
"Finalmente sei arrivata. Stavamo aspettando te per iniziare." Dice la ragazza abbracciandomi e io ricambio il gesto imbarazzata. "Me?" chiedo piegando la testa e lei annuisce. "Hai detto che il tuo sogno era quello di creare costumi per eroi giusto? Beh la lezione di oggi si basa proprio su questo! Ci sono qui la prima e la terza di supporto e avevamo bisogno di un aiutante in più."
Le sue parole e questo gesto mi lasciano a bocca aperta e non riuscendo a contenere la felicità, riabbraccio di nuovo la ragazza. Mi viene quasi da piangere perché è sempre stato il mio sogno quello di poter studiare alla UA e fare esattamente questo. "Ti ringrazio Harumi." Dico con la voce emozionata e la ragazza sembra capirlo perché ricambia il mio abbraccio accarezzandomi la schiena. "Grazie a te per esserti resa disponibile. Direi di metterci subito al lavoro."
